Pompelmo e interazione con farmaci

Buongiorno,

assumo al mattino alle 8,00 Enalapri 10 mg e per l'ansia che mi devasta 10 gocce di Lexotan appena sveglia (5,00).
Oggi alle 10,00 ho bevuto una spremuta di pompelmo e cercando su internet le proprietà dell'agrume scopro che interagisce con i farmaci.
Cosa mi puo' succedere?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
per una spremuta di pompelmo assolutamente nulla.
Lei ha letto dell'interferenza del succo con gli isoenzimi del Citocromo P450: intanto questa interazione presuppone una costante assunzione di succo di pompelmo.
Inoltre nel caso dei farmaci che assume lei non ci sarebbero comunque effetti collaterali clinicamente significativi.
Si tranquillizzi.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottor Calderola,
come sempre Lei è la mia garanzia!
Buon lavoro!
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla!
Buona giornata.
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor Caldarola, mi inserisco qui perchè vorrei un parere da Lei. Circa un anno e mezzo fa ho avuto, dopo una forte arrabbiatura credo, una neuropatia ottica ischemica all'occhio dx. Purtroppo la vista si è fermata a 3/10 e non l'ho piu' recuperata. Dimessa dall'ospedale mi è stata prescritta da profilassi internazionale la Cardioaspirin che ho assunto fino al mese scorso. La neurooftalmologa che mi ha seguito fin da subito mi ha detto che non esiste in letteratura correlazione fra Cardioaspirin e questa patologia. e alla domanda "lei cosa farebbe al mio posto?" la risposta è stata "non la prenderei": In occasione di una detartrasi l'ho sospesa. Lei che ne pensa? Il suo pare per me è importantissimo. Grazie.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
guardi, innanzitutto non conosco se lei abbia avuto una trombosi della Vena retinica o dell'Arteria centrale della retina.
Che provocano due quadri differenti e necessitano di terapie differenti.
Non conosco neanche se lei abbia effettuato i test genetici per escludere una diatesi trombofilica che spesso è alla base di questi eventi e di altri più impegnativi da un punto di vista della sopravvivenza.
Non ci sono studi che confermino l'efficacia dell'Aspirina a basso dosaggio nella prevenzione di recidive o della stessa occlusione vascolare oculare: ci sono anzi segnalazioni di tali eventi in corso di terapia antiaggregante con ASA assunto per altri scopi.
Tuttavia le Tienopiridine (la vecchia Ticlopidina e attualmente il Clopidogrel) hanno dimostrato una cetra efficacia sicuramente maggiore dell'ASA nei casi come il suo.
Eventualmente affiancati a degli emoreologici come la Pentossifillina.
Certamente lasciarla così senza terapia è una opinione che esprime la collega: che peraltro la conosce meglio di me.
Ma alla stessa, se non gliele ha prescritte, parli della suddetta possibile tendenza alla trombofilia: sicuramente conosce il pannello che ha da farsi per escluderla.
Cari saluti.
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore!
Attualmente mi segue anche un oculista omotossicologo e la terapia con Solanum Compositum e Ritina Suis. Vorrei mandarle in qualche modo le valutazioni cliniche e gli esiti di tutti gli esami che ho fatto. E ancora di piu' vorrei fissare un appuntamento con Lei per una visita.
E' possibile?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara Signora.
Sono desolato ma io presto le mie consulenze online solo online.
Su questo Sito.
Inoltre non sono un oculista è questo è il punto centrale della situazione.
La metto in allerta sulla omotossicologia che in patologie come la sua può creare danni serissimi, non essendo validata da alcuno studio ampio, scientificamente condotto e serio.
Trovi un Oftalmologo serio e si faccia curare con i farmaci la cui efficacia è documentata. E si ricordi che non esiste un solo farmaco che se è efficace non è gravato anche da effetti collaterali.
Phàrmakon in Greco antico aveva il significato di veleno.
Ciò significa che l'arte medica è anche quella di di mettere sulla bilancia da una parte i benefici e dall'altra i potenziali rischi di qualunque terapia: ovviamente la bilancia deve pendere dalla parte dei benefici.
Prendere gocce di acqua non nuoce ma non cura. E non è neppure a buon prezzo.
Un abbraccio,
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
E' stato fin troppo chiaro ed è la sua franchezza che mi spinge ad insistere.
Non puo' lasciarmi così in questo mare di ansia! Cosa faccio riprendo la cardioaspirina in attesa di un bravo e serio Oftalmologo? Abito a Milano, chi puo' suggerirmi? Mi scusi tanto Doc, ma mi aiuti!!
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Certo che l'aiuto!
http://www.hsr.it/clinica/specialita-cliniche/oculistica/
Questo Link fa capo all'Ospedale S. Raffaele.
Come vede c'è anche una sezione riguardante le vasculopatie retiniche.
Prenda appuntamento con il direttore.
Nel frattempo può riprendere la cardioaspirin che certamente danni non gliene procura.
O può parlare al suo curante del Plavix (Clopidogrel) con cui la potrebbe sostituire.
Il piano terapeutico è stato abolito.
Saluti cari,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
L'abbraccio forte!
Grazie!

Daniela

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