Arrovellarsi per una parola usata in modo poco chiaro...
Buon giorno ho gia' scritto sul vostro sito per richiedere un parere e ancora oggi torno ad approfittare della vostra pazienza perche' faccio fatica a capire alcuni comportamenti.
Ho invitato una persona che mi interessa a bene un caffe', ha accettato.
L' ho ricontattato per informarlo che nei prossimi giorni sarei passata nella citta' in cui vive e se era ancora disponibile, ha letto il mio messaggio ma non mi ha risposto.
Dopo due giorni si e' rifatto vivo scrivendo ne era sempre di corsa tra lavoro e altri impegni.
Un giorno ho trovato un suo sms dal contenuto poco comprensibile e alla mia richiesta su cosa volesse significare mi ha risposto che l' aveva inviato per errore ma che era diretto ad un' altra persona...gli ho risposto che l' avevo inteso e ho domandato se lo imbarazzerebbe vederci da soli ( dato che quando ci vediamo solitamente questo avviene alla presenza di altre persone)
La sua risposta secca e' stata questa :" assolutamente :)
Ora io non capisco ( non essendo rafforzata la suddetta parola da si / no ma seguita solo da emoticon sorridente) a che gioco si sta giocando, se devo leggere quella risposta come un segnale positivo o come una manifestazione di fastidio?
Quello che mi spiazza e' l' ambiguità, almeno io ne percepisco la presenza il che non mi permette ancora di abbandonare il campo.
Mi chiedo se per caso invece Io non stia capendo che l' altro sta' palla che gli ho lanciato proprio non la vuole oppure preferisce farla rimbalzare ancora un po'.
Non sarebbe piu' semplice per tutti essere diretti con risposte secche? A che pro temporeggiare? Per quanto mi riguarda non avrei difficolta' ad incassare un due di picche se e' questa la paura del mio interlocutore.
Di fatto io non ricevendo alche risposte ho provveduto ad eliminare il numero di questa persona dai miei contatti e non cadere cosi' nella tentazione di chiedergli ancora significato di vocaboli usati in maniera impropria.
Vi ringrazio per l' attenzione.
Ho invitato una persona che mi interessa a bene un caffe', ha accettato.
L' ho ricontattato per informarlo che nei prossimi giorni sarei passata nella citta' in cui vive e se era ancora disponibile, ha letto il mio messaggio ma non mi ha risposto.
Dopo due giorni si e' rifatto vivo scrivendo ne era sempre di corsa tra lavoro e altri impegni.
Un giorno ho trovato un suo sms dal contenuto poco comprensibile e alla mia richiesta su cosa volesse significare mi ha risposto che l' aveva inviato per errore ma che era diretto ad un' altra persona...gli ho risposto che l' avevo inteso e ho domandato se lo imbarazzerebbe vederci da soli ( dato che quando ci vediamo solitamente questo avviene alla presenza di altre persone)
La sua risposta secca e' stata questa :" assolutamente :)
Ora io non capisco ( non essendo rafforzata la suddetta parola da si / no ma seguita solo da emoticon sorridente) a che gioco si sta giocando, se devo leggere quella risposta come un segnale positivo o come una manifestazione di fastidio?
Quello che mi spiazza e' l' ambiguità, almeno io ne percepisco la presenza il che non mi permette ancora di abbandonare il campo.
Mi chiedo se per caso invece Io non stia capendo che l' altro sta' palla che gli ho lanciato proprio non la vuole oppure preferisce farla rimbalzare ancora un po'.
Non sarebbe piu' semplice per tutti essere diretti con risposte secche? A che pro temporeggiare? Per quanto mi riguarda non avrei difficolta' ad incassare un due di picche se e' questa la paura del mio interlocutore.
Di fatto io non ricevendo alche risposte ho provveduto ad eliminare il numero di questa persona dai miei contatti e non cadere cosi' nella tentazione di chiedergli ancora significato di vocaboli usati in maniera impropria.
Vi ringrazio per l' attenzione.
[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
3.8k 149 11
Cara ragazza,non drammatizziamo.. io gli risponderei.".ok, quando vuoi.." tranquilla, così gli ripassa la palla e vediamo , le sconsiglio come stile, di spaccare i capelli in quattro, ma anche di deludersi così tanto, cancellare il n. dispiacersi, tormentarsi.. faccia altro , pensi altro, non è possibile vivere appesi ad ogni battito di ciglia di altri.., questo diminuisce automaticamente il nostro potere contrattuale..!
Cosa ne pensa ?
Cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
dopo
Ex utente
Dottoressa intanto grazie,
lei ha ragione non dovrei prenderla così e dovrei cercare di pensare ad altro,
Il bruciore lo avverto per il fatto di essere stata io per prima ad espormi sulla base di alcuni atteggiamenti che in passato lui ha avuto nei miei riguardi.
Il mio imbarazzo sta nella sensazione di aver fatto una non bella figura mandando segnali che sono stati senza ombra di dubbio colti e lanciati al vento.
Avrei gravido invece che venissero restituiti al mittente....sarebbe troppo difficile da parte di una persona di 40 anni rispondere: " no grazie non e' il caso?"
Detto questo mi scuso per lo sfogone, il mio interesse chiaramente cade col silenzio e le mezze parole e sicuramente un confronto con voi professionisti anche se solo attraverso la rete aiuta a voltare pagina con piu' leggerezza.
Le auguro una buona giornata
lei ha ragione non dovrei prenderla così e dovrei cercare di pensare ad altro,
Il bruciore lo avverto per il fatto di essere stata io per prima ad espormi sulla base di alcuni atteggiamenti che in passato lui ha avuto nei miei riguardi.
Il mio imbarazzo sta nella sensazione di aver fatto una non bella figura mandando segnali che sono stati senza ombra di dubbio colti e lanciati al vento.
Avrei gravido invece che venissero restituiti al mittente....sarebbe troppo difficile da parte di una persona di 40 anni rispondere: " no grazie non e' il caso?"
Detto questo mi scuso per lo sfogone, il mio interesse chiaramente cade col silenzio e le mezze parole e sicuramente un confronto con voi professionisti anche se solo attraverso la rete aiuta a voltare pagina con piu' leggerezza.
Le auguro una buona giornata
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,
non deve sentirsi "inappropriata"... lei ha ascoltato le sue emozioni ed i suoi bisogni e così facendo ha concretizzato, o meglio ha cercato di concretizzare, questo suo desiderio...
A prescindere dal risultato, lei ha fatto ciò che sentiva di fare in quel momento e nei confronti di quella determinata persona.
Credito, quindi, per essere stata se stessa e per aver messo la sua persona al centro.
Adesso, ovviamente, non è possibile fare altro che attendere e, possibilmente, non vivere l'attesa e il silenzio eventuali come una "stimmate" negativa.
Il come vive lei un pensiero, un gesto, etc... rispecchiano un po' i suoi vissuti esperienziali, a cui viene dato un certo peso proprio in relazione ai suoi "costruitti"...
Se tutto questo inizia a farci "male", dobbiamo provare a ristrutturare il nostro quotidiano e la volta al cambiamento.
Spero , assieme anche alle riflessioni della collega, in una svolta costruttiva.
Un caro saluto
non deve sentirsi "inappropriata"... lei ha ascoltato le sue emozioni ed i suoi bisogni e così facendo ha concretizzato, o meglio ha cercato di concretizzare, questo suo desiderio...
A prescindere dal risultato, lei ha fatto ciò che sentiva di fare in quel momento e nei confronti di quella determinata persona.
Credito, quindi, per essere stata se stessa e per aver messo la sua persona al centro.
Adesso, ovviamente, non è possibile fare altro che attendere e, possibilmente, non vivere l'attesa e il silenzio eventuali come una "stimmate" negativa.
Il come vive lei un pensiero, un gesto, etc... rispecchiano un po' i suoi vissuti esperienziali, a cui viene dato un certo peso proprio in relazione ai suoi "costruitti"...
Se tutto questo inizia a farci "male", dobbiamo provare a ristrutturare il nostro quotidiano e la volta al cambiamento.
Spero , assieme anche alle riflessioni della collega, in una svolta costruttiva.
Un caro saluto
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
Non ci dice nient'altro di lei.
È sempre così ansiosa?
Così preoccupata?
Ha avuto un amore?
Cosa le piace fare?
Ha scritto recentemente a proposito della troppa felicità....ha trovato soluzioni adattive ?
Si è fatta aiutare?
Gli psicologi, solitamente, non dicono cosa fare o non fare, ma aiutano i pazienti a scegliere, ascoltandosi e leggendosi dentro.
Non ci dice nient'altro di lei.
È sempre così ansiosa?
Così preoccupata?
Ha avuto un amore?
Cosa le piace fare?
Ha scritto recentemente a proposito della troppa felicità....ha trovato soluzioni adattive ?
Si è fatta aiutare?
Gli psicologi, solitamente, non dicono cosa fare o non fare, ma aiutano i pazienti a scegliere, ascoltandosi e leggendosi dentro.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> devo leggere quella risposta come un segnale positivo o come una manifestazione di fastidio?
>>>
La risposta è semplice: basta chiedere.
È sufficiente un semplice rimando scherzoso, del tipo: "Ah, ma assolutamente sì o assolutamente no?"
Nelle relazioni, come in qualunque altra cosa, prima si capisce come stanno le cose e poi si decide cosa fare. Ma arrovellarsi su una circostanza così semplice fa pensare che a lei manchi l'abc, l'alfabetizzazione elementare dell'interazione sociale. Nulla di cui vergognarsi in questo, solo per spiegarle che piuttosto che preoccuparsi per la situazione contingente, forse sarebbe il caso che si rivolgesse a un professionista per una consulenza. Per imparare un minimo di abilità sociale che le permetta di non sentirsi al buio e in balia delle onde (soprattutto quando le capita di trovarsi di fronte qualcuno più in ansia di lei).
>>>
La risposta è semplice: basta chiedere.
È sufficiente un semplice rimando scherzoso, del tipo: "Ah, ma assolutamente sì o assolutamente no?"
Nelle relazioni, come in qualunque altra cosa, prima si capisce come stanno le cose e poi si decide cosa fare. Ma arrovellarsi su una circostanza così semplice fa pensare che a lei manchi l'abc, l'alfabetizzazione elementare dell'interazione sociale. Nulla di cui vergognarsi in questo, solo per spiegarle che piuttosto che preoccuparsi per la situazione contingente, forse sarebbe il caso che si rivolgesse a un professionista per una consulenza. Per imparare un minimo di abilità sociale che le permetta di non sentirsi al buio e in balia delle onde (soprattutto quando le capita di trovarsi di fronte qualcuno più in ansia di lei).
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
dopo
Ex utente
Ho letto le vostre risposte e vi ringrazio,
Effettivamente ho trascurato di esporre alcuni " dettagli" che sicuramente darebbero una visione della situazione piu' chiara.
Dottor Santonocito al tipo in questione ho posto la domandona da un milione di euro chiara e tonda
assolutamente...si o no?
Silenzio...
L' ho messa sullo scherzo domandandogli se almeno avessi vinto il premio " miglior faccia tosta"
Silenzio...
Entrambi siamo impegnati in altre relazioni, forse lui e' piu' impegnato.
Quando ci si ritrova assieme coi rispettivi coniugi ci sono stati brevi momenti in cui tra complimenti, scherzare reciproco e piccoli contatti fisici che a me hanno lasciato passare qualcosa..invece di indugiare nel dubbio ho cercato di capirci qualcosa tanto per appurarmi che non si trattasse solo di sensazioni autoriferite.
Volevo giocare un po' ma...amen
Effettivamente ho trascurato di esporre alcuni " dettagli" che sicuramente darebbero una visione della situazione piu' chiara.
Dottor Santonocito al tipo in questione ho posto la domandona da un milione di euro chiara e tonda
assolutamente...si o no?
Silenzio...
L' ho messa sullo scherzo domandandogli se almeno avessi vinto il premio " miglior faccia tosta"
Silenzio...
Entrambi siamo impegnati in altre relazioni, forse lui e' piu' impegnato.
Quando ci si ritrova assieme coi rispettivi coniugi ci sono stati brevi momenti in cui tra complimenti, scherzare reciproco e piccoli contatti fisici che a me hanno lasciato passare qualcosa..invece di indugiare nel dubbio ho cercato di capirci qualcosa tanto per appurarmi che non si trattasse solo di sensazioni autoriferite.
Volevo giocare un po' ma...amen
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 12/11/2014.
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