Sindrome algoneurodistrofica del piede
Gentili Dottori,
7 mesi fa mi é stata diagnosticata una fascite plantare ad entrambe i piedi .
Il primo approccio é stato antiinfiammatori ( OKI ) ed ultrasuoni insieme a laser terapia .
Questo primo tentativo non ha dato nessun risultato soddisfacente .
Sucessivamente sono stato sottoposto a numerose sedute di Tecar terapia con dei risultati migliori ( l'infiammazione era regredita ma accusavo sempre forte dolore e camminavo con grande difficolta' ) .
Ho cambiato fisioterapista e nel frattempo ho usato dei plantari costruiti mediante calco di gesso senza riuscire ad usarli per lungo tempo dato che l'infiammazione era ancora presente .
Dopo una visita fisiatrica ho eseguito esami del sangue ( da cui non risultava nessuna patologia, tutti i valori nella media ) e una RMN . Il fisiatra ha ipotizzato una sindrome algoneurodistrofica a carico dei piedi e alcune sedute di onde d'urto .
Inoltre ho effettuato diverse sedute posturali e di osteopatia per correggere i problemi di postura che hanno dato origine alla fascite, dal momento che scaricavo in modo errato il peso del mio corpo .
Ora il dolore della fascite e' scomparso ma permane la patologia che mi e' stata gia' diagnosticata due mesi fa, ovvero Sindrome Algoneurodistrofica ad entrambe i piedi .
I sintomi sono : Sensazione di formicolio forte e di indolenzimento generale ad entrambe i piedi,eccessiva sudorazione dei piedi e gonfiore, difficoltà a muovere liberamente le dita dei piedi .
Il mio fisioterapista ha prima di tutto approcciato il problema della calcificazione ma ora come ora non sto seguendo nessuna cura farmacologica per l'algoneurodistrofia che mi sta rendendo la vita impossibile .
Volevo sapere qual'era la cura farmacologica da seguire e se é necessario eseguire una visita neurologica .
Vi ringrazio in anticipo per il vostro interessamento,
Cordiali Saluti .
7 mesi fa mi é stata diagnosticata una fascite plantare ad entrambe i piedi .
Il primo approccio é stato antiinfiammatori ( OKI ) ed ultrasuoni insieme a laser terapia .
Questo primo tentativo non ha dato nessun risultato soddisfacente .
Sucessivamente sono stato sottoposto a numerose sedute di Tecar terapia con dei risultati migliori ( l'infiammazione era regredita ma accusavo sempre forte dolore e camminavo con grande difficolta' ) .
Ho cambiato fisioterapista e nel frattempo ho usato dei plantari costruiti mediante calco di gesso senza riuscire ad usarli per lungo tempo dato che l'infiammazione era ancora presente .
Dopo una visita fisiatrica ho eseguito esami del sangue ( da cui non risultava nessuna patologia, tutti i valori nella media ) e una RMN . Il fisiatra ha ipotizzato una sindrome algoneurodistrofica a carico dei piedi e alcune sedute di onde d'urto .
Inoltre ho effettuato diverse sedute posturali e di osteopatia per correggere i problemi di postura che hanno dato origine alla fascite, dal momento che scaricavo in modo errato il peso del mio corpo .
Ora il dolore della fascite e' scomparso ma permane la patologia che mi e' stata gia' diagnosticata due mesi fa, ovvero Sindrome Algoneurodistrofica ad entrambe i piedi .
I sintomi sono : Sensazione di formicolio forte e di indolenzimento generale ad entrambe i piedi,eccessiva sudorazione dei piedi e gonfiore, difficoltà a muovere liberamente le dita dei piedi .
Il mio fisioterapista ha prima di tutto approcciato il problema della calcificazione ma ora come ora non sto seguendo nessuna cura farmacologica per l'algoneurodistrofia che mi sta rendendo la vita impossibile .
Volevo sapere qual'era la cura farmacologica da seguire e se é necessario eseguire una visita neurologica .
Vi ringrazio in anticipo per il vostro interessamento,
Cordiali Saluti .
[#1]
Dr. Alfredo Pasotti
Ortopedico
224 9
...esegua , ...per migliorare la calcificazione,...come dice giustamente il suo terapista,...dei campi magnetici pulsti o CEMP ( durante la notte per 8 ore , affittando da ditte appoositamente specializzate la semplice apparecchiatua recapitata a domicilio),...
...e poi faccia la ginnastica vascolare 2 volte al giorno.
saluti, e mi tenga informato sui risultati ,che secondo me potranno essere buoni
...e poi faccia la ginnastica vascolare 2 volte al giorno.
saluti, e mi tenga informato sui risultati ,che secondo me potranno essere buoni
Dr. Alfredo Pasotti
Chirurgia del ginocchio
Chirurgia Artroscopica e Protesica dell'arto inferiore.
www.artroscopiaginocchio.it
Roma
[#2]
dopo
Utente
Egregio Dott.Pasotti,
La ringrazio per la Sua celere risposta e per il Suo suggerimento .
Quando ho parlato di calcificazione intendevo che la risonanza magnetica ha evidenziato delle calcificazioni nel piede ( tra cui anche una leggera spina calcaneare ) che ho rimosso con le onde d'urto . La sintomatologia dolorosa tipica della fascite é pressoché scomparsa ma permangono tutti i sintomi che ho elencato e che il mio fisiatra ricondusse alla sindrome algoneurodistrofica .
Il mio fisioterapista vuole continuare con sedute posturali e di osteopatia ma non sta mettendo in pratica nessuna cura per l'algoneurodistrofia .
E' opportuno chiedere un consulto neurologico per impostare anche una cura farmacologica ?
Vi ringrazio ancora per l'interessamento,
Cordiali Saluti
La ringrazio per la Sua celere risposta e per il Suo suggerimento .
Quando ho parlato di calcificazione intendevo che la risonanza magnetica ha evidenziato delle calcificazioni nel piede ( tra cui anche una leggera spina calcaneare ) che ho rimosso con le onde d'urto . La sintomatologia dolorosa tipica della fascite é pressoché scomparsa ma permangono tutti i sintomi che ho elencato e che il mio fisiatra ricondusse alla sindrome algoneurodistrofica .
Il mio fisioterapista vuole continuare con sedute posturali e di osteopatia ma non sta mettendo in pratica nessuna cura per l'algoneurodistrofia .
E' opportuno chiedere un consulto neurologico per impostare anche una cura farmacologica ?
Vi ringrazio ancora per l'interessamento,
Cordiali Saluti
[#3]
dopo
Utente
Egregio Dott. Pasotti,
Egregi Dottori,
Ho appena sentito il parere del mio fisiatra e mi ha proposto un'ulteriore visita ortopedia da un suo collega che e' fisiatra e che collabora con lui .
Ha proposto cura con Alendronati e sedute di Camera Iperbarica .
Voi che cosa consigliate ?
Grazie in anticipo per il vostro interessamento .
Cordiali Saluti
Egregi Dottori,
Ho appena sentito il parere del mio fisiatra e mi ha proposto un'ulteriore visita ortopedia da un suo collega che e' fisiatra e che collabora con lui .
Ha proposto cura con Alendronati e sedute di Camera Iperbarica .
Voi che cosa consigliate ?
Grazie in anticipo per il vostro interessamento .
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 15/03/2009.
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