Relazione finita: bugie, insicurezze e desiderio nascosto dell'ex.
Buongiorno,
Sono stata con il mio ex di 8 anni piu grande per 10 mesi.
Ne avevo 23 e lui 31.
All’inizio soffriva di disfunzione erettile e anorgasmia che ha superato gradualmente con il mio aiuto.
Inizialmente mi disse che le sue disfunzioni sessuali erano dovuti all’ansia da blocchi emotivi dopo la morte, quattro anni fa, della madre a cui teneva molto.
Quando già l’avevamo fatto, decidemmo di ufficializzare la relazione facendo conoscere le rispettive famiglie.
Dopo poco tempo noto che aveva contattato una donna adulta a cui lui aveva scritto spesso nel tempo hey, come stai?
A cui non è mai seguita risposta da parte della donna.
Disse che la signora era semplicemente una persona che frequentava il bar dove lavorava e che gli aveva parlato di un lavoro migliore.
Io non gli ho creduto, perciò lo feci giurare su sua madre deceduta.
Da lì ci ho sempre rimuginato perché il modo in cui si giustificava non devo farmi perdonare nulla perché provare a farlo è un’ammissione di colpa, che non ho
Da lì mi è crollato un mito e non è stato più lo stesso ai miei occhi.
Ci sono stati altri episodi di sfiducia e poca trasparenza.
Dopo mesi, mentre eravamo in macchina, prendo il suo telefono e mi accorgo che aveva contattato un’altra donna adulta un mese prima dell’altra con la stessa modalità.
Gli ho detto il peggio e mi ha confessato piangendo di essere stato vergine e di aver sempre vissuto ansia da prestazione e bassa autostima.
Finisce lì e facciamo pace.
Dopo qualche giorno però mi riviene il dubbio della donna matura.
Finsi di contattarla e glielo dissi.
Alla fine confessò Tenevo troppo a te per perderti, quindi mi sono inventato quella storia.
Se l’ho fatto è perché volevo fare esperienza perché ero insicuro e vulnerabile e una donna matura come lei mi avrebbe aiutato a sbloccarmi senza sentirmi giudicato perché non mi importava fare bella figura con lei.
Invece immaginare te era per me fonte di ansia e paura.
Una versione a cui non ho mai creduto perché lui guarda porno lesbico con donne mature e giovani insieme.
Mi ha detto recentemente che si immedesima nella donna giovane per stare con la matura in quanto poi è rappresentata con il seno abbondante che per lui è il suo feticcio.
Deduco che il suo desiderio più profondo, anche se non lo vuole ammettere, è per le donne mature.
Lui litiga con me e si sente giudicato ingiustamente perché mi ha spiegato che non è così, ma non gli credo.
Addirittura gli proposi di contattare e vivere l’esperienza con una donna matura, che non lo avrei considerato tradimento, che sarebbe stato giusto che lui esplorasse questo desiderio e concretizzarlo per non farlo più pesare sulla nostra relazione e sulla mia persona.
Perché io mi sentivo profondamente messa in discussione ed esclusa dal suo desiderio profondo.
Il sesso con me, da quando si era aperto, andava bene.
Il desiderio che prova per loro non è comparabile a quello troppo reale con me.
La nostra storia è finita perché non gli credo più.
Provo solo odio.
Sono stata con il mio ex di 8 anni piu grande per 10 mesi.
Ne avevo 23 e lui 31.
All’inizio soffriva di disfunzione erettile e anorgasmia che ha superato gradualmente con il mio aiuto.
Inizialmente mi disse che le sue disfunzioni sessuali erano dovuti all’ansia da blocchi emotivi dopo la morte, quattro anni fa, della madre a cui teneva molto.
Quando già l’avevamo fatto, decidemmo di ufficializzare la relazione facendo conoscere le rispettive famiglie.
Dopo poco tempo noto che aveva contattato una donna adulta a cui lui aveva scritto spesso nel tempo hey, come stai?
A cui non è mai seguita risposta da parte della donna.
Disse che la signora era semplicemente una persona che frequentava il bar dove lavorava e che gli aveva parlato di un lavoro migliore.
Io non gli ho creduto, perciò lo feci giurare su sua madre deceduta.
Da lì ci ho sempre rimuginato perché il modo in cui si giustificava non devo farmi perdonare nulla perché provare a farlo è un’ammissione di colpa, che non ho
Da lì mi è crollato un mito e non è stato più lo stesso ai miei occhi.
Ci sono stati altri episodi di sfiducia e poca trasparenza.
Dopo mesi, mentre eravamo in macchina, prendo il suo telefono e mi accorgo che aveva contattato un’altra donna adulta un mese prima dell’altra con la stessa modalità.
Gli ho detto il peggio e mi ha confessato piangendo di essere stato vergine e di aver sempre vissuto ansia da prestazione e bassa autostima.
Finisce lì e facciamo pace.
Dopo qualche giorno però mi riviene il dubbio della donna matura.
Finsi di contattarla e glielo dissi.
Alla fine confessò Tenevo troppo a te per perderti, quindi mi sono inventato quella storia.
Se l’ho fatto è perché volevo fare esperienza perché ero insicuro e vulnerabile e una donna matura come lei mi avrebbe aiutato a sbloccarmi senza sentirmi giudicato perché non mi importava fare bella figura con lei.
Invece immaginare te era per me fonte di ansia e paura.
Una versione a cui non ho mai creduto perché lui guarda porno lesbico con donne mature e giovani insieme.
Mi ha detto recentemente che si immedesima nella donna giovane per stare con la matura in quanto poi è rappresentata con il seno abbondante che per lui è il suo feticcio.
Deduco che il suo desiderio più profondo, anche se non lo vuole ammettere, è per le donne mature.
Lui litiga con me e si sente giudicato ingiustamente perché mi ha spiegato che non è così, ma non gli credo.
Addirittura gli proposi di contattare e vivere l’esperienza con una donna matura, che non lo avrei considerato tradimento, che sarebbe stato giusto che lui esplorasse questo desiderio e concretizzarlo per non farlo più pesare sulla nostra relazione e sulla mia persona.
Perché io mi sentivo profondamente messa in discussione ed esclusa dal suo desiderio profondo.
Il sesso con me, da quando si era aperto, andava bene.
Il desiderio che prova per loro non è comparabile a quello troppo reale con me.
La nostra storia è finita perché non gli credo più.
Provo solo odio.
Gentile Utente,
Lei ha spiegato quali circostanze hanno portato alla chiusura di questa storia, ma qual è la Sua domanda per noi psicologi?
Cordiali saluti,
Lei ha spiegato quali circostanze hanno portato alla chiusura di questa storia, ma qual è la Sua domanda per noi psicologi?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
👍🏻La Dr.ssa Potenza concorda con la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 334 visite dal 10/11/2025.
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