Alternaria e vaccino sublinguale
Carissimi Specialisti,
Fin da piccolo ho sofferto di questa allergia, ho fatto il vaccino sottocutaneo e sono stato bene fino a 25 anni circa. Negli ultimi anni, soprattutto nel mese di fine aprile-maggio sto malissimo, il naso mi si ottura e ho anche attacchi d'asma piuttosto seri. Il mio allergologo mi ha fatto effettuare le analisi sia con il prick test che quelle del sangue, e oltre ad essere allergico in modo scarsamente rilevante a delle graminacee risulto ancora fortemente allergico a questa sostanza (l'alternaria appunto). Dopodiché ho sostenuto una visita otorinolaringoiatrica ove mi è stata diagnosticata una deviazione dei turbinati, l'otorino in pratica attribuiva l'ostruzione dei bronchi nei periodi di forte allergia proprio al fatto che il muco non potendo essere espulso dal naso va a finire per l'appunto nei bronchi causando il broncospasmo. Dunque domenica ho iniziato la terapia con staloral alternaria prescrittomi...la cosa che mi fa pensare è che pur assumendo 3 spruzzi (domani arrivo al dosaggio a regime da 6 spruzzi) non c'è la comparsa del benché minimo effetto collaterale che possa farmi pensare ad una effettiva desensibilizzazione (cioè desensibilizzare dovrebbe significare stare male per fare abituare il corpo a dosi sempre + elevate dell'agente....giusto?). In definitiva la mia domanda è:
Il vaccino è efficace anche se non si ha malessere?
Gli episodi acuti che ho nel mese di maggio sono riconducibili all'alternaria? (il mio medico sostiene di si, ma avere anche qualche consulto in più penso che non guasti, visto l'elevato costo del vaccino che nella mia regione non passano).
Grazie in anticipo a tutti.
Fin da piccolo ho sofferto di questa allergia, ho fatto il vaccino sottocutaneo e sono stato bene fino a 25 anni circa. Negli ultimi anni, soprattutto nel mese di fine aprile-maggio sto malissimo, il naso mi si ottura e ho anche attacchi d'asma piuttosto seri. Il mio allergologo mi ha fatto effettuare le analisi sia con il prick test che quelle del sangue, e oltre ad essere allergico in modo scarsamente rilevante a delle graminacee risulto ancora fortemente allergico a questa sostanza (l'alternaria appunto). Dopodiché ho sostenuto una visita otorinolaringoiatrica ove mi è stata diagnosticata una deviazione dei turbinati, l'otorino in pratica attribuiva l'ostruzione dei bronchi nei periodi di forte allergia proprio al fatto che il muco non potendo essere espulso dal naso va a finire per l'appunto nei bronchi causando il broncospasmo. Dunque domenica ho iniziato la terapia con staloral alternaria prescrittomi...la cosa che mi fa pensare è che pur assumendo 3 spruzzi (domani arrivo al dosaggio a regime da 6 spruzzi) non c'è la comparsa del benché minimo effetto collaterale che possa farmi pensare ad una effettiva desensibilizzazione (cioè desensibilizzare dovrebbe significare stare male per fare abituare il corpo a dosi sempre + elevate dell'agente....giusto?). In definitiva la mia domanda è:
Il vaccino è efficace anche se non si ha malessere?
Gli episodi acuti che ho nel mese di maggio sono riconducibili all'alternaria? (il mio medico sostiene di si, ma avere anche qualche consulto in più penso che non guasti, visto l'elevato costo del vaccino che nella mia regione non passano).
Grazie in anticipo a tutti.
[#1]
Gentile Paziente,
L'immunoterapia specifica sottocutanea, che ha effettuato parecchi anni addietro, è molto diversa dall'immunoterapia sublinguale, che sta effettuando attualmente.
Tale trattamento rimane sempre l'unico in grado di agire sulle cause delll'allergia, e non solo sui sintomi, per modificarne la storia naturale ma, gli effetti non sono immediati come quelli che si può aspettare dalla terapia farmacologica tradizionale. Inoltre, la terapia sublinguale è gravata da molti meno effetti collaterali rispetto alla sottocutanea, motivo per il quale può avere la sensazione di mancata efficacia del trattamento. C'è da aggiungere, per completezza, che per la terapia sublinguale, a fronte di notevoli studi che ne hanno dimostrato la sicurezza in termini di effetti collaterali, gli studi sull'efficacia sono ancora in corso.
Per maggiori dettagli può leggere l'articolo alla pagina https://www.medicitalia.it/minforma/allergologia-e-immunologia/.
Cordiali saluti,
L'immunoterapia specifica sottocutanea, che ha effettuato parecchi anni addietro, è molto diversa dall'immunoterapia sublinguale, che sta effettuando attualmente.
Tale trattamento rimane sempre l'unico in grado di agire sulle cause delll'allergia, e non solo sui sintomi, per modificarne la storia naturale ma, gli effetti non sono immediati come quelli che si può aspettare dalla terapia farmacologica tradizionale. Inoltre, la terapia sublinguale è gravata da molti meno effetti collaterali rispetto alla sottocutanea, motivo per il quale può avere la sensazione di mancata efficacia del trattamento. C'è da aggiungere, per completezza, che per la terapia sublinguale, a fronte di notevoli studi che ne hanno dimostrato la sicurezza in termini di effetti collaterali, gli studi sull'efficacia sono ancora in corso.
Per maggiori dettagli può leggere l'articolo alla pagina https://www.medicitalia.it/minforma/allergologia-e-immunologia/.
Cordiali saluti,
Dr. Nicola Verna
[#2]
Utente
Ringrazio innanzitutto il gentilissimo Dott. Verna per la risposta.
Tuttavia alcuni interrogativi che ho posto non mi sono chiari, nello specifico:
Gli episodi acuti che ho nel mese di maggio sono riconducibili all'alternaria? (il mio medico sostiene di si...in quanto, dice, i pollini oltre a trasportare sé stessi trasportano anche l'alternaria... sapete com'è ... avere anche qualche consulto in più penso che non guasti, visto l'elevato costo del vaccino che nella mia regione non passano).
Le ostruzioni bronchiali che ho nelle fasi + acute possono essere ricondotte al fatto che il muco non potendo defluire dal naso per via della deviazione dei turbinati, finisce nei bronchi causando episodi asmatici (risolti sempre mediante espettorato senza ricorrere a cortisonici..salvo in una occasione che è stato necessaria un'iniezione di cortisone in pronto soccorso)?
Grazie nuovamente a tutti.
Tuttavia alcuni interrogativi che ho posto non mi sono chiari, nello specifico:
Gli episodi acuti che ho nel mese di maggio sono riconducibili all'alternaria? (il mio medico sostiene di si...in quanto, dice, i pollini oltre a trasportare sé stessi trasportano anche l'alternaria... sapete com'è ... avere anche qualche consulto in più penso che non guasti, visto l'elevato costo del vaccino che nella mia regione non passano).
Le ostruzioni bronchiali che ho nelle fasi + acute possono essere ricondotte al fatto che il muco non potendo defluire dal naso per via della deviazione dei turbinati, finisce nei bronchi causando episodi asmatici (risolti sempre mediante espettorato senza ricorrere a cortisonici..salvo in una occasione che è stato necessaria un'iniezione di cortisone in pronto soccorso)?
Grazie nuovamente a tutti.
[#3]
Gentile Paziente,
La concentrazione più elevata di spore di Alternaria si riscontra nel periodo estivo ed autunnale in concomitanza della disponibilità di abbondanti nutrienti (residui di coltivazioni stagionali come nel caso della raccolta del grano, etc., foglie cadute dagli alberi, frutti inadatti alla raccolta, etc.) ed in presenza di elevata temperatura ed umidità. Per sapere con maggior precisione se la recrudescenza dei suoi sintomi possa essere legata alle aumentate concentrazioni di tali spore nell'aria, dovrebbe consultare un calendario pollinico della sua zona che, di solito, contiene anche dei riferimenti alla quantità di miceti presenti.
Circa la sua ipotesi patogenetica dell'ostruzione bronchiale derivante dal muco nasale che "non potendo defluire dal naso per via della deviazione dei turbinati, finisce nei bronchi causando episodi asmatici" direi che è "parziale". L'asma è causato dall'infiammazione delle vie respiratorie la cui terapia si avvale degli antiinfiammatori (tra cui, i più importanti, sono i cortisonici). L'infiammazione derivante dagli allergeni irrita i muscoli attorno alle vie respiratorie e causa la loro costrizione. Questo provoca un restringimento delle vie respiratorie e l'aria ha maggiore difficoltà ad entrare ed uscire dal polmone provocando il respiro sibilante e la sensazione di mancanza d'aria. L'infiammazione induce le vie respiratorie a produrre più muco che causa tosse ed ulteriore ostruzione del flusso aereo. La rimozione delle sole secrezioni in eccesso senza una terapia antinfiammatoria, quindi, è solo una terapia sintomatica che non agisce alla base del problema.
L'utilizzo, ove possibile, di corticosteroidi per via inalatoria associati a broncodilatori, costituisce oggi, una caposaldo della terapia asmatica.
P.S.: ho notato nella sua scheda anagrafica un'altezza di 180 cm ed un peso compreso tra 25 e 30 Kg... è tutto giusto?
Cordiali saluti,
La concentrazione più elevata di spore di Alternaria si riscontra nel periodo estivo ed autunnale in concomitanza della disponibilità di abbondanti nutrienti (residui di coltivazioni stagionali come nel caso della raccolta del grano, etc., foglie cadute dagli alberi, frutti inadatti alla raccolta, etc.) ed in presenza di elevata temperatura ed umidità. Per sapere con maggior precisione se la recrudescenza dei suoi sintomi possa essere legata alle aumentate concentrazioni di tali spore nell'aria, dovrebbe consultare un calendario pollinico della sua zona che, di solito, contiene anche dei riferimenti alla quantità di miceti presenti.
Circa la sua ipotesi patogenetica dell'ostruzione bronchiale derivante dal muco nasale che "non potendo defluire dal naso per via della deviazione dei turbinati, finisce nei bronchi causando episodi asmatici" direi che è "parziale". L'asma è causato dall'infiammazione delle vie respiratorie la cui terapia si avvale degli antiinfiammatori (tra cui, i più importanti, sono i cortisonici). L'infiammazione derivante dagli allergeni irrita i muscoli attorno alle vie respiratorie e causa la loro costrizione. Questo provoca un restringimento delle vie respiratorie e l'aria ha maggiore difficoltà ad entrare ed uscire dal polmone provocando il respiro sibilante e la sensazione di mancanza d'aria. L'infiammazione induce le vie respiratorie a produrre più muco che causa tosse ed ulteriore ostruzione del flusso aereo. La rimozione delle sole secrezioni in eccesso senza una terapia antinfiammatoria, quindi, è solo una terapia sintomatica che non agisce alla base del problema.
L'utilizzo, ove possibile, di corticosteroidi per via inalatoria associati a broncodilatori, costituisce oggi, una caposaldo della terapia asmatica.
P.S.: ho notato nella sua scheda anagrafica un'altezza di 180 cm ed un peso compreso tra 25 e 30 Kg... è tutto giusto?
Cordiali saluti,
[#4]
Utente
Grazie ancora Dott. Verna
Accidenti! Devo aggiornare la scheda, ho commesso un errore in fase di iscrizione... il mio peso è 77 kg.
Nella sua ultima risposta, quindi, seguendo il filo del suo discorso...qualora la terapia per l'alternaria dovesse sortire i suoi effetti gli episodi di asma dovrebbero attenuarsi fino a sparire giusto?
Ah...ho scordato di aggiungere una cosa...ho, nel periodo di giugno, effettuato un esame spirometrico con metacolina...risultato negativo, io comunque gli episodi acuti ce li ho anche se non ho reagito a tale sostanza.
Grazie nuovamente
Accidenti! Devo aggiornare la scheda, ho commesso un errore in fase di iscrizione... il mio peso è 77 kg.
Nella sua ultima risposta, quindi, seguendo il filo del suo discorso...qualora la terapia per l'alternaria dovesse sortire i suoi effetti gli episodi di asma dovrebbero attenuarsi fino a sparire giusto?
Ah...ho scordato di aggiungere una cosa...ho, nel periodo di giugno, effettuato un esame spirometrico con metacolina...risultato negativo, io comunque gli episodi acuti ce li ho anche se non ho reagito a tale sostanza.
Grazie nuovamente
[#5]
La negatività del test di broncostimolazione aspecifica con metacolina dovrebbe, comunque, spingerla a cercare anche altre cause dei suoi episodi di difficoltà respiratoria. Sentirei anche il parere di un Gastroenterologo (malattia da reflusso gastro-esofageo?) ed un Otorino (sinusite cronica?).
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 21.1k visite dal 23/12/2008.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.