Problemi post devitalizzazione

Buongiorno Dottori,
Vi scrivo perchè è tre settimane che stò impazzendo dietro un dente (Penultimo Molare inferiore destro)e tra 6 giorni devo partire per 2 settimane in America ...

Il tutto è iniziato con la rottura della parete interna del dente fino a sotto la gengiva a causa di un confetto troppo duro, vista la posizione "ostica" il dottore mi ha detto di provarlo a lasciare così verificando che non mi si fermasse il cibo all'interno. Dopo una settimana a iniziato ad essere molto sensibile al caldo e al freddo e a dare fastidio durante i pasti, sono ritornato dal dentista che me lo ha otturato, eliminando le carie. La camera pulparia era visibile ma intatta quindi ha deciso di non devitalizzarlo subito.

Da li sono iniziati i dolori, più che al dente era come se i nervi fossero infiammati, tantè che il dolore si propagava anche alla parete superiore della bocca fino ad arrivare allo zigomo. Sono ritornato dal dentista che mi ha limato sia il dente appena otturato che e quello superiore su cui poggiava all'atto della chiusura: il giorno dopo un male incredibile e devitalizzazione la sera stessa (senza anestesia): tornato a casa con la disposizione di mettere per 4-5 ore del ghiaccio sulla zona interessata. Il giorno successivo mi ha fatto un pò male, poi per due giorni un solo un pò di fastidi (Gengiva non gonfia ma apparentemente addormentata e infiammazzione diffusa delle gengive frontali) Questo fino a questa mattina quando seduto alla scrivania inizio a sentire un intorpedimento diffuso (come se perdesse di sensibilità. si addormentasse) dallo zigomo al lobo temporale destro. Vi assicuro che ho corso il rischio di un attacco di panico. Ho chiamato un amico dottore che mi ha consigliato di prendere un antinfiammatorio visto che magari la devitalizzazzione può aver infiammato anche qualche nervo secondario rigurdante la sensibilità del volto. Ora che sono le 15.00 la sensazione di addormentamento della zona zigomo-tempia destra è dimimuita ma persiste con andamento "pulsante/intermittente"

E' possibile che la devitalizzazione di un dente produca anche questo tipo di effetti? Sono davvero molto preoccupato. Il dente è stato devitalizzato 5 giorni fa, questa sera ho appuntamento dal dentista perchè in teoria deve controllare la devitalizzione e terminare il lavoro andando a coprirmi il dente (che non fa più male, a parte qualche raro accenno di fastidio).

Vi prego di darmi una mano anche perchè quando una settimana fa avevo detto al mio dentista che il dolore prendeva anche altre zone del viso lui mi aveva dato del visionario/ipocondriaco, e ora che mi è successa questa cosa ho paura che questa sera quando gliela racconterò non mi crederà ... Io fra 5 giorni devo andare in america e partire con questi dubbi al riguardo di quanto mi stia accadendo non mi lascia affatto tranquillo.

Per favore aiutatemi a capire.
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
un dente medicato può dare disturbi ovviamente variabili in funzione dell'entità dell'infiammazione
sarà da valutare se necessario una terapia antibiotico o solo antiinfiammatoria ma continuata e se sarà possibile chiudere definitivamente il dente
il suo curante quersta serà dovrebbe chiarire il tutto
senza altra documentazione difficile essere più precisi
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Prima di tutto grazie per avermi risposto, questa sera appena appena arrivato dal dottore, mi ha otturato il dente devitalizzato 5 giorni fa. Gli ho raccontato della sensazione di addormentamento, mancanza di sensibilità sotto lo zigomo fino alla tempia provata durante la giornata. Mi ha detto che non può trattarsi del dente devitalizzato, visto che si trova nella parte inferiore della bocca. Mi ha fatto una lastra completa della bocca ed è emerso che il dente esattamente sopra a quello appena devitalizzato (anch'esso devitalizzato un pò di anni fa (credo 6)e proprio sotto la zona interessata dalla perdita di sensibilità, si è rotto (la rottura è avvenuta quasi alla fine della radice). Sempre il mio dentista sostiene che però non può essere la causa della perdita di sensibilità che lamento sul volto.

Non mi ha dato ne antibiotici, ne antinfiammatori ... non mi ha chiesto nemmeno di farmi sentire nei prossimi giorni per sapere se è passato. Non mi ha indirizzato verso altri specialisti. Insomma io continuo a sentire lo zigomo e la tempia addormentati e non so assolutamente cosa fare.

Vorrei capire se questa sensazione di mancata sensibilità tra lo zigomo e la tempia, che per il momento è solo fastidiosa, può sfociare in qualcosa d'altro, se è il caso che prima di partire (tra 5 giorni) mi faccia vedere da qualcuno o che prenda degli antifiammatori. Possono servire? Antibiotici a largo spettro?

Vorrei fare tutto il possibile per essere sicuro di partire senza dover correre il rischio di essere costretto a farmi visitare in America. Piuttosto prenderei in considerazione l'annulamento del viaggio.

Secondo lei è una possibilità che è meglio che valuti?
Anche se con grande dispiacere perderei i soldi delle vacanze ma sono convinto che non valga la pena di rischiare su certe cose.

La prego di aiutarmi a capire cosa sia meglio fare.

Ringrazio davvero molto per quanto mi saprete dire.
[#3]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
mi scusi ma sono stupito si trova un dente rotto verso la fine della radice ( e non so come si possa vedere con sicurezza con una panoramica )e non si decide per un trattamento!
il consiglio che posso darle è di afferire prima di partire ad altro collega o fare una visita specialistica in struttura pubblica ma comunque di non sottovalutare il problema ( se esiste e sicuramente qualcosa c'è altrimenti non avrebbe disturbi )
purtroppo senza alcuna documentazione non posso dirle di più e comunque non potrei certo prescriverle qualcosa
cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio.

Mi muoverò come da lei indicato cercando di trovare un medico dentista che mi visiti prima della partenza (meglio tra oggi e domani visto che parto domenica mattina ...) Oggi la sensazione di intorpedimento e svanita lasciando il posto a una sensazione di "pressione" sotto lo zigomo. Non è doloroso, solo fastidioso. La mia paura ovviamente è che possa peggiorare nei prossimi giorni o peggio ancora durante la mia permanenza all'estero.

Anche io ho chiesto ieri sera al mio (a questo punto ex) dentista come faceva a capire che fosse rotto il dente. Lui mi ha risposto seccato che essendoci uno spazio nero nella lastra tra la base della radice e il dente era chiaro che fosse rotto. Di più purtroppo non è nelle mie possibilità dirle ... Mi sa dire se una cosa del genere con i sintomi da me indicati su un dente devitalizzato può sfociare in qualche cosa di più grave del solo fastidio che ora stò sentendo?

Ancora grazie e spero a presto con delle buone notizie, consapevole che poco può fare per aiutarmi con le poche informazioni a sua disposizione.

[#5]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
può evolvere in un ascesso, se fosse vero quanto riportato, per quello le ho consigliato di fare altro consulto
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