Prurito: allergia o adenomioma alla colecisti?

Salve, ho 24 anni e da febbraio 2016 ho cominciato ad avvertire periodicamente dei forti pruriti, sulla cui causa non sono ancora riuscita a fare chiarezza, nonostante mi sia sottoposta a diversi test allergologici e non solo.
Da febbraio 2016 a luglio 2016 si sono verificati almeno 5 episodi: forti pruriti su tutto il corpo (soprattutto agli arti, superiori e inferiori), che cominciavano a manifestarsi principalmente nel pomeriggio, fino a diventare insopportabili durante la notte. Nessuno sfogo cutaneo, solo un forte prurito. In alcuni, ma non tutti, di questi episodi insieme al prurito sono comparsi altri sintomi, come gonfiore a viso,occhi, labbra e mani.
Su consiglio del mio medico curante a luglio mi sono rivolta ad un allergologo, che mi ha prescritto una serie di esami: Ige specifiche allergologiche, Ige totali, Prick test, Patch test, elettrocardiogramma, Eco Doppler arti, ecografia addominale, emocromo ed esame parassitologico delle feci.
I risultati degli esami allergologici hanno mostrato un'allergia all'acaro e un'intolleranza al lattosio. Dall'ecografia addominale, invece, è risultato un adenomioma alla colecisti di circa 5,5 mm, che secondo il mio medico curante non deve destare particolari preoccupazioni, ma è solo da tenere sotto controllo nel.corso del tempo. Secondo l'allergologo, invece, potrebbe essere proprio questo adenomioma la causa del prurito e mi ha invitato richiedere prima possibile un consulto chirurgico.
Ora, non ho capito a che punto siamo giunti: qual è la causa del mio prurito? Un'allergia (all'acaro o al lattosio) oppure l'adenomioma alla colecisti?
Preciso che dagli altri esami effettuati non risultano anomalie rilevanti, solo una piastrinopenia (risultante dell'emocromo) che appronfondirò a breve.

Spero di poter avere in questa sede un'ulteriore parere. Nell'attesa vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
Questo prurito esploso all'improvviso può avere molte cause
non è facile individuare la causa e spesso non ci si riesce e il prurito passa come è venuto
In un fatto acuto vanno anche esclusi scabbia e infezioni virali ma anche fungine e/o batteriche
Intanto bisogna che un dermatologo escluda scabbia o altre cause prettamente dermatologiche
Vidi un caso di scabbia che non era evidente alla visita ( nella scabbia in genere il prurito è molto intenso a mani piedi glutei e soprattutto di notte ..)
A volte dipende da infezioni virali per fare un esempio da EBV o anche virus epatitici tra cui B e C.....
Anche l'H.Pilori può causare prurito
Lei sta assumendo qualche farmaco? contraccettivi?
Considerare anche se si è cambiato il materasso o il cuscino ....per es con quelli fatti in lattice ..
ho visto casi di prurito cronico che dopo tutte le indagini sono risultati allergici solo ai dermatophagoides
Escludere anche tiroidite autoimmune.
Se non è stato fatto utile anche l'esclusione di una celiachia.
La ricerca dei parassiti fecali compresa quella degli ossiuri e dell'anasakis andrebbero fatte almeno 3 volte.
Può essere utile il dosaggio della triptasi il cui aumento può indicare una mastocitosi o una allergia in atto...
Ci vuole una anamnesi approfondita e un esame obiettivo completo.
Lo studio di un prurito cronico è complicato. Molte possono essere le cause.
Spesso si risolve da solo senza che se ne sia capita la causa.
Intanto il sintomo si tratta con l'antistaminico.
Le consiglio di seguire una dieta sana di alimenti freschi evitando gli alcolici.
Per la propria igiene le consiglio acqua e sapone puro di marsiglia ..
Mangia pesce crudo? .....
Il suo medico è il più adatto a decidere e coordinare le indagini.
Non dimenticare la scabbia ......ho visto casi di difficile diagnosi perchè le lesioni erano praticamente invisibili
Credo sia utile la visita dermatologica

Dr. Ida Fumagalli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa, La ringrazio per la risposta, precisa e completa.
In realtà, da metà luglio ad oggi non ho sofferto più di alcun prurito. Credo comunque che approfondirò la cosa con una visita dermatologica, come da Lei consigliato.
In risposta ad alcune delle sue osservazioni, posso dirLe che non assumo alcun tipo di farmaci o contraccettivi; non ho cambiato recentemente materasso o cuscino. L'allergologa che mi ha seguito, dopo il primo incontro di luglio, mi ha dato una rigida dieta da seguire, che però includeva pane, pasta e farinacei in generale, per cui ho pensato che abbia escluso l'ipotesi della celiachia.
Non mangio pesce crudo.
L'esame delle feci è effettivamente stato ripetuto 3 volte e non è risultata traccia di batteri.

La ringrazio ancora del consulto, e spero di riuscire presto a venire a capo della situazione.
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
credo che se il prurito è sparito non sia il caso a questo punto se la cute non presenta lesioni di fare altre indagini.
Al di là del prurito faccia comunque come le hanno consigliato il follow up di quella immagine della cistifellea
Buona serata
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