Tumore al fegato con metastasi alle ossa
buon giorno a tutti i dottori in linea,chiedo gentilmente la vostra attenzione per un consulto. HO 68 anni giovanile attiva autonoma Ho una cirrosi epatica scoperta nel 1993 contagiata da mio marito ora defunto,soffro di diabete mellito tipo2.A dicembre 2008 ho fatto ecografia di routine(ogni 6 mesi)con esito:il fegato presenta dimensioni aumentate per ipertrofia del lobo sx e del caudat,margini irregolari ed ecostruttura parenchimale grossolana disomogenea per presenza al II e III segmento area nodulari di 13 e 17mm isoecogene con orletto ipo e al V segmento sul margine anteriore area ipoecogena di 17mm.Ho fatto TAC e ha confermato ho poi fatto RM con esito:incremento volumetrico del lobo epatico sx margini lobulati ed aspetto micronodulare per epatopatia cronica cirrotica lesione solida sottocapsulare con dimensioni di 40x25mm nella
sede del IV,V e VIII segmento nodulazioni solide al III(25mm)e al IV(10mm)altri aspetti nodulari variamente distribuiti.Si segnala formazione a contenuto fluido omogeneo a carico del corpo pancreatico con dimensioni di 20mm le residue porzioni parenchimali pancratiche presentano spetti atrofici avanzati con zone di sostituzione adiposa conclusioni:processo epatico multifocale lesione pancreatica cistica(di possibile natura sierosa)ho iniziato ad accusare dolori alla schiena ho fatto scintigrafia ossea con esito:eseguito mediante scansione globale corporea in anteriore e posteriore ha messo in evidenza iperfissazione in corrispondenza di D5 da confrontare con RX.I foci in sede costale esprimono esiti traumatici ho fatto RX conferma metastasi.Conclusione neoplasie maligne.E fin qui ci siamo...solo che sia l'oncologo sia il chirurgo oncologo ritengono che purtroppo dato che ho piastrine 36 PTT parziale 39 linfociti 15,3 monociti 10,4 globuli bianchi 4,1 diabete scompensato cuore ventricolo sx di aumentata volumetria con funzione sistolica e con indici di contrattilità ridotti 47% insufficienza mitralica di tipo secondario non si può eseguire nessun tipo di terapia nè con la chirurgia nè con la chemioterapia.Volevo un vostro parere è possibile che veramente non ci sia nulla da fare ? devo andare avanti con antidolorifici (per adesso) e aspettare quanto prima che arrivi il mio giorno?
Vi ringrazio anticipatamente auguro buona giornata e buon lavoro
spero non ho dimenticato nulla
GRAZIE
sede del IV,V e VIII segmento nodulazioni solide al III(25mm)e al IV(10mm)altri aspetti nodulari variamente distribuiti.Si segnala formazione a contenuto fluido omogeneo a carico del corpo pancreatico con dimensioni di 20mm le residue porzioni parenchimali pancratiche presentano spetti atrofici avanzati con zone di sostituzione adiposa conclusioni:processo epatico multifocale lesione pancreatica cistica(di possibile natura sierosa)ho iniziato ad accusare dolori alla schiena ho fatto scintigrafia ossea con esito:eseguito mediante scansione globale corporea in anteriore e posteriore ha messo in evidenza iperfissazione in corrispondenza di D5 da confrontare con RX.I foci in sede costale esprimono esiti traumatici ho fatto RX conferma metastasi.Conclusione neoplasie maligne.E fin qui ci siamo...solo che sia l'oncologo sia il chirurgo oncologo ritengono che purtroppo dato che ho piastrine 36 PTT parziale 39 linfociti 15,3 monociti 10,4 globuli bianchi 4,1 diabete scompensato cuore ventricolo sx di aumentata volumetria con funzione sistolica e con indici di contrattilità ridotti 47% insufficienza mitralica di tipo secondario non si può eseguire nessun tipo di terapia nè con la chirurgia nè con la chemioterapia.Volevo un vostro parere è possibile che veramente non ci sia nulla da fare ? devo andare avanti con antidolorifici (per adesso) e aspettare quanto prima che arrivi il mio giorno?
Vi ringrazio anticipatamente auguro buona giornata e buon lavoro
spero non ho dimenticato nulla
GRAZIE
[#1]
Dr. Carlo Pastore
Oncologo
3.9k 133 1
Gentile Utente,
direi che si potrebbe intanto valutare la somministrazione di acido zoledronico per le lesioni ossee. Questo farmaco possiede una attività antidolorifica, di inibizione del riassorbimento osseo localmente ed un effetto antineoplastico diretto sulle metastasi scheletriche. Poi si potrebbe verificare se il valore della cromogranina A plasmatico è elevato. Questo aprirebbe la strada alla somministrazione di octreotide, preparato a basso impatto tossico e sperabilmente di una qualche efficacia. Inoltre può assumere Synchrolevels in gocce sublinguali. Questo preparato venduto come un integratore alimentare contiene l'estratto embrionario di un pesce tropicale denominato Zebra fish. Studi documentano una certa attività nel tenere a freno le cellule malate. Applicazioni di ipertermia oncologica capacitiva possono poi essere intraprese (per maggiori informazioni puoi visitare il sito www.ipertermiaroma.it ).
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
direi che si potrebbe intanto valutare la somministrazione di acido zoledronico per le lesioni ossee. Questo farmaco possiede una attività antidolorifica, di inibizione del riassorbimento osseo localmente ed un effetto antineoplastico diretto sulle metastasi scheletriche. Poi si potrebbe verificare se il valore della cromogranina A plasmatico è elevato. Questo aprirebbe la strada alla somministrazione di octreotide, preparato a basso impatto tossico e sperabilmente di una qualche efficacia. Inoltre può assumere Synchrolevels in gocce sublinguali. Questo preparato venduto come un integratore alimentare contiene l'estratto embrionario di un pesce tropicale denominato Zebra fish. Studi documentano una certa attività nel tenere a freno le cellule malate. Applicazioni di ipertermia oncologica capacitiva possono poi essere intraprese (per maggiori informazioni puoi visitare il sito www.ipertermiaroma.it ).
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
dopo
Ex utente
Gentilissimo Dr.Pastore la ringrazio per la sua tempestiva risposta
Lei pensa che con questi valori:ca19/9 41 ca125 341
ammonio 154 e una piccola ulcera coperta da fibrina a livello dell'antro con la seguente diagnosi: frammento di mucosa gastrica d tipo antrale sede di maoderata flogosi cronica follicolare,intensamente attiva ed erosiva ad aspetti iperplastico-rigenerativi dell'epitelio foveolare, io posso somministrarmi o intraprendere la terapia da lei consigliata ? attualmente sto facendo: Lasix 25mg 1 compressa a giorni alterni;
Aldactone 100mg 1 compressa al dì;
Laevolac EPS 1 cucchiaio mattina e sera;
Clasteon 1 comressa al dì;
Kolibrì 1compressa tre volte al dì in caso di dolore anche di più;
Novorapid 15 UI colazione pranzo e cena;
Levemir 12 UI ore 22.
In attesa di una sua risposta la ringrazio anticipatamente. Cordiali Saluti.
Lei pensa che con questi valori:ca19/9 41 ca125 341
ammonio 154 e una piccola ulcera coperta da fibrina a livello dell'antro con la seguente diagnosi: frammento di mucosa gastrica d tipo antrale sede di maoderata flogosi cronica follicolare,intensamente attiva ed erosiva ad aspetti iperplastico-rigenerativi dell'epitelio foveolare, io posso somministrarmi o intraprendere la terapia da lei consigliata ? attualmente sto facendo: Lasix 25mg 1 compressa a giorni alterni;
Aldactone 100mg 1 compressa al dì;
Laevolac EPS 1 cucchiaio mattina e sera;
Clasteon 1 comressa al dì;
Kolibrì 1compressa tre volte al dì in caso di dolore anche di più;
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Levemir 12 UI ore 22.
In attesa di una sua risposta la ringrazio anticipatamente. Cordiali Saluti.
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Dr. Carlo Pastore
Oncologo
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.5k visite dal 17/07/2009.
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