Da bimbo soffrivo di asma
Premetto che da bimbo soffrivo di asma e per questo facevo cure preventive poi da cira 4-5 anni fa non abbiamo fatto più niente,da due anni fumo e non ho avuto più nessun attacco,pur essendo allergico a varie erbe e piante di olivo(vivo in campagna) non avevo più avuto problemi,sabato mi è cominciata una tosse leggera con febbre ieri tosse continua e ho fumato 2-3 sigarette invece delle 15 che fumo di solito,questa mattina sono andato dal medico e mi ha detto di avere una bronchite asmatica,mi ha prescritto una cura con :Inuver 100/6 2 spruzzi mattina e sera,unixime 1 dopo pranzo e un'antra pasticca da prendere la sera che iniziava per s adesso non ricordo...
Essendo ipocondriaco e soffrendo di ansia/attacchi di panico neanche vi dico i film che mi sto creando.vorrei solo essere tranquillizzato; posso avere uno shock anafillatico? (è il mio terrore)quanto durerà questa cosa? e per ultima pensate sia il caso di approfondire o considerare questo episodio "sporadico"?.
posso cmq fumare una sigaretta leggerissima dopo i pasti o rischio qualcosa?Grazie in anticipo per le disposte.
Essendo ipocondriaco e soffrendo di ansia/attacchi di panico neanche vi dico i film che mi sto creando.vorrei solo essere tranquillizzato; posso avere uno shock anafillatico? (è il mio terrore)quanto durerà questa cosa? e per ultima pensate sia il caso di approfondire o considerare questo episodio "sporadico"?.
posso cmq fumare una sigaretta leggerissima dopo i pasti o rischio qualcosa?Grazie in anticipo per le disposte.
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4.1k 202
Gentile utente,
il fumo è comunque sempre un irritante per i polmoni (anche sorvolando sul rischio cancerogeno).
Il suo medico ha fatto bene a prescriverle una cura sintomatica, ma sarebbe opportuno anche un controllo presso un allergologo, perché chi è allergico e non fa prevenzione rischia non lo shock anafilattico, ma la "marcia" delle allergie, che si sommano strada facendo e possono dare alla lunga problemi respiratori cronici.
Aspettare e sperare che sia tutto finito perché per qualche anno non ha avuto problemi non è un atteggiamento corretto. Fumare, prima o dopo i pasti, è una stupidaggine, lo dico da ex fumatrice, fa bene solo a chi produce e vende le sigarette.
Saluti
il fumo è comunque sempre un irritante per i polmoni (anche sorvolando sul rischio cancerogeno).
Il suo medico ha fatto bene a prescriverle una cura sintomatica, ma sarebbe opportuno anche un controllo presso un allergologo, perché chi è allergico e non fa prevenzione rischia non lo shock anafilattico, ma la "marcia" delle allergie, che si sommano strada facendo e possono dare alla lunga problemi respiratori cronici.
Aspettare e sperare che sia tutto finito perché per qualche anno non ha avuto problemi non è un atteggiamento corretto. Fumare, prima o dopo i pasti, è una stupidaggine, lo dico da ex fumatrice, fa bene solo a chi produce e vende le sigarette.
Saluti
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 12/04/2010.
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