Infiammazione nervo post rottura otturazione?

Salve, in un molare inferiore mi era stata fatta un'otturazione almeno 10 anni fa e non mi ha mai dato problemi.
Visti i numerosi problemi ai denti da cui sono afflitto, masticando una caramella particolarmente dura, l'otturazione è saltata lasciandomi un vistosissimo foro nella parte laterale del molare.
Mi sono recato presso lo specialista da cui sono in cura che ha subito provveduto alla rimozione della restante parte di otturazione, nella pulizia del foro e nella chiusura temporanea dopo aver messo, all'interno del foro, ossido di calcio (a detta sua).
Primo dubbio: quando lo sentivo ripulire con la fresa all'interno del dente, ogni tanto sentivo dei piccoli pizzichi come se si stesse avvicinando troppo al nervo (nei 5 giorni in cui ho masticato su quel dente senza più otturazione non ho sentito completamente NULLA). Già dopo un'ora ho cominciato a sentire un infiammazione nell'area della mandibola ed in questi giorni si è calmata anche se ogni tanto i fastidi si fanno sentire.
Oggi, a distanza di sette giorni, sono tornato dallo specialista per procedere alla ricostruzione del dente definitiva. Mi ha chiesto se avessi avuto fastidio, ho risposto di si ed ha cominciato a dare dei colpetti, con uno degli attrezzi, sui denti in quell'area. Il risultato è che avevo fastidio (abbastanza fastidio) solo su questo molare.
Mi ha detto che se continuerò ad avere fastidio si dovrà devitalizzare.
Ecco le mie domande:

1) Possibile che io abbia fastidio perché attualmente il dente all'interno è "vuoto" e non è quindi completamente ricostruito? (domanda banale ma sono ignorante in materia);
2) Come è possibile che prima che mi toccasse il dente una settimana fa per tentare di ripulirlo etc. non avevo nessunissimo tipo di fastidio ed adesso è addirittura un dente da devitalizzare?

Comincio a pensare che ci sono degli specialisti (ovviamente non tutti, non voglio generalizzare) che facciano di tutto per creare le condizioni per un far sorgere un problema che porterà loro un guadagno quando si vorrà che questo venga risolto.

Grazie per eventuali pareri e per l'attenzione.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
E' possibile che durante la fase di pulizia della cavità, per rimuovere la precedente otturazione e forse la dentina infiltrata da recidiva cariosa (non posso sapere di più non essendo stato presente all'intervento), si sia scoperta casualmente la camera pulpare in minima parte.

Il suo dentista, con grande saggezza, le ha posto una medicazione ed ha giustamente atteso qualche giorno per valutare se il dente potrà essere semplicemente ricostruito in assenza di segni e sintomi oppure dovrà essere sottoposto a terapia canalare (devitalizzazione).

Inoltre con la percussione sul dente sta probabilmente valutando se esistano problemi di incrinature smalto-dentinali a causa della sua imprudenza ("masticando una caramella particolarmente dura").

Quindi non solo il suo dentista si sta comportando correttamente, perchè in medicina spesso bisogna valutare diversi aspetti prima di arrivare ad una diagnosi definitiva ("Mi ha detto che se continuerò ad avere fastidio si dovrà devitalizzare"), ma sta anche cercando di evitare quello che in mani poco scrupolose le sarebbe stato proposto: estrazione del dente ed impianto.

Ricevendo in cambio da parte sua la mancanza di fiducia e rispetto che, fino a prova contraria, gli dovrebbe invece dimostrare.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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