Occhio nero.

Ho un occhio nero

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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale

Abbiamo un occhio nero quando una massa liquida di natura ematica si raccoglie nei tessuti circostanti l'occhio dopo un trauma diretto o indiretto e in caso di lesioni oculari e peri-oculari (anche la frattura delle ossa proprie del naso da un occhio nero).

Cos'è l'occhio nero?

Il termine clinico corretto per un occhio nero è ematoma o ecchimosi periorbitale:  si tratta infatti di una raccolta di sangue (ematoma) localizzata nei tessuti intorno all'occhio e generalmente mai nel suo interno.

Un occhio nero è una ecchimosi (livido) causato dalla rottura dei vasi sanguigni sotto la superficie cutanea. 

Come tutte le ecchimosi a un occhio nero si associa sempre un tipico gonfiore.

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Perché viene l'occhio nero?

Qualsiasi trauma del bulbo oculare o alle aree circostanti danneggia i piccoli vasi sanguigni sottocutanei e causare la fuoriuscita di un liquido siero-ematico che crea il tipico occhio nero.

Poiché la pelle del viso intorno all'orbita dell'occhio è molto sottile e quasi trasparente, anche un piccolo accumulo di sangue può provocare una colorazione molto evidente. 

Inoltre, poiché il tessuto in quest'area è relativamente lasso, il liquido fuoriuscito dai vasi sanguigni si accumula molto facilmente intorno all'occhio, creando il quadro di un occhio nero e gonfio.

Gli occhi neri sono solitamente il risultato di un trauma in cui un oggetto colpisce l'area intorno agli occhi. 

Questi incidenti si verificano per innumerevoli motivi, dal praticare uno sport al semplice scivolare su qualcosa.

Altre cause frequenti sono:

  • la chirurgia plastica ed estetica oculare,
  • le infezioni del seno zigomatico o frontale,
  • i traumi,
  • la chirurgia del naso.

Perfino il lavoro del nostro Medico Dentista e le infezioni dei denti possono causare una ecchimosi periorbitale.

Le cause più gravi degli occhi neri includono:

  • la cellulite orbitaria (una grave infezione intorno agli occhi)
  • la frattura del cranio, che tende a provocare un quadro clinico descritoi come "occhi di procione".

Una grave condizione che può associarsi ad una ecchimosi periorbitale è una raccolta di sangue all'interno della parte anteriore dell'occhio. 

Questo quadro clinico si chiama ifema, ed è sempre un'emergenza medica, in quanto può portare ad un grave Glaucoma Acuto e una immediata della perdita della vista se non adeguatamente trattata.

Un'altra condizione che spesso accompagna un occhio nero sono le emorragie sotto-congiuntivali e, nonostante, sembrino spaventose di solito non sono mai gravi e si risolvono in genere senza alcun trattamento del giro di 2 settimane.

Nella maggior parte dei casi, un occhio nero è come qualsiasi altro ecchimosi o ematoma e non costituisce mai un motivo di estrema preoccupazione.

L'esame OCT o meglio un esame Angio OCT è sempre consigliato in caso di traumi per controllare la retina e la macula, anche in condizioni di estrema urgenza.

Tuttavia, è sempre importante che un medico specialista oculista esamini l'occhio traumatizzato e nero. 

Sintomi dell'occhio nero

Per valutare la gravità di un occhio nero, valutare questi sintomi e, se anche solo uno di essi è presente, consultare immediatamente un medico oculista o recarsi al Pronto Soccorso:

  • Sangue nella parte anteriore dell'occhio (ifema)
  • Perdita di sangue dalle orecchie o dal naso
  • Capogiri, svenimenti o perdita di conoscenza
  • Deficit visus, visione sfocata, visione doppia, perdita della vista o comparsa di lampi o di mosche volanti (floater)
  • Vomito
  • Impossibilità a muovere l'occhio
  • Cambiamenti comportamentali o letargia
  • Dolore intenso
  • Ematoma o ecchimosi intorno ad entrambi gli occhi
  • Mal di testa persistente
  • Segni di infezione, come calore, arrossamento, pus o febbre
  • Gonfiore o gonfiore eccessivo che non è attribuibile a un infortunio

Come curare l'occhio nero

Come primo soccorso si può applicare un impacco freddo il prima possibile dopo l'infortunio. Ad esempio un sacchetto di piselli surgelati funziona molto meglio dei cubetti di ghiaccio, perché si adatta più facilmente al viso.

Un'altra opzione è quella di raffreddare un cucchiaio di metallo nel frigorifero, quindi applicare delicatamente la parte posteriore del cucchiaio su parti diverse dell'area contusa.

Non applicare mai carne cruda su un occhio nero, poiché questo può aumentare significativamente il rischio di infezione.

Gli impacchi freddi possono essere applicati per 15 - 20 minuti per volta e possono essere riapplicati ogni ora. Ciò contribuirà a restringere i vasi sanguigni e a limitare la quantità di gonfiore.

Per il dolore minore, possono essere utili analgesici ma bisogna sempre evitare l'aspirina, che è un vero anticoagulante e quindi potrebbe far peggiorare l'occhio nero.

Un occhio nero di solito scompare spontaneamente da solo entro un paio di settimane. Durante questo periodo di guarigione, è importante proteggere l'occhio da ulteriori danni evitando qualsiasi attività in cui potrebbero verificarsi ulteriori lesioni.

Il colore dell'occhio nero cambierà man mano che guarisce. Sfumature di viola, blu e persino verde o giallo non sono affatto rare.

Non esiste una cura magica per liberarsi da un occhio nero ma una serie di accorgimenti possono aiutare ad accelerare il processo di guarigione:

  • Inizia con il freddo. Applicare quella busta di piselli surgelati, un cucchiaio refrigerato o qualche altro metodo per abbassare la temperatura della zona circostante l'occhio il più presto possibile dopo la lesione e frequentemente dopo le prime 24 ore.
  • Passa al caldo. Dopo un giorno o due di applicazione di impacchi freddi, provare a applicare delicatamente impacchi caldi (non bollenti) sul vostro occhio nero. Ciò aumenterà il flusso di sangue verso l'area per facilitare la guarigione.
  • Massaggiare delicatamente l'area circostante il livido (non l'occhio nero stesso) nei giorni successivi alla lesione. Questo può aiutare ad attivare il sistema linfatico vicino al livido e ad accelerare il processo di guarigione.
  • Una fetta di ananas. Questo frutto tropicale contiene la bromelina e una miscela di enzimi che riducono l'infiammazione e accelerano la guarigione, il che può aiutare il tuo luccichio a sparire più velocemente.
  • Vitamina C. Anche se la vitamina C può fare di più per ridurre la facilità con cui lividi (rafforzando i vasi sanguigni, riducendo la loro tendenza a fuoriuscire dopo un trauma contusivo), può anche aiutare ad accelerare la guarigione del tuo occhio nero.
  • Estratto e succhi di mirtillo il mirtillo contiene potenti antiossidanti che possono aiutare a ridurre o eliminare lividi aumentando l'efficacia della vitamina C e rafforzando i capillari.

Per ridurre il rischio di avere un occhio nero, ricordarsi sempre di indossare occhiali protettivi o addirittura un copricapo protettivo, che includa una visiera quando si è coinvolti in attività lavorative o sportive pericolose.

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Data pubblicazione: 25 febbraio 2019 Ultimo aggiornamento: 28 luglio 2023

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