Il medico mi ha detto

Buongiorno, il mio medico mi ha prescritto delle compresse da prendere inizialmente per 14 giorni per un reflusso gastroesofageo. Dopo 3 giorni di cura abbinando una dieta alimentare in cui ho eliminato, o almeno ridotto in alcuni casi cibi grassi, fritti, pomodoro, piccante, spezie, bibite gassate e caffè, i sintomi sono spariti, ma ho continuato comunque a prendere le compresse e a seguire la dieta. Ora, dopo 14 giorni il medico mi ha detto di continuare a prendere le compresse per un mese, visto che hanno dato effetti positivi. Il mio dubbio è: continuare a prendere le compresse, anche se sto bene, e quindi prenderne ancora altre se dovessero ripresentarsi i sintomi dopo averle terminate, o smettere di prenderle, conservandole per un eventuale ritorno dei sintomi? Vorrei aggiungere che ho preso anche antibiotici e sciroppo per circa un mese tre mesi fà pensando che si trattase di mal di gola, prima di scoprire che si trattava di reflusso gastroesofageo. Tanti farmaci potrebbero peggiorare la mia salute o no? Grazie
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si tratta di farmaci decisamente maneggevoli ma non per questo non ne va ponderata la prescrizione nel tempo.
Legga l'articolo a cui rimanda questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1677-gli-inibitori-della-pompa-protonica-ppi-corretto-utilizzo-e-raccomandazioni.html

Inoltre sarebbe indicata una gastroscopia.

Cordialmente

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie, mi dispiace, ma non ho ben capito. Nel mio caso devo continuare a prendere esomeprazolo eg 40 mg per altre 4 settimane dopo le prime 2 settimane pur non avendo più sintomi? Avevo sensazione simile al mal di gola, ma ora non più.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
In genere tali assunzioni vanno protratte per più di due settimane,
come le scrivevo posologia e durata vanno decise non on-line, bensì in scienza e coscienza dal suo prescrittore.
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ok, grazie, ha chiarito il mio dubbio, seguirò il consiglio.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Molto bene.

Distinti Saluti

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto