Dipendenza da lenti a contatto?

Gentili dottori,
dopo aver deciso di sottopormi ad un intervento di chirurgia refrattiva per correggere una miopia per la quale uso lenti a contatto -7, ho consultato l'oculista che poi eseguirà l'intervento. Dopo un accurato esame, mi ha ritenuto, per così dire, idonea all'operazione e mi ha imposto di sospendere l'uso delle lenti a contatto per un periodo di minimo tre, massimo sei mesi. Ora è più di un mese che non metto le lenti a contatto, di cui, confesso, ho davvero abusato. Per circa venti anni le ho portate tantissime ore al giorno, sopportandole peraltro benissimo (ho sempre utilizzato lentine morbide). La cosa strana è che proprio dopo averle tolte ho iniziato ad avvertire dei fastidi. Ad esempio, avverto pesantezza oculare mai avvertita prima e sento come una specie di senso di astinenza. Insomma, avverto un senso di malessere sulla cornea che mi indurrebbe a mettere di nuovo le lenti per cercare sollievo. Ho telefonato al mio oculista per comunicare quanto vi sto dicendo e mi ha consigliato semplicemente di continuare a idratare costantemente gli occhi. Ma io mi chiedo: si può sviluppare dipendenza e conseguente malessere da astinenza da lenti a contatto? Che cosa succede alla cornea quando, dopo un uso intensivo e prolungatissimo, le lenti non vengono messe più e si torna agli occhiali da vista? Ringrazio sin da ora chi tra di voi vorrà rispondermi.