Rigidità cervicale
Buonasera,
è da circa 2 settimane che accuso una forte rigidità dei muscoli del collo, tipo torcicollo.
Premetto che sono stato qualche giorno fa da mio medico curante, che purtroppo non visita mai, diagnosi = cervicale (periodo umido qui da noi)
La rigidità è andata attenuandosi da qualche giorno, a casa ho una lampada a infrarossi e subito dopo applico una crema a base di artiglio del divolo, aloe e non ricodo cos'altro , forse casicina o mentolo data la senzazione di calore.
Da 2 settimane a questa parte sono fortemente sotto stress al lavoro, sia per la mole che si presenta ogni giorno sia in quanto in fase di scadenza contrattuale, sono un tipo che tende a somatizare molto e irrigidire tale parte, sono davanti al computer sempre per lavoro circa 8 ore la giorno e non credo avere una postura da manuale, ma tutto sommato cerco di corregermi quanto possibile.
Vorrei chiedervi un consiglio su come comportarmi e cosa fare, ho anche paura che si tratti di ernia o protusione, non ho problemi alle braccia anche se credo che quelli si abbiano in uno stadio avanzato.
Vi ringrazio anticipatamente
è da circa 2 settimane che accuso una forte rigidità dei muscoli del collo, tipo torcicollo.
Premetto che sono stato qualche giorno fa da mio medico curante, che purtroppo non visita mai, diagnosi = cervicale (periodo umido qui da noi)
La rigidità è andata attenuandosi da qualche giorno, a casa ho una lampada a infrarossi e subito dopo applico una crema a base di artiglio del divolo, aloe e non ricodo cos'altro , forse casicina o mentolo data la senzazione di calore.
Da 2 settimane a questa parte sono fortemente sotto stress al lavoro, sia per la mole che si presenta ogni giorno sia in quanto in fase di scadenza contrattuale, sono un tipo che tende a somatizare molto e irrigidire tale parte, sono davanti al computer sempre per lavoro circa 8 ore la giorno e non credo avere una postura da manuale, ma tutto sommato cerco di corregermi quanto possibile.
Vorrei chiedervi un consiglio su come comportarmi e cosa fare, ho anche paura che si tratti di ernia o protusione, non ho problemi alle braccia anche se credo che quelli si abbiano in uno stadio avanzato.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Medico fisiatra
Gentile Utente,
la lampada a infrarossi è un buon metodo per trattare il suo disturbo in aggiunta alle pomate che sta già applicando. Oltre al trattamento che ha già intrapreso, può essere utile un ciclo di fisioterapia che includa esercizio terapeutico (ad esempio mobilizzazioni, praticate da un fisioterapista), previa visita fisiatrica o ortopedica, nonchè l'aggiunta di un trattamento farmacologico di breve durata, da definire sempre con i suddetti specialisti (ortopedico/fisiatra).
Altro aspetto importante, è assumere una corretta postura davanti al computer: in particolare questo dovrebbe essere posizionato davanti a lei e il suo sguardo deve "cadere" all'interno dello schermo, senza, cioè, essere costretto a sollevare o ad abbassare la testa mentre è a lavoro.
Eviti, inoltre, i rapidi cambiamenti di temperatura (passaggio da ambiente caldo ad ambiente freddo) e utilizzi uno "scaldacollo" in pile nelle giornate particolarmente ventilate.
Naturalmente, per poter capire se si tratti di una patologia del disco intervertebrale (ernia/protrusione) è opportuno ricorrere a visita specialistica con eventuali esami strumentali (risonanza magnetica), che, per quanto riferisce, non sembra siano indicati al momento.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
la lampada a infrarossi è un buon metodo per trattare il suo disturbo in aggiunta alle pomate che sta già applicando. Oltre al trattamento che ha già intrapreso, può essere utile un ciclo di fisioterapia che includa esercizio terapeutico (ad esempio mobilizzazioni, praticate da un fisioterapista), previa visita fisiatrica o ortopedica, nonchè l'aggiunta di un trattamento farmacologico di breve durata, da definire sempre con i suddetti specialisti (ortopedico/fisiatra).
Altro aspetto importante, è assumere una corretta postura davanti al computer: in particolare questo dovrebbe essere posizionato davanti a lei e il suo sguardo deve "cadere" all'interno dello schermo, senza, cioè, essere costretto a sollevare o ad abbassare la testa mentre è a lavoro.
Eviti, inoltre, i rapidi cambiamenti di temperatura (passaggio da ambiente caldo ad ambiente freddo) e utilizzi uno "scaldacollo" in pile nelle giornate particolarmente ventilate.
Naturalmente, per poter capire se si tratti di una patologia del disco intervertebrale (ernia/protrusione) è opportuno ricorrere a visita specialistica con eventuali esami strumentali (risonanza magnetica), che, per quanto riferisce, non sembra siano indicati al momento.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottro Moretti, la ringrazio per la risposta e per le utili informazioni fornitemi.
Il mio medico curante è oratopedico e mi ha consigliato infrarossi, antifiammatori ed eventualmente creme.
Ho notato che quando la gioranta è molto umida il fastidio si fa sentire, perchè?
grazie
Il mio medico curante è oratopedico e mi ha consigliato infrarossi, antifiammatori ed eventualmente creme.
Ho notato che quando la gioranta è molto umida il fastidio si fa sentire, perchè?
grazie
[#5]
Medico fisiatra
Gentile Utente,
un ciclo di massoterapia antalgica decontratturante, praticato da un fisioterapista, può essere utile. Per quanto riguarda l'umidità, non esistono prove scientifiche certe a riguardo, ma la temperatura e l'umidità sono fattori che agiscono sulla contrazione muscolare, sulla conduzione nervosa e sulla qualita' dei tessuti coinvolti. Naturalmente si tratta di un argomento di ampia trattazione che non è possibile approfondire con un rapido consulto.
Cordiali saluti
un ciclo di massoterapia antalgica decontratturante, praticato da un fisioterapista, può essere utile. Per quanto riguarda l'umidità, non esistono prove scientifiche certe a riguardo, ma la temperatura e l'umidità sono fattori che agiscono sulla contrazione muscolare, sulla conduzione nervosa e sulla qualita' dei tessuti coinvolti. Naturalmente si tratta di un argomento di ampia trattazione che non è possibile approfondire con un rapido consulto.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 02/10/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.