Calo totale della libido

Buonasera gentilissimi,
vi contatto per un problema che mi affligge da circa un anno. convivo da due anni e esattamente da settembre scorso ho avuto una drastica scomparsa della libido. Sono sempre stata una persona disinibita e presa dal desiderio, soprattutto col mio attuale compagno, e ho sempre praticato autoerotismo sin da molto giovane, non ho mai avuto imbarazzi tant'è che ho sempre pensato di avere una libido piu maschile che propriamente femminile: per me il sesso era anche un bel passatempo. Eppure, dopo un IVG (scelta dolorosa ma superata poi con serenita) avvenuta l'estate scorsa, da ottobre ho perso completamente il desiderio. Zero fantasie, zero autoerotismo, intimità ridotta al minimo e quasi solo per accontentare il mio partner.Nessun desiderio nemmeno nei confronti di altri. l'orgasmo c'è, ma è sempre più difficile raggiungerlo, diventa quasi una fatica. e quasi mai con la penetrazione, è come se in generale la zona fosse tutta molto meno sensibile.

Diciamo che ormai questo sta diventando un problema grave, e il mio compagno ha iniziato a parlarmi di separazione. Io sono caduta dalle nuvole ma effettivamente ho cercato di ignorare il problema per troppo tempo: la nostra intimità è nulla e data anche la nostra giovane età il mio compagno proprio non comprende, ed è estremamente infelice. Vorrei salvare il mio rapporto, con un uomo che amo molto, risolvendo questo problema. Ho già parlato con psicologi, facendo psicoterapia per qualche mese, ma a me sembra di stare bene. Semplicemente, è come se mi fosse improvvisamente passato lo stimolo: come diceva una famosa massima, "una pizza può anche sembrarti gustosissima, ma se non hai fame, non hai comunque voglia di mangiarla".
Può essere un cambio ormonale? Ci sono degli esami per capirlo? Sono convinta che il mio problema sia di natura clinica, tant'è che solo tanto tempo fa ebbi un episodio simile, quando provai a prendere la pillola anticoncezionale che, in modo quasi chimico, mi annullò allo stesso modo la libido fino a quando non la smisi. Non vorrei che quell'IVG (attuata con pillola Ru) abbia sballato qualcosa in me.

vi prego di aiutarmi! Credo che rassegnarmi a questa condizione alla mia età, rassegnandomi anche a perdere l'uomo che amo, sia davvero sconfortante.
Grazie
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Ginecologo, Sessuologo attivo dal 2015 al 2017
Ginecologo, Sessuologo
Buonasera, quello che racconta le per quanto spiacevole non è certamente legato a un cambio ormonale. Se vuole posso consigliarle tutti gli esami, ma vedrà che risulteranno nella norma.
Per quanto lei è molto precisa non è semplice discuterne via internet, ma credo che si possa ricondurre un po' il tutto al suo evento trascorso e cioè all'ivg.
Ci tengo a sottolineare che non c'è alcuna presa di posizione morale da parte mia, come ha detto lei è stata una scelta ragionata e quindi ponderata.
Resta comunque un evento difficile sia per la donna che per la coppia che può creare dei veri e proprio "scombussolamenti" se non in alcuni casi traumi.
Cerchi di non rivolgersi a troppi specialisti e di trovare un professionista di suo gradimento che la possa aiutare con sedute ginecologiche e psicologiche ( anche poche sedute) individuali o di coppia ad affrontare questo problema. La sua situazione è difficile ma superabile e recuperabile.
Resto a disposizione.