Tosse debole e dolore esterno gola

Salve, sono un ragazzo di 19 anni, fumo non più di 4 sigarette al giorno (ho smesso circa 1 mese fa). Circa 2 mesi fa mi è venuta una forte tosse con dolori alla gola nel deglutire, arrivando ad avere la febbre. Ho preso il mio solito antibiotico CEFIXORAL e non è cambiato nulla, così il mio dottore mi ha prescritto la TROZOCINA. Con quest'ultimo tutto è andato migliornado. Ma rimase una dobole tosse che mi veniva al mattino e alla sera, oppure appena c'era uno sbalzo di temperatura (es. uscire da casa). Questa tosse era provocata da un vero e proprio senso di prurito in gola, e la tosse, diciamo, che era per me una sorta di beneficio. Ho provato ancora con antibiotici e nulla da fare. Sono passati circa 2 mesi che questa strana tosse va e viene (un giorno sì ed uno no).
Adesso devo dire che sono già 5 giorni che la tosse sembra scomparsa, ma accuso degli strani dolori alla gola, come se fosserò esterni ad essa.
Forse la mia spiegazione potrà sembrare incomprensibile, ma sento dei dolori sulla parete esterna della gola, cioè sul collo, esattamente accanto al "pomo d'Adamo". Nei primi giorni che questo dolore si è fatto sentire mi venivano come dei dolori pulsanti da un momento all'altro che duravano circa 5-10 min. Adesso il dolore si fa sentire al momento della deglutizione. Come se fosse un muscolo, non so cosa che sia in un certo senso indolenzito. Ma tra l'altro sono anche preoccupato possa essere qualche disfunzione della tiroide, visto che in famiglia ho una cugina che ha avuto problemi di questo tipo, risolti con l'esportazione totale di questa ghiandola.

P.S.: sono un ragazzo abbastanza ansioso.

Ringrazio anticipatamente le eventuali risposti.

Cordiali Saluti.
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore,
nonostante il suo P.S. la sua ansia traspariva ghià dalle prime righe della sua richiesta. I sintomi che descrive sono del tutto aspecifici e sicuramente non indicativi di patologia tiroidea. Sicuramente ha fatto bene a smettere di fumare e questo le porterà grandi giovamenti in futuro. La cosa migliore però è quella di scrollarsi di dosso tutte le sue paure e di vivere con maggiore serenità Come ho già detto in altre consulenze lei, con le sue paure, rischia di vivere da malato per morire sano. Analizzi serenamente queste sue ansie, magari anche con l'aiuto del suo medico o di qualche specialista in materia, per riuscire a ritorvare maggiore serenità.
Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile