Ansia e paura di ictus, infarto

Buonasera, sono un ragazzo di 24 anni, non ho mai avuto problemi seri di salute, non ho mai fumato e sono quasi completamente astemio. Ultimamente sono quasi ossessionato dal pensiero della morte, da un 1 anno circa e sono diventato facilmente influenzabile. Domenica scorsa verso le 4 del mattino (purtroppo il mio sonno non è di alta qualità, vado a dormire di mattina praticamente e mi sveglio sempre stanco nel pomeriggio), avverto un pizzicore diffuso in tutta la gola e subito dopo, non so se per lo spavento o perché è realmente successo qualcosa, ho sentito risalire dallo stomaco una forte sensazione di oppressione su tutto il lato destro del corpo, come se la parte fosse totalmente intorpidita, la vista si è offuscata, respiravo a fatica e parlavo a fatica. È passato dopo pochi minuti e in tutto questo ero ovviamente tremendamente spaventato. Tutti mi dicono che è stato un attacco di panico, dunque mi tranquillizzo ma rimango ancora molto teso. 10 minuti dopo succede ancora, stessa identica sensazione di torpore, braccio destro completamente molle rispetto all' altro e regredisce in pochi minuti. Spaventatissimo andiamo al pronto soccorso, dove mi fanno 2 elettrocardiogramma a distanza di 4 ore risultati negativi, 2 prelievi sempre a distanza di 4 ore da quanto ho capito mirati per capire se fosse stato un infarto anch'essi negativi ed una tac al cranio anch'essa negativa, pressione nella norma. Dopo quasi 12 ore esco dall' ospedale tranquillo e nei giorni successivi sentivo spesso quella sensazione risalire, ma l' ho sempre bloccata io rimanendo tranquillo e tirando un bel respiro, mi convinco dunque di aver cominciato a soffrire di forti attacchi d'ansia in quanto i successivi sono riuscito a controllarli. Oggi a quasi una settimana dal fatto, verso le 9 di mattina mi metto a dormire e mi sveglio verso le 10:47. Ho fatto un sogno in cui mi sentivo male alla parte SINISTRA del corpo, ho avuto una sensazione stranissima come se tutto il torace e braccio sinistro vibrassero fortissimo, come se avessi un cellulare con una potente vibrazione sotto la pelle, Non saprei in quale altro modo descriverlo, il tutto condito dalla sensazione che il cuore battesse ad una velocità sovrumana. Mi sveglio e all' improvviso passa tutto, resta soltanto un forte spavento in quanto le sensazioni erano fin troppo reali, ed un torpore/dolore al muscolo del torace e il braccio. Tutta questa settimana specifico che l'ho passata in ansia e continua tensione e pensieri a cosa avrei potuto avere quel giorno. Ho avuto paura di un infarto o un ictus temporaneo, ma a questo punto non so davvero cosa possa essere. In attesa di poter andare dal mio medico essendo ora fuori città, cosa potrebbe essere stato tutto ciò? Quali esami specifici potrei fare? Scusate l'enorme poema e grazie in anticipo.

Edit: aggiungo che in questa settimana ho avuto forse a causa dell'ansia, continui formicolii a dita e braccia, ed oggi sento appunto il braccio sinistro e spazio tra spalla e torace indolenziti dopo l'esperienza di stamattina
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Lei soffre di attacchi di panico tipici.
Occorre che si rivolga ad uno psichiatra che potrà curarla e darle una migliore qualità di vita

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, temo infatti che sia la soluzione più idonea, però sinceramente la cosa che mi ha spaventato di più è stata la fortissima vibrazione del muscolo (ipotizzo fosse il muscolo) del torace a destra mentre dormivo, passato immediatamente al risveglio ma che mi ha lasciato quella parte tutt' ora indolenzita e dolorante. Dice che potrebbe essere collegato ad uno stato d'ansia?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Non solo glielo dico ma glielo confermo

Arrivederci
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Utente
La ringrazio per le risposte dottore. Appena possibile mi consulterò anche con il mio medico. Arrivederci
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Utente
Buonasera a tutti, avrei un aggiornamento per la mia situazione che mi preoccupa non poco. Oggi due volte a distanza di 12 ore circa ho avuto fuoriuscita di sangue dal naso non copiosa, normale diciamo. Può uno stato ansioso indurre anche questo? Magari un momento di pressione alta a causa dell' ansia. Se un dottore può per favore rispondetemi.... Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
l reporters non ha niente a che vedere con i valori pressori...i valori pressori confetti sono arteries e la epistassi é venosa. se dovesse ripetersi consulti un otorino

arrivederci
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La ringrazio come sempre lera risposta. La mia ansia comincia ad estendersi anche ad altre patologie, ormai non riesco a non avere la convinzione di avere un tumore da qualche parte o chissà cos'altro in quanto tutto ciò mi sta accadendo solo ora. La paura di fare qualche visita e trovare qualcosa è tanta
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dopo
Utente
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Addirittura mi impaurisce il fatto che da quel giorno ho anche un mal di gola che non passa con un paio di placche e i linfonodi leggermente gonfi sotto la mandibola (per andare all' ospedale quella mattina faceva abbastanza fresco) e mi chiedo se sia possibile averlo ancora dopo 8/9 giorni
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Lei ha una patologia non di pertinenza cardiologica ma di pertinenza psichiatrica...e' ossessionato dalle malattie.
Non puo' avere un semplice mal di gola ma sicuramente un tumore rarissimo ed inoperabile...non puo' avere qualche extrasistole come tutti noi umani...ma una aritmia sicuramente maligna.

Di queste cose si occupano gli psichiatri e le consiglio vivamente di prendere contatto con uno di loro perche' la sua qualita' di vita mi pare stia diventando scadente

Cordialita'

cecchini
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dopo
Utente
Utente
Ha ragione dottore, purtroppo so di essere ossessionato ma è la prima volta che mi succede una cosa del genere a livello psichico e fisico, tutto ora sta accadendo tra cui anche il sangue dal naso e purtroppo non riesco a tranquillizarmi. La ringrazio per i suoi preziosi consigli e cercherò di porre rimedio
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