La mia prima visita ginecologica: come affrontarla senza ansie e senza paura

Consigli per aiutarti ad affrontare e capire la tua PRIMA visita ginecologica.

Hai cominciato a notare ultimamente che il tuo corpo si sta modificando?
E' cresciuto il seno, sono apparsi dei peli sul pube, sono apparse le mestruazioni, la forma del tuo corpo è cambiata, magari hai un ragazzo, e avete cominciato ad avere rapporti sessuali, oppure vorreste cominciare ad averli, e avete tanti dubbi, per esempio su quale metodo contraccettivo usare, come fare a prevenire le malattiie che si trasmettono tramite i rapporti…. insomma è arrivato il momento di trovare una persona alla quale poter rivolgersi con fiducia e senza imbarazzo, per trovare delle risposte giuste alle innumerevoli domande che inevitabilmente si fanno le ragazze della tua età.

E’ arrivato il momento di rivolgersi al Ginecologo.

Chi è il ginecologo?

Il ginecologo è un medico particolarmente specializzato sui vari aspetti della salute della sfera genitale femminile.

Si occupa cioè per esempio, della diagnosi e della cura delle irregolarità del ciclo mestruale e delle infezioni vaginali, può darti suggerimenti su come fare ad evitare una gravidanza indesiderata, dandoti spiegazioni chiare e semplici sui vari metodi contraccettivi, può darti chiarimenti sui vari aspetti della tua vita sessuale, fornendoti spiegazioni sui cambiamenti che si stanno verificando nel tuo corpo.

 

In che cosa consiste la visita ginecologica?

La visita ginecologica serve per valutare lo stato di salute dei tuoi organi genitali esterni (vagina e vulva) e interni (utero e ovaie).
Non occorre una preparazione particolare per effettuare la visita: lavati come al solito, e cerca di rimanere calma e rilassata. Prima della visita vai in bagno, e svuota la vescica.

Non è necessario che ti spogli completamente, indossa abiti comodi, facili da levare, magari una T-shirt lunga in modo da non farti sentire in inbarazzo anche senza le mutandine, che dovrai togliere per effettuare la visita.

Dovrai poi sdraiarti sul lettino ginecologico ed appoggiare i piedi o le gambe su due supporti che si trovano ai due lati del lettino.

Potrà sembrarti una posizione imbarazzante, ma è l’unico modo per poterti visitare. Indossati i guanti, il ginecologo procederà a visitarti, osservando attentamente i genitali per rilevare eventualmente la presenza di infiammazioni vulvovaginali e poi introdurrà in vagina un piccolo strumento che si chiama “speculum” per osservare la parete interna della vagina e il collo dell’utero.

La sensazione che potrai sentire è la stessa di quella che si prova quando metti un assorbente interno.

Se sarà necessario farà il pap test, cioè preleverà con una piccola spatolina di legno e uno spazzolino le cellule del collo dell’utero che manderà poi in laboratorio ad analizzare.

Il pap test è un esame che è bene cominciare a fare subito dopo aver cominciato ad avere dei rapporti sessuali. Serve per evidenziare eventuali anomalie delle cellule del collo dell’utero in modo da poter fare una diagnosi precoce dei tumori, e può mettere in evidenza alcuni tipi di infezioni.

Se non hai mai avuto rapporti sessuali, e quindi sei vergine, non avere timori perché il ginecologo utilizzerà uno speculum molto piccolo, specifico per chi è vergine, saprà essere delicato, e il tuo imene rimarrà integro perché è una struttura elastica.

Tolto lo speculum, introdurrà un dito in vagina e contemporaneamente appoggerà l’altra mano sul tuo addome per valutare la forma e il volume dell’utero e delle ovaie.

Durante la visita fa dei respiri profondi e rilassati. In questo modo non avvertirai nessun fastidio o dolore, e la visita terminerà più velocemente.

Se lo riterrà necessario, per un’indagine più approfondita ti prescriverà un’ecografia pelvica che consiste praticamente nel fotografare il tuo utero e le tue ovaie tramite l’ausilio di una sonda ad ultrasuoni che ti viene appoggiata sulla pancia.

Terminata la visita ginecologica, che comunque dura solo pochi minuti, ti controllerà anche il seno.

 

Perché è necessario andare dal ginecologo?

Perché è la persona più qualificata per darti buoni consigli, e per spiegarti tutto quello che non conosci in relazione ai tanti cambiamenti che il tuo corpo sta subendo.

Devi andarci assolutamente se:

- Hai prurito e bruciore nella zona della vagina e del pube

- Perdite vaginali abbondanti, di cattivo odore, di colore e consistenza diversa dal solito

- Hai dolori al al basso ventre durante le mestruazioni o negli altri giorni

- Le tue mestruazioni sono irregolari o abbondanti

- Hai 15-16 anni e non hai ancora avuto le mestruazioni

- Hai notato qualche variazione o hai disturbi del seno

Non c’è un’età specifica per andare a fare la prima visita ginecologica, ma sono le tue necessità a spingerti a farla.

 

Devo fare per forza la visita ginecologica?

Premesso che è solo tramite la visita che il ginecologo può valutare se ci sono eventuali problemi, puoi comunque andarci anche senza farti visitare, per porgli domande su quello che non ti è chiaro, sui metodi contraccettivi, sul ciclo mestruale ecc., in modo da poter conoscere e prendere “confidenza” con il ginecologo che sceglierai.

Non devi aver paura comunque della visita, perché non è dolorosa e dura molto poco, serve per valutare se è tutto a posto e la puoi fare anche se non hai avuto rapporti sessuali.

 

Cosa mi chiederà il ginecologo?

Il ginecologo vorrà sapere in particolare alcune cose specifiche di te, che per esempio potrai appuntare su un foglietto da portare con te quando vai a fare la visita, in modo da poter ricordare tutto, e sono:

- A che età hai avuto la prima mestruazione

- La data della tua ultima mestruazione

- Se le tue mestruazioni sono regolari, irregolari o abbondanti

- Se hai avuto rapporti sessuali

- Se hai avuto malattie o interventi chirurgici

- Se assumi farmaci, se fumi e quanto fumi

- Se hai particolari fastidi o sintomi

Fatti aiutare dalla mamma o dal papà se non ti ricordi le malattie che hai avuto, e comincia, se non l’hai già fatto, a scrivere tutte le date delle tue mestruazioni, la durata, la quantità, se sono dolorose e quando hai dolore e se ci sono altri disturbi, su un diario dedicato solo a queste informazioni, che sarà molto utile al ginecologo, per farsi un’idea precisa della tua situazione.

Devi dire al ginecologo che è la tua prima visita ginecologica, in questo modo capirà il tuo imbarazzo, e ti aiuterà a rilassarti.

Chiedi tutto quello che ti incuriosisce, e non avere paura di farti spiegare meglio se non capisci qualcosa.

Come faccio a scegliere il ginecologo?

La scelta del ginecologo che ti farà la prima visita ginecologica è molto importante, perché trovare una persona che sia in “sintonia” con te è fondamentale per proseguire con fiducia a rivolgerti, per i tuoi problemi, al ginecologo.

Puoi farti consigliare dalla mamma, o da un’amica, che hanno già fatto questa esperienza e conoscendoti,  potranno indicarti quale ginecologo è più adatto a te.

 

E’ meglio una ginecologa  o un ginecologo? Giovane o più maturo?

La scelta deve basarsi sul tuo modo di essere: se provi imbarazzo a farti visitare da un uomo scegli una donna ginecologa, se non hai questa difficoltà,  il sesso del ginecologo non è determinante.

Un ginecologo più maturo ha molta esperienza alle spalle, ma un ginecologo più giovane magari, sente un po’ piu “da vicino” i tuoi problemi dell’adolescenza.

Il ginecologo  deve diventare il tuo confidente, il tuo “amico speciale” a cui raccontare le tue cose più intime…

Data pubblicazione: 04 luglio 2011

Autore

defalcovincenza
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo

Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso università la Sapienza di Roma.
Iscritta all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43654.

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