Attacchi di ansia

Salve, io credo proprio di scrivere nella giusta categoria ma vi scrivo per averne conferma e per sapere come potrei superare il mio disagio.
Tutto ha inizio nel 2014, quando inizio ad avere una strana sensazione alle braccia e alle gambe (come se improvvisamente non le avvertissi piu) dunque dovevo muoverle per prenderne coscienza e avvertivo continuamente qualcosa alla gola che continuava a stare li senza mai andare via. Parlai con il mio medico curante...mi disse che era convinta fosse tutta ansia ma mi fece fare una rx alla colonna vertebrale (uscì lordosi cervicale e lordosi) ed esami del sangue..tutto regolare tranne colesterolo 202!
Dicembre 2016, durante le feste, ho avuto una specie di collasso, improvvisamente, mentre chiaccheravo, mi sono completamente estraniata e ho.avuto sensazione di svenimento ma sono riuscita a controllare il.tutto uscendo in balcone, sono andata in guardia medica e avevo battiti accelleratissimi (la dottoressa addirittura mi ha parlato si iperventilazione) mi diede goccine calmanti e dopo un po mi sono ristabilizzata. Da quel momento più nulla....invece nei mesi di aprile e maggio ho avuto più episodi di questo malessere riprendendomi nell arco di 10 minuti circa! Sino a quando sono finiti anche quelli e ho avvertito per.una settimana un magone alla gola continuo tranne che nei momenti di distrazione! La dottoressa mi ha dato le serans (compresse di biancospino, valeriana.ecc...), devo dire che hanno fatto il loro effetto!
Sto aspettando di ritirare il risultato delle analisi del sangue e ho una paura incredibile di scoprire chissà che malattia. Vorrei avere il punto di vista di uno specialista :(
Grazie
Buona serata
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

da come descrive il suo disagio è presumibile che si tratti di un problema dovuto ad eccessiva ansia e che gli attacchi di intenso malessere durati pochi minuti siano stati attacchi di panico.
In ogni caso può ricevere una diagnosi solo di persona, da uno psicologo che la possa esaminare dal vivo.

Le suggerisco di riflettere su cosa è successo o cambiato nella sua vita nel periodo in cui sono comparsi i primi sintomi (2014), in modo tale da cercare fin da subito di dare un senso al malessere che ha sviluppato e che può essere legato a qualche evento esterno che magari lei sta sottovalutando.

La sua dottoressa le ha in ogni caso già detto che si tratta di un disturbo d'ansia, quindi non posso che suggerirle di rivolgersi di persona ad uno psicologo della sua zona sia per ricevere una valutazione accurata, sia per lavorare sul problema e risolverlo.

Le faccio tanti auguri,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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