Apatia, depressione, pensieri strani?!

Salve a tutti!
Ho dato questo titolo, proprio perché non so di preciso cosa mi stia succedendo. Sono in terapia da tre mesi per malessere generale e attacchi d'ansia, ma non ho notato molti miglioramenti! Stavo pensando di rivolgermi ad un altro professionista e sperare che questa volta vada bene. "Esco" da un periodo caratterizzato da ansia, attacchi di rabbia e quant'altro e ultimamente avverto apatia, la mia vita è grigia e mi sento spiazzato, cali di concentrazione, perdita di interesse nelle cose che facevo, e leggero calo di libido ultimamente. Inoltre ho notato sbalzi d'umore frequenti (alcuno giorni mi sento bene, altri quasi depresso) a volte stare a contatto con persone sconosciute mi provoca ansia e angoscia, resto senza fiato e balbetto, mentre altre volte no. Non so dare un nome a tutto ciò, a volte credo di stare male, altre invece credo di stare bene, è come se volessi stare male, non so forse per suscitare compassione nelle persone.
Spero possiate darmi qualche consiglio, perché non so davvero che mi succede.
Grazie!
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<< Stavo pensando di rivolgermi ad un altro professionista e sperare che questa volta vada bene.>>

Gentile Ragazzo,
in questi tre mesi quante sono state le sedute effettuate? Con che cadenza?

Quanto si sente motivato al cambiamento?

Avverte di essere protagonista attivo di questo cambiamento che desidera? O l'atteggiamento è piuttosto quello di aspettarsi che il "lavoro" lo debba fare lo psicologo che la sta seguendo?

Ha già discusso con lui della sua sensazione che le cose non si stiano ancora muovendo in direzione di un auspicato miglioramento?

Avete posto degli obiettivi da raggiungere?

Saluti cordiali.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Una volta a settimana per 3 mesi circa.
All'inizio non è stato facile, lo ammetto, mi veniva da piangere ed è successo durante le prime sedute. Poi ho iniziato ad affrontare questa cosa in modo diciamo positivo, ci andavo con piacere in analisi, il problema della mia psicologa è che non ha mai parlato di cambiamento, o percorso da fare insieme. Non vorrei mettere in dubbio la sua professionalità però se da una parte mi ha aiutato, dall'altra invece no, e comunque non ho risolto i miei problemi. Premetto che vado tramite l'asl, quindi forse sarebbe il caso di rivolgermi ad un professionista privato.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Premetto che vado tramite l'asl, quindi forse sarebbe il caso di rivolgermi ad un professionista privato.>>

Non è detto: preparazione, professionalità e capacità non dipendono dal luogo in cui si esercita la nostra professione.

Ha già parlato con la psicologa di questi suoi dubbi sul percorso che state effettuando?
Sa se è anche psicoterapeuta?

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dopo
Utente
Utente
Credo di si, dato che sto facendo psicoterapia.
No non ho esposto queste considerazioni alla psicologa ma nella prossima seduta lo farò e cercherò di capire se è il caso di continuare o cambiare.
Grazie per la disponibilità dottoressa.
Spero di risolvere questi problemi e ritornare finalmente a godermi la vita e ritrovare un pò di felicità.