Protozoi nelle feci

Buongiorno,

ho 37 anni, ottime condizioni di salute generali. Nel corso della mia vita ho sempre avuto un'attività intestinale regolarissima, probabilmente grazie anche ad una alimentazione equilibrata e ricca di fibre e ad uno stile di vita regolare.

Negli ultimi 3 anni ho avuto i seguenti problemi:

Maggio 2012: in seguito ad alterazioni dell'alvo e fastidio intestinale prolungato per oltre un mese il curante mi prescrive analisi delle feci: risultato POSITIVO a Giardia Lamblia. Trattato con Metronidazolo, un secondo esame post terapia è risultato negativo e i disturbi scomparsi.

Agosto 2013: in seguito nuovamente ad alterazioni dell'alvo e fastidio intestinale prolungato per oltre un mese il curante mi prescrive analisi delle feci: risultato POSITIVO a Entamoeba Coli. Lo specialista gastroenterologo mi spiega trattarsi di un sapprofita, pertanto non patogeno, e quindi suggerisce terapia con soli probiotici. Dopo un mese spariscono i sintomi e il secondo parassitologico sulle feci è di nuovo negativo.

Marzo 2015: dopo una tossinfezione alimentare in un ristorante (accertata dal fatto che ha coinvolto diverse persone) e in seguito ad una banale influenza intestinale avverto nuovamente alterazioni dell'alvo e fastidio intestinale prolungato per oltre un mese, per cui il curante mi prescrive analisi delle feci: risultato POSITIVO a Entamoeba Coli. Il curante riprende quanto detto dallo specialista in precedenza e prescrive terapia con probiotici. Dopo due mesi eseguo nuovo parassitologico sulle feci: risultato POSITIVO per Blastocystis Hominis (altro protozoo sapprofita). Il curante suggerisce visita infettivologica.

Premesso che nei restanti periodi non ho avuto disturbo alcuno, vi sottoporrei le seguenti domande:

1) ritenete che sia l'approccio giusto procedere con visita infettivologica e, del caso, avete suggerimenti ulteriori su come procedere?

2) ma se questi protozoi sono sapprofiti (che se ho ben compreso vivono abitualmente nel nostro intestino senza generalmente causare problemi), come mai a volte gli esami delle feci li rivelano e altre no? Non dovrebbero essere sempre rilevati?

Grazie mille per la cortese disponibilità.

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ok per la visita. I parassiti non sempre sono identificabili.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie, procederò con la visita.
Cordialità