Transgender

Buongiorno,
vi scrivo perché sono disperato e non riesco a spiegare quanto mi stia accadendo.

Fin dalle medie quando ho iniziato a scoprire la mia sessualità subito ho provato un distaccamento verso i miei genitali che rifiutavo come forma e sensazione al tatto e alla vista e che odio tutt'ora, il mio fisico da allora è cambiato e ogni mattina vivo con ansia e profondo stress guardarmi allo specchio perché vedo riflesso un corpo che non è mio.

Vestirmi da uomo per uscire a lavoro la mattina è ancor più stressante, i vestiti mi danno fastidio e non mi sento per nulla a mio agio, vorrei al contrario indossare abiti femminili per sentirmi quella che realmente sono, vorrei una linea femminile, vorrei i genitali del sesso opposto, vorrei vivere una vita da donna per amare e sentirmi amata come tale.

Attualmente sono fidanzato da 8 mesi con una ragazza, è la quinta relazione che tento di avere in tutta la mia vita, ho detto tento perché ignorando quello che sento ho creduto che una relazione con una ragazza in qualche modo ponesse ordine nelle mie idee, ma al contrario ciò non è mai accaduto.
Marta esce naturalmente ogni volta, e in quest'ultima relazione che sto vivendo si fa sempre più intensa e presente.

Attendo che la mia fidanzata esca per andare a lavoro per truccarmi con i suoi trucchi, indossare i suoi abiti e il suo intimo e uscire con la sua borsa per andare a fare due passi in centro, quando lo faccio mi sento benissimo, mi sento libera, mi sento Marta, ma tutto crolla quando lei torna a casa e io devo affrettarmi per tornare a essere Marco.
Questa situazione che sto vivendo come dicevo si fa sempre più intensa perché è nata un po' dalla mia fidanzata che a lavoro mi ha detto hanno assunto una ragazza transgender e io con grande curiosità ho iniziato a farle mille domande, inoltre è un'esperta di moda e di makeup e anche li ho iniziato ad approfondire entrambi gli argomenti, facendo domande esplicite su come ci si trucca al mattino etc.

Lei sembra non sospettare nulla, ma mi ha già imposto dei paletti a cui io mi sento veramente male, uno di questi è la promessa di non depilarmi più integralmente, beh non immaginate nemmeno cosa significa per me vedere tutta la peluria crescere sul viso e sul corpo, piango ogni giorno in silenzio mentre lei è fuori casa.

Non so cosa mi leghi a questa ragazza, tutto è iniziato perché volevo dimostrare a me stesso che Marta era solo un brutto sogno, un ricordo distorto del mio passato, ma al contrario è presente in me quotidianamente.
Quando sto con la mia ragazza sto bene, ma ogni volta penso di poter essere lei, lei stessa un giorno fece una battuta: tante volte vorrei essere un uomo, non sai che vantaggi! Io avrei voluto dirle in quel momento: non sai quanto desideri da tutta la vita essere donna! Mi sono invece limitato a rispondere in modo vago che mi piacerebbe essere una donna per provare le sensazioni del tuo sesso.

Vi prego aiutatemi
Marco
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La sua situazione è davvero tanto complessa e non dipanabile online.

Le suggerisco una diagnosi congiunta: psichiatra e psicologo.
Specialisti che può trovare in convenzione in una struttura pubblica.

A diagnosi effettuata si stabilità come poterla aiutare.

Consulti questa lettura, ma non la consideri una consulenza.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2227-transessualismo-il-difficile-percorso-dell-identita-di-genere-quando-il-corpo-segue-la-psiche.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it