Chiarezza cisti ovariche, ciclo regolare, dosaggi ormonali e contraccezione

Buonasera, sarò lunga ma ho davvero bisogno di trovare qualcuno che ascolti tutto quanto.
ho 33 anni. Ho preso la pillola, diverse pillole, dai 16 anni fino a circa 1 anno e mezzo fa. Ragione di contraccezione e per curare acne cistica sul tronco. a tale proposito ho anche effettuato cura con roaccutan 10 anni fa. Il problema della pelle era sparito o molto attenuato (anche nei periodi di sospensione della pillola), poi negli ultimi 3 anni della pillola (Belara), appena la smettevo rictornava, a volte più gestibile altre meno. Una vera schiavitù. Aggiungo al quadro ipotiroidismo (tioride troppo piccina) in cura da 13 anni con eutirox. Smessa la pillola mi sono sgonfiata e ho perso cellulite (forse dovuto anche al fatto che sono dimagrita), ritrovando dopo anni pace col mio corpo. e questo è un punto per me molto importante, su cui non mi sono sentita ascoltata perchè ritenuto superficiale. Quest'anno ho preso la pillola del giorno dopo due volte purtroppo, una a marzo e una ad agosto. Il mio ciclo cmq smessa la pillola era sparito per un paio di mesi (anche se tutte le latre volte nella vita che avevo smesso non avevo mai riscontrato questo problema), e poi per praticamente un anno le mestruazioni duravano1,2 giorni massimo. Da un paio di mesi il mio ciclo è tornato regolare, 30 giorni spaccati e le mestruazioni durano nuovamente 5 giorni. La ginecologa da cui sono stata oggi ha detto che già questo è sintomo che tutto funziona. Le ho detto che sospetto ovaio policistico dato la mia storia di acne (nessuno mi ha mai detto nulla in merito); tra l'altro ho notato che i capellis ono più diradati ultimamente. chioma meno folta, non tanto che ne perdo molti. e questo mi terrorizza. è anche vero che ho subito un grande stress che sto ancora cercando di smaltire, per cui è secondo me davvero difficile capire le cause, le variabili sono molte. lei cmq ha detto che probabilmente è per l'ovaio..ma se il ciclo è regolare va tutto bene. Già qui mi chiedo : 1) ma se ho ovaio policistico non dovrei avere un ciclo irregolare? Dall'eco che ha fatto risulta inoltre che produco molti ovetti, e quindi dice che va tutto benissimo e probabilmente io se volessi un figlio resterei incinta alla velocità della luce (non ho nei miei programmi attuali per almeno 2 anni). Una volta a casa ho visto una serie di caratteristiche e sembra ovaio destro regolare, ovaio sinistro 2 follicoli ipertrofici (e questo mi sa di ovaio policistico, come fa a dire che è tutto meraviglioso?). Adesso ho il problema contracezione. a dicembre andrò in australia a trovare il mio ragazzo. abbiamo sempre usato coito interrotto ma stavo pensando ad altro. paura della pillola è per ingrassare, cellulite e calo del desiderio. In più io fumo e il volo è di ben 23 ore. mi ha anche detto che non posso prendere 2 confezioni di seguito (volevo evitare il ciclo mentre ero lì) sempre per il rischio trombosi..è vero? Sto pensando alla spirale. E anche a continuare con il coito int. affiancando persona. aiuto
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
In questo momento è importante chiarire la differenza tra ovaie MULTIFOLLICOLARI e sindrome dell'ovaio POLICISTICO , trattandosi quest'ultima di una sindrome metabolica ben più importante.
Non sono in grado dii stabilire questa differenza diagnostica.
Per la contraccezione mi orienterei verso uno IUS (sistema intrauterino ) al levonorgestrel come lo Jaydess, in quanto il fumo è un fattore di rischio , evita di ingrassare , e non ha nessuna influenza sulla libido.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Chiederò alla ginecologa la differenza, perchè non ne ho sinceramente idea.
Rimango perplessa sul fatto che non mi abbia fatto fare i dosaggi ormonali. Mi chiedo se per contrastare l'effetto degli androgeni (si sospetta sia questo), ci siano altre vie oltre la pillola, che vorrei davvero evitare sia per i fattori di rischio (fumo in primis), che per il gonfiore che davvero non ho voglia di ripetere e mi frena moltissimo, soprattutto anche perchè vuole darmi una pillola non a basso dosaggio per l'effetto antiandrogeno (la ritenzione comunque l'ho sempre riscontrata con ogni tipo di pillola provata, sparita appena smessa fortunatamente).

Io vorrei cercare invece un'altra via per contrastare questo problema, senza dover assumere ormoni.

Mi chiedevo quindi se sarebbe meglio eventualmente la spirale al rame? Di questa mi preoccupa il fatto che potrei avere perdite quasi continue per le prime settimane. Di mio fortunatamente non ho ciclo particolarmente abbondante nè doloroso.