Dolore al ginocchio, forse sindrome rotulea?

Buongiorno,
volevo esporvi il mio caso.
E' qualche tempo che avverto un fastidio al ginocchio sinistro, sul davanti, non so se classificarlo come un vero e proprio dolore, è una sensazione strana. Diciamo che mi fa male quando mi alzo ed è tanto che sono seduta oppure il contrario, se sto molto tempo in piedi. Avverto il fastidio quando ad esempio sono in piedi e mi muovo con il busto, salendo e (soprattutto) scendendo le scale.
In particolare, provo dolore se alzo la gamba rigida in avanti. In questo caso sento proprio una "stilettata", dolore sopportabile ma acuto. Se faccio lo stesso movimento muovendo la gamba indietro però non ho la stessa sensazione. Inoltre, è strano a dirsi, ma se faccio stretching sento come un sollievo.
Facendo alcune ricerche su internet e qui su medicitalia ho scoperto della sindrome rotulea e mi rendo conto che alcuni dei sintomi combaciano alla perfezione. Non so cosa pensare però, la mia paura è che sia invece il menisco, anche se riesco tranquillamente a flettere il ginocchio e non c'è nessun rigonfiamento.
C'è da dire che sto facendo tango ormai da un anno e mezzo e ultimamente sono andata spesso a ballare. Ballo sempre con i tacchi alti e un peggioramento della mia situazione l'ho avuta proprio lunedì scorso durante una lezione di tango. Non vorrei che fosse il ballo a provocarmi questo problema e volevo chiedere se è il caso di preoccuparmi oppure no. Purtroppo al momento attuale il mio lavoro non mi "permette" di recarmi a fare visite e volevo sapere se è possibile, nel caso fosse sindrome rotulea, continuare a ballare, magari prendendo un periodo di pausa e riposo. Devo avere alcuni accorgimenti? E' da escludere che sia il menisco? Oppure non è chiaro?
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Dr. Alberto Nicodemo Ortopedico 114 16
La descrizione dei suoi sintomi farebbe effettivamente pensare come prima ipotesi ad un problema dell'articolazione femoro-rotulea.
In questo caso il ballo, soprattutto indossando i tacchi alti, non è l'esercizio ideale.
Una visita ortopedica è indispensabile per confermare la diagnosi ed impostare una terapia.
Anche nel caso in cui venga confermato il sospetto diagnostico, non è comunque escluso che lei possa continuare a ballare, magari dopo un periodo di fisioterapia.

Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it

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dopo
Utente
Utente
Salve, volevo ringraziarla per la sua risposta. Lo faccio solo adesso perché fino a qualche giorno fa non mi appariva la finestra per poter commentare.

La aggiorno per dovere di cronaca sulla mia situazione: sono andata dall'ortopedico ed ha trovato un'infiammazione al tendine rotuleo. Mi ha prescritto un periodo di riposo e delle compresse (Tauxib). Dovrei fare anche un po' di fisioterapia ma al momento non mi è possibile. Spero di risolvere al più presto questa situazione.
Una curiosità, dato che l'ortopedico non ha detto niente in merito, l'infiammazione del tendine rotuleo (causata apparentemente da uno sforzo eccessivo) che origini ha? Nel senso, ci sono dei problemi anatomici (e quindi se si è infiammato ora si infiammerà di nuovo al prossimo sforzo) oppure può essere che si è infiammato ora e poi è tutta da vedersi?
Grazie ancora del consulto, mi è stato molto utile.