Sensazione di ostruzione e gonfiore delle prime vie aeree
Buongiorno,
Vi scrivo oggi perché dopo alcuni mesi mi è capitato nuovamente di avere una sensazione di rigonfiamento tra palato molle/lingua e gola (non evidente all’esterno), che mi rende difficoltosa la respirazione.
Mi è successo poco dopo essermi svegliata, senza che avessi ingerito niente, e pensando ad una reazione allergica (parrebbe che io sia allergica agli acari, svegliandomi occasionalmente con piccoli sfoghi cutanei pruriginosi o leggera asma), ho preso una pastiglia di deltacortene 25mg.
Lo stesso problema mi è capitato più volte alcuni mesi fa, in cui talvolta si notava anche un rigonfiamento esterno della gola, sempre di mattina, ma dopo colazione.
Per esclusione, l’unico filo conduttore era il latte di capra che ho smesso di assumere.
Il cortisone non ha ancora alleviato la sintomatologia a distanza di una mezz’ora o poco più ma la sintomatologia non è peggiorata, e anche le scorse volte (dopo averlo preso su consiglio del medico) mi pareva più che la sensazione scemasse da sola dopo un po’ di tempo, però non conosco il tempo di reazione del cortisone.
Dimenticavo di aggiungere che venerdì 26/02 ho effettuato una risonanza magnetica con mdc, con preventivo trattamento di desensibilizzazione (cortisone e zirtec come indicato).
L’unica reazione che ho avuto è stata cutanea (sfoghi pruriginosi) ma veramente limitata.
È plausibile che si tratti di una reazione allergica ambientale o a qualcosa in particolare?
Fino ad ora non è successo che il restringimento (o la sensazione?) arrivasse a non farmi respirare.
Per completezza di informazioni, aggiungo che prendo alcuni farmaci quotidianamente da alcuni mesi (sertralina e nordazepam), mentre negli ultimi dieci giorni ne sono stati aggiunti altri (expose 50mg, pantoprazolo, lyrica 25mg per dolore neuropatico).
Grazie anticipatamente.
Vi scrivo oggi perché dopo alcuni mesi mi è capitato nuovamente di avere una sensazione di rigonfiamento tra palato molle/lingua e gola (non evidente all’esterno), che mi rende difficoltosa la respirazione.
Mi è successo poco dopo essermi svegliata, senza che avessi ingerito niente, e pensando ad una reazione allergica (parrebbe che io sia allergica agli acari, svegliandomi occasionalmente con piccoli sfoghi cutanei pruriginosi o leggera asma), ho preso una pastiglia di deltacortene 25mg.
Lo stesso problema mi è capitato più volte alcuni mesi fa, in cui talvolta si notava anche un rigonfiamento esterno della gola, sempre di mattina, ma dopo colazione.
Per esclusione, l’unico filo conduttore era il latte di capra che ho smesso di assumere.
Il cortisone non ha ancora alleviato la sintomatologia a distanza di una mezz’ora o poco più ma la sintomatologia non è peggiorata, e anche le scorse volte (dopo averlo preso su consiglio del medico) mi pareva più che la sensazione scemasse da sola dopo un po’ di tempo, però non conosco il tempo di reazione del cortisone.
Dimenticavo di aggiungere che venerdì 26/02 ho effettuato una risonanza magnetica con mdc, con preventivo trattamento di desensibilizzazione (cortisone e zirtec come indicato).
L’unica reazione che ho avuto è stata cutanea (sfoghi pruriginosi) ma veramente limitata.
È plausibile che si tratti di una reazione allergica ambientale o a qualcosa in particolare?
Fino ad ora non è successo che il restringimento (o la sensazione?) arrivasse a non farmi respirare.
Per completezza di informazioni, aggiungo che prendo alcuni farmaci quotidianamente da alcuni mesi (sertralina e nordazepam), mentre negli ultimi dieci giorni ne sono stati aggiunti altri (expose 50mg, pantoprazolo, lyrica 25mg per dolore neuropatico).
Grazie anticipatamente.
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Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 281
Dovrebbe fare un RAST test per pollini, acari (polvere di casa) e alimenti. Per poter capire se è una reazione allergica e a che cosa. Vedo che lei assume un antidepressivo e un ansiolitico probabilmente per una sdr. ansioso-depressiva. Io penso che i suoi disturbi siano somatizzazioni probabilmente legati o ad un aumento della sua patologia depressiva oppure a una diminuzione di effetto dei farmaci. E poi se il cortisone non le dà un grande beneficio, vuol dire che non è solo un fenomeno allergico.
Prima di fare delle diagnosi, però vorrei vedere l' esito del RAST test.
Prima di fare delle diagnosi, però vorrei vedere l' esito del RAST test.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 990 visite dal 28/02/2021.
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