Dipendenza da internet.

Dipendenza da internet

francescosaverioruggiero
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista

Negli ultimi anni sono stati svolti diversi studi sistematici per la valutazione della dipendenza da Internet. Questi studi hanno selezionato il target di valutazione in confronto a gruppi di controllo, quindi persone che non avevano questo tipo di dipendenza, per mettere in evidenza la sintomatologia dei singoli e gli avvenimenti che consentivano di diagnosticare una dipendenza da internet.

In particolare, la tipologia delle persone dipendenti da internet era costituita da single e primogeniti, nella maggior parte dei casi: l'acquisto di computer e accessori era maggiore rispetto ai gruppi di controllo.

Guarda il video: 3 domande sulla dipendenza da Internet

Dipendenza dal web: sintomi e conseguenze

L'utilizzo del computer è presente sia a casa che al lavoro, ma la caratteristica principale è l'utilizzo di tempo non essenziale che si trascorre online. Gli studi hanno valutato il tempo non essenziale di utilizzo della rete per cercare materiale pornografico, giocare on line, oppure utilizzare chat room o contatti bidirezionali online.

Il tempo trascorso su internet non è dirimente per diagnosticare un disturbo da dipendenza, ma la presenza di un disagio personale è utile per indirizzarsi verso una dipendenza da internet.

Questa forma di dipendenza dalla rete può provocare modifiche delle relazioni esistenti che vengono interrotte a causa dell'uso eccessivo di internet. Inoltre, vengono instaurate relazioni on line anche di tipo sessuale.

I sintomi maggiormente lamentati sono:

  • insonnia,
  • aumento di peso per la mancanza di esercizio fisico,
  • rischio maggiore di sindrome del tunnel carpale,
  • affaticamento della schiena e degli occhi.

Il 51% dei dipendenti dal computer è stato coinvolto in cyberslacking per l'uso improprio del proprio accesso online per uso personale sul luogo di lavoro.

Per approfondire:Generazione Z a rischio dipendenze

I disturbi della dipendenza dal web

Ne abbiamo parlato meglio in questo video con In Salute:

 

Per approfondire:L'ansia sociale e i social network

Data pubblicazione: 17 ottobre 2022

Autore

francescosaverioruggiero
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1998 presso Università Cattolica del S. Cuore - Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Avellino tesserino n° 3387.

Professionista con oltre 20 anni di esperienza in psichiatria e psicoterapia cognitiva, dirigente medico presso ASL Avellino. Specializzato con lode in Psichiatria all’Università Cattolica del Sacro Cuore, vanta competenze avanzate in gestione clinica, coordinamento di team sanitari e campagne vaccinali. Ha maturato esperienza in contesti ospedalieri, penitenziari e multiculturali, con un solido background in comunicazione e management sanitario.

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