Mai relazioni
Gentili Psicologi,
Ho 25 anni e mezzo e non ho mai avuto relazioni romantiche con ragazzi.
Ho conosciuto diversi ragazzi, lo scorso anno sulle app, che ovviamente non erano interessati a conoscenze serie.
Io sono sempre stata sincera, dicendo loro che non ero esperta nel campo sessuale perché sono vergine e, appena detto questo, si allontanavano prima di avere qualsiasi contatto sessuale dicendomi "non voglio farti soffrire".
Il fatto è che ho conosciuto anche un ragazzo di persona, nel mio ambiente di lavoro, che mi ha fatto la domanda "hai avuto qualche relazione in passato"?
E io ho risposto che ho avuto frequentazioni ma non si sono evolute in relazioni.
Dopo aver capito la mia inesperienza, si è fatto da parte.
Cosa dovrei fare, mentire o omettere questa risposta?
Comincio a pensare di si.
Ora come ora, posso anche aspettare i 30 anni per una relazione, non è neanche un problema, ma non vorrei che a 30 anni quando trovo il ragazzo giusto che finalmente mi ama, mi trovo nella difficoltà di raccontare la mia non esperienza e temo che possa allontanarsi.
Cosa dovrei fare?
Ho 25 anni e mezzo e non ho mai avuto relazioni romantiche con ragazzi.
Ho conosciuto diversi ragazzi, lo scorso anno sulle app, che ovviamente non erano interessati a conoscenze serie.
Io sono sempre stata sincera, dicendo loro che non ero esperta nel campo sessuale perché sono vergine e, appena detto questo, si allontanavano prima di avere qualsiasi contatto sessuale dicendomi "non voglio farti soffrire".
Il fatto è che ho conosciuto anche un ragazzo di persona, nel mio ambiente di lavoro, che mi ha fatto la domanda "hai avuto qualche relazione in passato"?
E io ho risposto che ho avuto frequentazioni ma non si sono evolute in relazioni.
Dopo aver capito la mia inesperienza, si è fatto da parte.
Cosa dovrei fare, mentire o omettere questa risposta?
Comincio a pensare di si.
Ora come ora, posso anche aspettare i 30 anni per una relazione, non è neanche un problema, ma non vorrei che a 30 anni quando trovo il ragazzo giusto che finalmente mi ama, mi trovo nella difficoltà di raccontare la mia non esperienza e temo che possa allontanarsi.
Cosa dovrei fare?
Gentile paziente,
comprendo il suo vissuto e le difficoltà che sta affrontando. La sua sincerità è un valore, ma non è obbligatorio condividere subito aspetti così personali. Omettere non è mentire, ma proteggersi fino a quando non si crea fiducia. La maturità affettiva non dipende dall’esperienza, ma dalla qualità delle relazioni.
Valuti, se lo ritiene utile, un colloquio psicologico: potrebbe offrirle uno spazio di confronto e aiutarla a comprendere se vi siano eventuali blocchi o vissuti da esplorare. Lei merita una relazione sana e rispettosa, in cui sentirsi accolta senza timore di essere giudicata.
Resto a disposizione.
comprendo il suo vissuto e le difficoltà che sta affrontando. La sua sincerità è un valore, ma non è obbligatorio condividere subito aspetti così personali. Omettere non è mentire, ma proteggersi fino a quando non si crea fiducia. La maturità affettiva non dipende dall’esperienza, ma dalla qualità delle relazioni.
Valuti, se lo ritiene utile, un colloquio psicologico: potrebbe offrirle uno spazio di confronto e aiutarla a comprendere se vi siano eventuali blocchi o vissuti da esplorare. Lei merita una relazione sana e rispettosa, in cui sentirsi accolta senza timore di essere giudicata.
Resto a disposizione.
Dott. Salvatore Valenti
Medico Odontoiatra, Psicologo - Agopuntura e Ipnosi
Prof. a c. Università di Roma - Whatsapp 3470021365
Utente
La ringrazio. In effetti sicuramente ci sono stati dei blocchi in passato. Al liceo ero, come ora, una persona molto solare e sorridente ma molto chiusa e ho frequentato solo le mie 2 compagne di classe.
In quel periodo ho avuto solo una cotta per un mio compagno di classe per ben 2 anni poi finita lì non essendo ricambiata.
Adesso mi sento migliorata e posso dire di essere molto meno timida ma forse ancora devo imparare ad aprirmi con le parole.
So che omettere la questione relazioni sentimentali vada bene e non si tratta di mentire ..ma come fare quando mi viene espressamente chiesto? Se rispondo che al momento non vorrei parlarne sembrerà che ancora penso a qualche eventuale storia passata oppure che comunque non ne ho avute.
In quel periodo ho avuto solo una cotta per un mio compagno di classe per ben 2 anni poi finita lì non essendo ricambiata.
Adesso mi sento migliorata e posso dire di essere molto meno timida ma forse ancora devo imparare ad aprirmi con le parole.
So che omettere la questione relazioni sentimentali vada bene e non si tratta di mentire ..ma come fare quando mi viene espressamente chiesto? Se rispondo che al momento non vorrei parlarne sembrerà che ancora penso a qualche eventuale storia passata oppure che comunque non ne ho avute.
OK... comprendo il suo dubbio e il timore di essere fraintesa. È importante ricordare che non esiste un momento giusto per vivere una relazione: ognuno ha il proprio percorso, e la sua esperienza è valida così com’è. Di fronte a domande dirette, può sentirsi libera di proteggere la propria intimità con una risposta come: Preferisco parlarne con calma, quando ci sarà maggiore fiducia , oppure glissare in altro modo...
Non è una chiusura, ma un atto di rispetto verso sé stessa.
Resto a disposizione
Non è una chiusura, ma un atto di rispetto verso sé stessa.
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Dott. Salvatore Valenti
Medico Odontoiatra, Psicologo - Agopuntura e Ipnosi
Prof. a c. Università di Roma - Whatsapp 3470021365
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 610 visite dal 30/09/2025.
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