Prostata lievemente aumentata di volume
Salve , sono un ragazzo di 39 anni è desideravo un consulto in merito ad una ecografia addominale completa ,dalla quale mi è stato riscontrato per la prostata studiata per via sovrapubica un lieve aumento (cm 4.4 x cm 3.4 ) ed una ecostruttura lievemente disomogenea ( per il resto dell'esame non ci sono problematiche) . Seguo uno stile di vita sano sia dal punto di vista alimentare che per abitudini non fumando o facendo uso di alcolici o caffè. Anche dal punto di vista sessuale non ci sono problemi anche se per durare maggiormente tendo a reprimere fermandomi le eiaculazioni. Dal punto di vista familiare sia mio padre che mio nonno hanno avuto ipertrofia prostatica in età avanzata. Bevo molta acqua ogni giorno (più di un litro) e mi capita di urinare spesso molto raramente nelle ore notturne. Dalle analisi annuali di circa un mese fa il PSA è risultato 1,13 ng/ml ( nel 2015 il valore di 1,11 ng/ml). La mia domanda relativa alla problematica è la seguente: i valori riscontrati sono normali per la mia età quindi forse frutto dell famose "rughe interne" che iniziano a comparire oppure sarebbe meglio oltre al medico di famiglia effettuare una visita specialistica dall'urologo? Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
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Caro Utente,tarttenere costantemente l'eiaculazione in corso di rapporto sessuale, può dare luogo a fenomeni congestizi e/o infiammatori della prostata, anche asintomatici.Una visita specialistica eviterà che, nel tempo, si possa instaurare una patologia definita.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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dopo
Utente
Grazie per la risposta sicuramente segurò il consiglio effettuando una visita specialistica cercando di evitare questo continuo trattenere l'eiaculazione. Essendoci una correlazione vi chiedo quindi se con una cura specifica da parte di urologo specialista ci possa essere una riduzione delle dimensioni. Ringrazio anicipatamente.
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dopo
Utente
La possibiità di una problematica di questo genere nasce dalla motivazione dell'esame ecografico. Quest'ultimo mi ha evidenziato la problematica della prostata che in questo modo, siccome quasi asintomatico ho scoperto in modo da poterlo affrontare. In realtà ho effettuato l'esame ecografico perchè da circa metà gennaio sto avendo episodi con battiti accelerati a volte da 80 a 90 che io avverto e che mi creano problemi durante la fase notturna nel dormire o comunque legate alla fase digestiva. Esami specialistici cardiologici sono risultati negativi come gastroscopia e l'ecografia addominale completa. Il gastroenterologo mi ha prescritto e dato una cora con Levobran 25 mg 3 volte al giorno insieme ad un flaconcino dopo pranzo di Gastroenterol. Ho dovoto interrompere il Levobran perchè mi ha provocato inizialmente battiti sui 110 ed il gastroenterologo mi ha detto di aspettare 15 giorni per smaltire il prodotto e riprovare con altra cura. In questo caso noto chiaramente che la problematica è di natura digestiva perchè noto da qualche tempo che dopo pranzo ho lo stomaco ed anche dall'ecografia è risultata moltissima aria con una forma di meteorismo. Dovrò eseguire anche esami relativi ad intolleranze e pansavo che anche un possibile squilibrio ormonale possa aver causato se non tutti parte di questi problemi. Negli ultimi tempi non ho avuto periodi particolarmente stressanti ma sto comunque facendo uso di gocce di biancospino e una bustina di Gadral sospensione orale la sera dopo cena e noto che riesco a riposare e non ho particolari episodi di battiti accelerati che si aggirano sui 70-75.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 17/03/2017.
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