Ipotetica proposta di amicizia

Gent. dott., premesso che nei miei rapporti con le ragazze in generale vengo visto e descritto dalle più come un bravo ragazzo di aspetto normale, tipo come uno studente, affidabile, simpatico; di recente è capitato un fatto che parrebbe piacevole a prima vista ma che io vorrei capire se vi sia sincerità; dunque qualche tempo fa, mi accorsi che una certa tipa carina, molto più piccola di me, io però non sono di aspetto troppo maturo, ma giovanile apparentemente di 25/30 anni, con alcune amiche sembrava avermi preso di mira per qualche presa in giro, mi indicava tutte le volte che mi vedeva e mi osservava pure negli occhi, io credendo male la guardavo severamente con rimprovero per farla desistere; poi una sera prese coraggio e con le amiche si fece avanti e iniziò un dialogo: Ciao, come ti chiami? ed io sempre sospettoso: Ma ci conosciamo? e loro: di vista, ci sei molto simpatico e volevamo conoscerti. io conclusi dicendo che ci voleva del tempo e più incontri per un'amicizia poi chiesi anche, per far capire che non accettavo prese in giro, quale fosse il loro scopo, esse risero, poi mi invitarono per una passeggiata insieme ma io rifiutai; non erano le solite ragazze libertine, capelli rasti, con piercing, che chiedono spinello e birra, in cerca di avventure occasionali, al contrario, erano educate, vestite normali, allegre, belline, quella che si interessava di me, ostentava un pò di timidezza nei miei confronti ma mi sono accorto che cerca sempre di attirare la mia attenzione, ci rimase delusa dal mio rifiuto; attualmente le incontro e la tipa quando mi nota ha il solito salto ed avvisa l'amica, una volta che erano sedute sole vedendomi mi urlarono "ciao" io risposi al saluto ma proseguii e loro alzandosi mi vennero dietro a corsa, allora mi sono fermato a parlare per 10 minuti; insomma non so se fidarmi, loro sembrano comunque aspettarsi qualche cosa da me oltre questa "amicizia simpatica", non voglio che ci si illuda di qualcosa, sia io che loro e questo mi blocca e mi suggerisce di evitarle, ma sarebbe un peccato per un'amiciziapersa. Come potrei fare? Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Gli psicologi non dicono come fare, nemmeno in studio.

Mi chiedo invece se ha risolto le tante problematiche per le quali ci ha scritto in passato...potrebbero essere correlate con la sua difficoltà di comportamento di adesso.

La sua insicurezza e difficoltà nel leggere le emozioni ed il cimportamento dell'altro/a potrebbero essere oggetto di consulenza psicologica de visu.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gent. dottoressa, quali sono le problematiche che ho scritto in passato? che vuole dire con consulenza de visu?la mia insicurezza è dovuta ad esperienze passate in quel genere di cose non sempre positive e che non hanno nulla a che vedere con problematiche personali le due cose sono assolutamente separate io mi riferivo al fatto che le persone non sempre sono sincere con le richieste di amicizia; è strano però che ad alcuni utenti rispondiate con qualcosa di meglio sul comportamento da assumere persino chi usa il sito per descrivere situazioni vergognose ai limiti della decenza come masturbazione ossessiva compulsiva, esperienze sessuali scabrose ecc. mentre altri li accusate di essere malati da riguardare. va bene a questo punto ritiro tutti i commenti a voi psicologi rivolti, qui non posso dire di essere soddisfatto mentre altri sono stati molto più comprensivi nell'aiuto, non prendetela male ma il vostro atteggiamento è spesso acido ed io non essendo fissato con problematiche chiedevo solo consiglio amichevole di cui posso farne a meno e vedermela per conto mio.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non posso elencare tutte le sue richieste, dovrebbe conoscerle

De visu significa di persona, non online
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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Egregia dottoressa Randone ribadisco fermamente che voi psicologi con alcuni utenti vi dimostriate più comprensivi che con altri, gli esempi sopra citati hanno trovato addirittura il favore di tre sue colleghe che hanno rassicurato l'utente in causa, lei mi dice che non date questo tipo di risposte quanto con alcuni lo fate mentre altri preferite glissarli, una sua collega che non ricordo il nome, mostrò più comprensività nei miei confronti prendendo la situazione amichevolmente, con apertura mentre lei ha usato un'atteggiamento freddo, di rimando asserendo che io abbia seri problemi quando chiedevo semplicemente un consiglio comportamentale indipendentemente dagli altri problemi personali, su una relazione di amicizia, poteva fare a meno di rispondere lasciando invece la mano a qualche sua collega, ma lei si occupi di altro e lasci perdere il sottoscritto. scusi
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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Dottoressa Randone, mi spieghi perchè è andata a vedere i miei consulti che riguardano altre specialità? lei doveva limitarsi a quello cui ho fatto richiesta; e cosa le fa credere che abbia difficoltà nel leggere i comportamenti degli altri? ho letto consulti di gente con atteggiamenti molto più critici che i miei, lei però non li consiglia la visita de viso giusto? il mio consiglio per lei è che si occupi della sessualità di cui è specialista, non dei consulti che riguardano relazioni di amicizia.....
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Mi sono limitata a rispondere come ho fatto in tutti questi anni con tutti i pazienti.

La lettura della sua storia clinica è evidente e visibile a noi professionisti per tal motivo ho ritenuto opportuno risponderle nel modo in cui le ho risposto e lo rifarei nuovamente - a lei e ad altri utenti o pazienti- mi dispiace se questo l'ha turbata.

Le ribadisco nuovamente che gli psicologi non indicano ai pazienti/utenti, il comportamento da seguire.

un cordiale saluto.

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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Allora a titolo di che dovremmo scrivere a voi? me lo spieghi, se tanto ci orientate comunque verso le cure psicologiche tanto vale non scrivere le nostre storie, e poi dite che a distanza è impossibile fare diagnosi allora dovrete ammettere che è altrettanto impossibile dire che sia evidente che abbiamo disturbi che necessitano di cure, non le pare? ecco perchè ha sbagliato a cercare spiegazioni in altri consulti, li bastano i dottori a cui mi sono rivolto, questa era una cosa a parte. Comunque stia tranquilla lei e i suoi colleghi, non richiederò più alcun consulto a voi.
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Gentile utente,

se sarà così gentile da leggere le linee guida https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/ eviterà di perdere tempo lei e di farlo perdere anche a chi le ha risposto.

Nello specifico ci riferiamo al ( punto 3 lettera d ) dove si attenziona l'utente ad essere educato e rispettoso nel dialogo coi professionisti poiché non hanno nessun obbligo di risposta ma partecipano al forum in modo volontario e gratuito compatibilmente al loro lavoro.

Se poi non si ritiene soddisfatto delle risposte, può liberamente cancellarsi dal sito e cercare in rete altri professionisti iscritti ad altri portali che potranno darle le risposte che cerca.

Siamo certi che ora, sappia comprendere lo scopo e lo spirito di questo sito

Cordiali saluti
staff@medicitalia.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Fino ad oggi non mi ero lamentato del vostro servizio e conoscevo bene lo scopo e lo spirito di tal sito, il vero problema sono i professionisti che, quando rispondono, lo fanno male e in modo inadeguato lasciando comunque dubbi e incertezze, in questo caso possono risparmiarselo il disturbo di rispondere che non aiutano affatto gli utenti, sul rispetto devo insistere sul servizio di psicologia, non mi è piaciuto l'atteggiamento superficiale della psicologa; ringrazio i bravi dottori degli altri consulti per la loro pazienza e disponibilità che hanno soddisfatto tutti i miei dubbi in merito a determinate patologie e dato consigli soddisfacenti.
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Dalla sua risposta possiamo solo capire che non ha ancora letto le linee guida di questo sito, diversamente avrebbe compreso quanto le abbiamo appena scritto e ringraziato poi, chi si è dedicato a lei in modo disinteressato rispondendo alle sue oltre 40 (quaranta) richieste di consulto, in questo caso, speriamo soddisfacenti.
Quello che le chiediamo è semplicemente di lasciare spazio ad altri utenti e di non continuare a ripetere ciò che già ci ha comunicato e di cui abbiamo preso atto.

Grazie
Cordiali saluti
staff@medicitalia.it