Titolo: crisi di coppia: sesso e social media minacciano la relazione
Negli ultimi tempi sto vivendo una difficoltà nella mia relazione di coppia.
Io e il mio compagno ci frequentiamo da circa tre anni, e in generale siamo sempre stati bene insieme.
Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che mi stanno creando disagio e confusione.
Da un lato, la nostra vita sessuale è altalenante: ci sono periodi in cui funziona bene e altri in cui lui ha difficoltà.
Dall’altro lato, ho notato che spesso mette mi piace sui social a donne più grandi, generalmente tra i 50 e i 60 anni, spesso con evidenti ritocchi estetici (seno o labbra rifatti).
Questa cosa mi ferisce e mi fa sentire insicura, come se non fossi abbastanza o come se desiderasse un tipo di donna molto diverso da me.
Ogni volta che provo a parlarne con lui, reagisce in modo difensivo o dice che forse è meglio lasciarci, invece di affrontare il problema insieme.
Questo mi fa sentire frustrata, triste e anche un po’ spaventata all’idea di perdere la relazione, pur sapendo che così com’è ora mi fa stare male.
Io e il mio compagno ci frequentiamo da circa tre anni, e in generale siamo sempre stati bene insieme.
Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che mi stanno creando disagio e confusione.
Da un lato, la nostra vita sessuale è altalenante: ci sono periodi in cui funziona bene e altri in cui lui ha difficoltà.
Dall’altro lato, ho notato che spesso mette mi piace sui social a donne più grandi, generalmente tra i 50 e i 60 anni, spesso con evidenti ritocchi estetici (seno o labbra rifatti).
Questa cosa mi ferisce e mi fa sentire insicura, come se non fossi abbastanza o come se desiderasse un tipo di donna molto diverso da me.
Ogni volta che provo a parlarne con lui, reagisce in modo difensivo o dice che forse è meglio lasciarci, invece di affrontare il problema insieme.
Questo mi fa sentire frustrata, triste e anche un po’ spaventata all’idea di perdere la relazione, pur sapendo che così com’è ora mi fa stare male.
MI sembra evidente che qualche problema ci sia, ma potrebbe essere risolvibile, preferibilmente con una terapia di coppia dove il terapeuta si prende cura delle difficoltà o problemi di ambedue i partner.
Non è così infrequente che un uomo possa sentirsi attratto da donne più grandi di età, potrebbe derivare o collegarsi al periodo evolutivo infantile o forse ad altri elementi. Solo dei colloqui psicologici potrebbero chiarire le dinamiche in gioco.
Inoltre potrebbe consultare utilmente uno psicoterapeuta anche da sola perché col suo aiuto potrebbe cambiare/migliorare la comunicazione con quest'uomo e di conseguenza migliorerebbe la relazione. Una tecnica di role-playing della Terapia della Gestalt è particolarmente efficace e veloce allo scopo.
Non è così infrequente che un uomo possa sentirsi attratto da donne più grandi di età, potrebbe derivare o collegarsi al periodo evolutivo infantile o forse ad altri elementi. Solo dei colloqui psicologici potrebbero chiarire le dinamiche in gioco.
Inoltre potrebbe consultare utilmente uno psicoterapeuta anche da sola perché col suo aiuto potrebbe cambiare/migliorare la comunicazione con quest'uomo e di conseguenza migliorerebbe la relazione. Una tecnica di role-playing della Terapia della Gestalt è particolarmente efficace e veloce allo scopo.
Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781
Utente
Buongiorno Dottoressa,
La mia principale preoccupazione riguarda l’orientamento sessuale del mio partner. Ho il timore che possa provare un’attrazione più marcata verso le donne anziane, in maniera simile a quanto accade in alcuni uomini che, pur essendo consapevoli della loro omosessualità, intraprendono relazioni eterosessuali per condurre una vita normale o formare una famiglia, pur mantenendo attrazioni verso persone dello stesso sesso.
Non so se questo può essere risolto con una terapia di coppia, o come suggerito da lei una tecnica di role-playing della Terapia della Gestalt?
La ringrazio per l’attenzione.
La mia principale preoccupazione riguarda l’orientamento sessuale del mio partner. Ho il timore che possa provare un’attrazione più marcata verso le donne anziane, in maniera simile a quanto accade in alcuni uomini che, pur essendo consapevoli della loro omosessualità, intraprendono relazioni eterosessuali per condurre una vita normale o formare una famiglia, pur mantenendo attrazioni verso persone dello stesso sesso.
Non so se questo può essere risolto con una terapia di coppia, o come suggerito da lei una tecnica di role-playing della Terapia della Gestalt?
La ringrazio per l’attenzione.
Comunque sarebbe un'attrazione con minore forza rispetto a quella di tipo omosessuale e quindi forse modificabile.
Il role playing che le consigliavo era per una consulenza rivolta a lei, ma può ovviamente essere applicato a qualunque problema relazionale.
Il role playing che le consigliavo era per una consulenza rivolta a lei, ma può ovviamente essere applicato a qualunque problema relazionale.
Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781
Utente
Grazie mille dottoressa,
Non mi è chiaro però dove l’esercizio sia rivolto a me?
Io capisco e sento con chiarezza le mie emozioni e cerco sempre di immedesimarmi in lui..non penso di aver bisogno di un role playing.
Vorrei che questa accettazione venisse da lui piuttosto..ma essendo una persona molto orgogliosa e (passatemi il termine) presuntuoso mi torna difficile fare un simile gioco .
Comunque grazie ancora per i vostri consigli:)
Non mi è chiaro però dove l’esercizio sia rivolto a me?
Io capisco e sento con chiarezza le mie emozioni e cerco sempre di immedesimarmi in lui..non penso di aver bisogno di un role playing.
Vorrei che questa accettazione venisse da lui piuttosto..ma essendo una persona molto orgogliosa e (passatemi il termine) presuntuoso mi torna difficile fare un simile gioco .
Comunque grazie ancora per i vostri consigli:)
Se è come dice il role playing non dovrebbe servire, ma molto spesso le persone non si accorgono di fare errori di comunicazione che uno psicologo invece, anche in quanto osservatore esterno, nota. D'altra parte è stata lei stessa a dire che se prova a toccare l'argomento la reazione del suo compagno non è delle migliori. E' sicura che non ci siano altri modi per affrontare l'argomento?
Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
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3381762781
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 638 visite dal 30/09/2025.
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