Correzione ipermetropia in PRK

Buonasera a tutti i lettori.

Ho 36 anni e mi sono sottoposto a intervento di PRK per ipermetropia al solo OD, pigro. I dati pre-operatori sono OD +2,50 (13/10), OS +0,50 (15/10). Si opta per la PRK in luogo della LASIK per lo spessore della corea sottile (490 micron circa).

Mi è stata tolta la lentina protettiva venerdì, e non ho avuto particolari disagi salvo una leggera intolleranza alla luce il primo giorno.

Tuttavia in quasi una settimana dall'intervento rilevo una visione da vicinissimo migliore, da vicino quasi accettabile, per il resto una visione nettamente sfuocata. Ciò vale tenendo il solo OD aperto, in quanto essendo l'OS predominante l'apertura di ambi gli occhi non mi fa apprezzare sufficientemente il deficit sudetto.

Mi chiedevo quindi su tali premesse se il decorso è da ritenersi entro i limiti della normalità e quando in media potrei aspettarmi un miglioramento.

Inoltre per l'aspetto dell'OS predominante potrebbe favorire il decorso un bendaggio dello stesso per tenere l'OD in modalità "meno passiva" ?

Grazie anticipati per il vostro gradito parere.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
Buongiorno.

Caro Amico,
sono davvero molti anni che non si fa più la PRK nelle ipermetropie e negli astigmatismi ipermetropici.

Lo shift miopico è molto lungo e stia attentoi ad haze anulari

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2022
Ex utente
Grazie dottore,

nell'aggiornare che la visione da vicino (lettura) è passata da appena sufficiente a buona, mi chiedevo se lo shift miopico è comunque momentaneo e in media quanto dovrebbe durare.

Inoltre per gli haze quali misure cautelative posso prendere ed entro quando può manifestarsi?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
lo shift miopico dipende dalle sue capacità di guarigione


per evitare Haze metta sempre e spesso lacrime artificiali

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