Erezione e prostatite

Buongiorno chiedo gentilmente Vs parere riguardo la mia situazione. Ho 51 anni, problemi di erezione ovviati inzialmente con cialis 20mg e viagra anche in associazione. Da 4 anni non responder, sono stato da tre differenti andrologi urologi negli ultimi quattro anni. Due ecodoppler penieni nella norma (arterie cavernose ispessite con pareti iperecogene, ma valida erezionne con 10mg pge). Quadro ormonale nella norma. Analisi del sangue e urine nella norma. Test di stamey negativo. Elettromiografia arti Inferiori e sfintere anale nella norma (effettuata per indagini su possibile neuropatia)  Prostata piccola ma con calcificazione grossolana 18mm zona posteriore, dolore sacro coccige e spasmi sfintere anale. Spermatorrea defecando. Diagnosi: deficit erettile da ipertono adrenergico, possibile prostatite abatterica cronica.  Terapie: sildenafil e simili senza esito, caverject e vacuum device, silodosina 8mg e poi 4 mg( sospesa per importante calo pressorio), topster supposte 10gg mese. Dilatan plus riscaldato.
L'ultimo andrologo mi ha addirittura parlato di protesi in alternativa a caverject e vacuum device. Chiedo gentilmente se avete consigli o opinioni per risolvere il mio caso è consigliarmi eventualmente un quarto urologo competente per la mia patologia. Grazie. Carlo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in alcuni casi, se terapia farmacologica od altro non utile, si può pensare anche ad una protesi peniena.

Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html.

Sulla questione "indicare un collega" le dico che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.

Questo quesito è bene porlo, in prima battuta, al suo medico di fiducia e poi comunque, in altre sezioni del nostro sito, può sempre trovare un aiuto più mirato alla sua domanda.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Grazie per la risposta. Denticavo di riferire che l'ultimo andrologo che mi ha visitato, mi ha parlato anche di una possibilita' di successo riguardo il problema di erezione mediante terapia con onde d'urto. Chiedo la sua opinione a riguardo. Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Anche questa potrebbe essere una strategia terapeutica da seguire.
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dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Chiedo ulteriore delucidazione in merito agli effetti delle calcificazioni prostatiche e della prostatite abatterica cronica sull' eezione. Purtroppo non posso prendere alfa liitici perche' mi causano svenimenti e giramenti di testa, pero' qualche beneficio sotto l'aspetto dell' erezione me lo davano. Mi chiedo se non sarebbe meglio prima levare i sintomi della prostatite e poi parlare di eventuali onde d'urto o protesi. Ma con quale terapiai visto che silodosina e simili, pur funzionando non posso prenderli?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

discorso il suo molto ingarbugliato; per risolvere queste complicate questioni di strategie terapeutiche combinate è sempre consigliato un approccio ed un confronto diretto con il suo medico di fiducia.

Detto questo si ricordi comunque che sempre poi la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre e solo intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Buongiorno, vi aggiorno in merito alla mia situazione. Sono stato da un fisiatra il quale ritiene che una concausa possa essere un rilassamento della muscolatura pelvica. Mi ha pertanto prescritto gli esecizi di kegel 2 volte al giorno + sedute di elettroterapia in ambulatorio 3 volte a settimana. Sono sorpreso dal fatto che gia' dopo la prima seduta, mi siano ricomparse erezioni spontanee sia diurne che notturne come non avveniva da anni. Spero che questa soluzione sia duratura. Come spiegate la mia evoluzione dal punto di vista uro/ andrologico, visto che l'approccio del fisiatra e' stato completamente differente?
Grazie per le risposte.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Pensiamo forse che la componente propriamente uro-andrologica, nel determinare il suo problema clinico, sia stata secondaria.

Segua ora le indicazioni ricevute.
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