Le quali risulto sieronegativo hiv-hcv

Gent.mi Dottori,
la scorsa sera sono stato "abbordato",in discoteca,da una persona,che dopo pochi convenevoli mi ha invitato a casa sua...
durante la serata,ho scoperto essere,in orario diurno, dedita al mestiere più vecchio del mondo,ma in quel frangente era li per puro piacere personale..
in ogni modo:nel corso della nottata ho ricevuto un rapporto orale prolungato senza uso del condom..il classico rapporto a rischio.
Vengo da recenti analisi del sangue per le quali risulto sieronegativo HIV-HCV
come unica "profilassi"ho disinfettato,il pene,mezz'ora dopo il rapporo con un clorossidante.
Quanto ho rischiato?sono moderatamente tranquillo,ma quali analisi mi consigliate e con quali tempistiche?dovrei valutare anche altre mst anche in assenza di sintomi?
a 48 ore di distanza sto benone,troppo presto per un esordio magari di gonorrea?
Saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il rapporto avuto è stato a rischio, come pure lei ha acutamente intuito, e quindi ora bisogna consultare il suo medico di fiducia e con lui ridiscutere per bene quello che è veramente successo con la signora incontrata e poi, sempre su sua indicazione, fare con le tempistiche, ormai ampiamente codificate, le varie ed usuali indagini atte a verificare la presenza o meno di una malattia sessualmente trasmissibile.

Ci aggiorni.

Nel frattempo le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito, in cui può trovare una rapida sintesi delle possibili e più frequenti malattie sessualmente trasmissibili, visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Beretta,
intanto grazie per la gentile risposta.
Al momento non ho riscontrato nessun problema fisico e sto pensando, di sottoprmi, passati i 30 giorni dall'evento a rischio ad uno dei test salivari HIV/HCV condotti dalle cliniche mobili del San Raffaele di Milano.
Un ipotetico test negativo a 30 giorni può essere considerato rassicurante?
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