Occhio rosso attorno all'iride con l'utilizzo di LAC

Gentilissimi,
Sono un ragazzo di 25 anni e da dieci giorni ho un problema ad un occhio.

Tutto è iniziato dieci giorni fa quando dopo qualche ora di utilizzo di lenti a contatto ho notato l'occhio destro moderatamente rosso nella sclera. (sottolineo che sono un portatore di lenti a contatto morbide mensili da 10 anni e che non ho fatto un cambiamento recente di marca di lenti a contatto o di soluzione unica). Al che ho provato a rimuovere la lente a contatto e rimetterla, purtroppo senza il supporto di una soluzione liquida in quanto non mi trovavo a casa. La lente si è piegata su se stessa (è già successo), quindi con fatica ho dovuto toglierla nuovamente (e qui potrebbe aver sfregato la cornea). L'ho rimessa ancora dopo averla "pulita" con acqua (non avevo la soluzione). Da lì in poi la situazione è peggiorata, tre ore dopo, a casa, l'ho tolta definitivamente in quanto avvertivo fotofobia, dolore e abbondante lacrimazione. Ovviamente l'occhio era arrossato nella sclera molto più che agli inizi. Prima di dormire notavo che, aprendo gli occhi, il destro arrossato iniziava a lacrimare.

La mattina successiva l'occhio non stava meglio, le palpebre erano leggermente appiccicato e dunque non ho applicato la lente e mi sono recato in farmacia. Mi hanno dato il tobral, e l'ho applicato per due giorni, dal momento i cui hanno sospettato una congiuntivite. Il dolore non c'era più già dalla mattina, nè la fotofobia. Rimaneva il rossore.

Dopo i due giorni di tobral (4 volte al giorno), il rossore era sparito, così come qualsiasi sintomo (es: non mi sono svegliato con il classico occhio "appiccicato"), dunque ho rimesso la lente. Tutto bene, dunque la riapplico anche il giorno successivo. Ed ecco che verso sera noto l'occhio arrossato solamente attorno all'iride (in particolare nella metà 'lato naso' e qualche millimetro lato orecchio) con qualche capillare rosso visibile qua e là. La cosa strana è che questo rossore formava un contorno attorno all'iride, di circa 1-2mm, e nella metà arrossata lato naso c'erano un gruppo di capillari che da questa metà si diradiavano verso la parte adiacente al naso, formando una specie di "zampa di gallina" di capillari (in pratica dalla metà dell'iride si univano sempre più fino al lato naso. Lì ho smesso l'utilizzo delle lenti a contatto nuovamente, e sospettando il problema fosse una controindicazione del tobral (secchezza oculare), mi sono recato da un altro farmacista che mi ha dato delle lacrime artificiali, dicendomi che forse l'aria condizionata dei luoghi in cui stavo in quei giorni avevano influito. Due giorni di applicazione e l'occhio è tornato normale. Riapplico la lente e di nuovo la stessa identica cosa: rossore attorno all'iride, con una sospetta minuscola rigonfianza nella metà lato naso. Sospendo le lenti a contatto di nuovo.

Ora sono privo di rossore, ma so che riapplicando la lente tornerei al punti di partenza. Mi sto preoccupando.. avete gentilmente dei consigli o dei sospetti?

Grazie mille

Davide
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
penso sinceramente che lei stia facendo una grave infezione oculare
l’ipertrofia del limbus sclerocorneale non e’ affatto un buon segno
potrebbe avere una grave infezione corneale o una iridociclite iniziale

non usi assolutamente piu’ le lenti a contatto

conservi lenti a contatto e liquidi in uso
per un attento e approfondito esame microbiologico

sue affermazioni

"La mattina successiva l'occhio non stava meglio, le palpebre erano leggermente appiccicato e dunque non ho applicato la lente e mi sono recato in farmacia.
Mi hanno dato il tobral ......”

risposta
la diagnosi e la terapia sono atti medici
la invito a denunciare il grave episodio
i farmacisti non devono dare terapie a caso...


“ mi sono recato da un altro farmacista che mi ha dato delle lacrime artificiali, dicendomi che forse l’aria condizionata dei luoghi in cui stavo in quei giorni avevano influito.”

risposta
la diagnosi e la terapia sono atti medici

deve recarsi subito al pronto soccorso o andare dal medico specialista oculista


MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita medica specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico di base curante.

I contenuti scientifici sono scritti GRATUITAMENTE dai professionisti: medici specialisti, odontoiatri e psicologi. È vietata la riproduzione e la divulgazione anche parziale senza autorizzazione.

Vedi le Linee Guida per l'uso dei consulti online.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie mille del consulto dottor Marino,
Ora non sto più usando le LAC e l'occhio sembra star bene. La minuscola rigonfianza nel limbus di cui parlavo era forse un riflesso che non ho analizzato accuratamente, in quanto con altre condizioni di luce, ad occhio non arrossato e in un altro specchio non la noto più. Secondo lei è possibile si noti meglio solo ad occhio (contorno iride) arrossato? Nel caso non ci fosse davvero rigonfianza alcuna, a cosa potrebbe essere dovuto questo rossore improvviso attorno all'iride in seguito all'applicazione della LAC? Nell'altro occhio tutto è regolare.

La ringrazio infinitamente.
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
per piacere

penso sinceramente che lei stia facendo una grave infezione oculare

l’ipertrofia del limbus sclerocorneale non e’ affatto un buon segno

potrebbe avere una grave infezione corneale o una iridociclite iniziale

non usi assolutamente piu’ le lenti a contatto

la ringrazio
Congiuntivite

La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.

Leggi tutto