Premetto che fin da ragazza ho sempre sofferto di gonfiore addominale

Salve, sono una mamma di 41 anni.
Premetto che fin da ragazza ho sempre sofferto di gonfiore addominale: ricordo che prendevo le pastiglie di carbone per cercare di ridurlo. Non ho problemi di evacuazione generalmente e le feci sono per lo più di consistenza morbida, a volte un pò più sfatte, raramente dure. Ho effettuato due legature alle emorroidi nel giro di 10 mesi e dovrei completare con una o due sedute prossimamente.
A causa di una tosse stizzosa persistente ho effettuato le prove allergiche ed è risultata una allergia anche al nichel, per cui da circa due settimane ho eliminato i cibi contenenti nichel. L'allergologo dice che potrei essere un soggetto in cui l'allergia si manifesta proprio con tosse, rinite allergica e asma. Durante la visita mi ha fatto numerose domande, tra cui se soffro di gonfiore intestinale e di reflusso (non ho mai avuto problemi di bruciore allo stomaco o altro). L'anno scorso, sempre a causa della tosse stizzosa, mi era stato prescitto il pantorc, che aveva molto alleviato il sintomo. La tosse si presentava a momenti, non era sempre presente e così ho approfondito con le prove allergiche. Il medico inoltre mi ha prescritto il montegen, una capsula la sera prima di cena: lo assumo da circa tre settimane e la tosse è completamente scomparsa. Non so se dipenda dal farmaco o dalla astensione dai cibi con nichel.
Da qualche tempo mi sveglio la mattina con la pancia praticamente piatta e a mano a mano che passa il giorno mi si gonfia, soprattutto dopo i pasti, e devo fare aria sia la mattina sia la sera. L'altro giorno dopo pranzo ho iniziato ad avvertire dei fastidi all'intestino e la sensazione di pesantezza allo stomaco: dopo il bicarbonato tutto si è molto alleviato, salvo rimanere la sensazione di intestino un pò sottosopra e ho avvertito un paio di volte qualche lieve fitta a destra, sotto le costole, a livello fegato penso (ma ora non le avverto più). Tra ieri e oggi per due volte ho trovato un pò di muco bianco dopo le feci. Ovviamente sono molto preoccupata!
Mi chiedo se possa essere sintomo di una ulteriore allergia, tipo al lattosio: ricordo che tre anni fa ho eliminato quasi completamente lette e derivati e la pancia era sempre molto sgonfia.. E' che avendo già rinunciato a molti cibi non oso togliere anche i formaggi e lo yogurt, altrimenti non mangerei più nulla..
Cosa mi consiglia di fare? Ovviamente mi rivolgerò al mio medico ma avrei piacere avere una sua opinione in merito.
La ringrazio.
Saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Cara signora,
si tranquillizzi,
i sintomi descritti richiamano un colon irritabile
ad impronta meteorica
e, con i limiti della distanza, con aerofagia (ingoiare aria in eccesso) associata.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
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Utente
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Gent.mo Dott.
la ringrazio molto per la rapida risposta!
Il mio medico consiglia molti fermenti lattici.
Grazie ancora!
Saluti.
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Utente
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Gent.mo dott.
le scrivo di nuovo. Da qualche giorno dopo mangiato, anche se non sempre, avverto come un senso di pesantezza alla bocca dello stomaco, con lieve sonnolenza a volte. Non succede sempre e in questi ultimi giorni la sensazione si e' attenuata. Siccome nei giorni scorsi a volte avvertivo anche qualche lieve fitta nella zona del fegato, volevo chiederle quali esami del sangue potrei fare per indagare un po', e se non fosse il caso di effettuare una eco addominale. Le chiedo questo perche' il mio medico e' sempre restio a indagini e prende tempo. Io mi rivolgerei a una struttura privata. In questo periodo sono molto in ansia per alcuni problemi familiari e lavorativi importanti e sono di mio molto ansiosa. Mi sembra di avere sempre gli addominali alti contratti e a volte ci penso e li rilasso volontariamente.
La ringrazio per la sua disponibilita'
Saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<In questo periodo sono molto in ansia>>

... credo sia il suo principale problema, con sintomi legati a somatizzazione!

Un'ecografia addominale potrebe essere utile a tranquillizzarla.
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La ringrazio molto dottore. Faro' l'eco e le faro' sapere! Grazie ancora!
Daluti!
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Buongiorno dottore.
Ci siamo sentiti qualche mese fa per del muco trovato nelle feci e gonfiore addominale.
La situazione rimane più o meno la stessa: attraverso periodi in cui tutto va bene mentre altri in cui, in alcuni momenti della giornata, dopo mangiato di solito, non tutti i giorni comunque, avverto lievi dolori addominali e in alcuni giorni sono sgonfia, in altri, come in questo periodo, gonfia, con aria che si muove e gorgoglia, e ovviamente aria da eliminare.
Oggi, mentre ero al bagno, ho iniziato ad avvertire dolore addominale, come il mal di pancia, e ho fatto feci molli, non diarrea ma comunque piuttosto morbide. A mano a mano che passava il tempo il dolore si è attenuato fino a sparire. Pulendomi però ho trovato ancora muco e sulla carta igienica anche qualche striscio di sangue.
Ora il dolore è passato, anche se mi sento un pò sotto sopra a livello intestinale, e mi rimane la sensazione di bruciore in zona anale. A questo proposito, a fine novembre mi sono recata dal proctologo per eseguire un'ulteriore legatura alle emorroidi. Non ho trovato il solito medico che finora me le ha eseguite e questo dottore ha ritenuto di aspettare perchè io asintomatica e mi ha consigliato di aspettare a legarle qualora iniziassi a sanguinare di nuovo (da novembre 2014, cioè dopo l'ultima legatura, non ho più sanguinato).
Oggi trovo sangue ed emorroide particolarmente gonfia, e ciò mi fa pensare che il sangue sia emorroidario. Ma collegandolo ai dolori addominali e al muco non so cosa pensare...
Ho iniziato a prendere i fermenti, se può servire a qualcosa, non so...
Può trattarsi di colon irritabile, come lei mi diceva tempo fa? Diverticoli? O altro?
Cosa mi consiglia di fare?
Nel caso fosse tutto un problema legato all'alimentazione (perchè la sensazione che ho è questa ma non riesco a focalizzare quali cibi possano disturbarmi così), quali alimenti potrei evitare per un periodo per vedere se passa?
Grazie mille,
saluti.
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Confermo quanto scritto in replica #1.

<<Cosa mi consiglia di fare?>>
....
<<a fine novembre mi sono recata dal proctologo per eseguire un'ulteriore legatura alle emorroidi>>

Deve procedere allo stesso modo,
affidarsi ad un gastroenterologo di fiducia per gestire al meglio il suo colon irritabile.
[#8]
dopo
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Utente
Grazie dottore per la sua gentile risposta.
Sono stata dal mio medico riferendo quanto detto anche a lei, ma mi risposto che devo prendere tanti fermenti, farmi la legatura e vedere come va questo mal di pancia altalenante....al limite più avanti penseremo ad una colonscopia.
Premetto che in questi giorni sono stata piuttosto attenta al cibo, evitando alimenti "irritanti" per l'intestino, e devo dire che sono stata meglio.
Oggi invece sono un pò scombussolata e anche le emorroidi sono un pò fastidiose...non capisco se si irritano quando qualcosa non va nell'intestino o se avverto fastidio intestinale quando le emorroidi sono infiammate...boh!
Comunque, nel caso continui ad avere disturbi intestinali, ritiene opportuna una colonscopia? Il mio medico non ritiene nemmeno di mandarmi dal gastroenterologo per ora...ma ansiosa come sono sto immaginando di tutto in questo periodo sulle cause dei miei fastidi! E spesso mi rendo conto di avere la pancia contratta...
Grazie dottore, saluti

PS: la colonscopia è così terribile come tutti la descrivono?? Solo il pensiero mi mette i brividi...
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La colonscopia non è terribile,
non serve a nulla nel colon irritabile,
inoltre non condivido l'idea di dover assumere "tanti fermenti"!

Confermo in pieno quanto le ho già consigliato.
[#10]
dopo
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Salve. Venerdi scorso mi sono svegliata con un senso di malessere allo stomaco, e dopo un bicchiere di acqua e bicarbonato, ho vomitato. Sono rimasta con sensazione di nausea e febbre tra i 37,5 e i 38,5 tutto il giorno. Ho ovviamente digiunato e bevuto a piccoli sorsi più che ho potuto. Sabato la nausea è per lo più passata, ma ho iniziato con scariche di diarrea. Ancora digiuno e assunzione di integratore di sali minerali e zuccheri. Domenica mattina una scarica e inizio a mangiare qualcosina a forza. Lunedì mattina una scarica anche se di consistenza meno acquosa. Da martedi inizio a mangiare di più e a tornare regolare con le evacuzioni ma noto che dopo mangiato l'intestino "gorgoglia" e che le feci, seppure più consistenti, hanno una colorazione decisamente più chiara del mio solito. Questo per tre volte finora. Devo dare un qualche significato a questa colorazione o è una conseguenza di ciò che il medico ha diagnosticato come virus gastrointestinale?
Grazie per la cortese risposta.
[#11]
dopo
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ora che ci penso, quel "decisamente più chiara" forse è un pò troppo...diciamo che si, sono meno marroni del mio solito...mi scusi ma non so come spiegarmi meglio..
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