Intervento di corpoplastica

Buonasera,
sono stato operato l’11 Gennaio 2023 per corpoplastica di raddrizzamento congenita (2 corpoplastiche dorsali di nesbit + 1 corpopastica mediana baskin) su un pene plurioperato per ipospadia da bambino (n 3 interventi chirurgici).

La curvatura era all’incirca sui 70 gradi ventrale.
Da considerare che la circonferenza del pene rientra nella norma mentre la lunghezza (con la curvatura) era tra i 10, 5- 11 cm adesso e tra gli 8, 5-9 cm.

Per l’operazione mi sono rivolto all’urologo che da bambino mi aveva operato per l’ipospadia.

Al di la della perdita di cm, prevedibile, a tutt’oggi dopo 9 mesi circa sono impossibilitato ad avere rapporti causa dolori (ho problemi anche durante le erezioni notturne).

Nel punto massimo dell’erezione ho dolori ai nervi (secondo il medico trattasi di nevralgia- ho già applicato arnica gel per diverse settimane ma senza successo) e soprattutto sento i punti (come tanti aghi) vicino alla corona (quest’ultimo mi impedisce di avere alcun rapporto in quanto il dolore è intenso e fastidioso).

Secondo il mio medico dobbiamo aspettare ancora qualche mese (avrò un'altra visita a Gennaio 2024) ; credo che nove mesi siano un po’ tanti e oramai sono quasi scoraggiato tant’è che sto pensando di rivolgermi ad altri medici.

Inoltre per recuperare i cm persi mi ha prescritto una cura a base di testosterone gel proprionato al 4% (dei cicli di 6 settimane alla volta) credo però che non servi a nulla (non vorrei che a lungo andare possa creare problemi alla prostata per esempio).


Resto fiducioso di un Vs parere
Grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore
spesso in concomitanza co0n una ipospadia ul pene non è mai particolarmente "lungo" e potrebbe avere una deviazione ventrale.
proprio per questo l'intervento di corporoplastica che, necessariamente, determina una riduzione della lunghezza del pene, va considerato con una certa attenzione dal paziente e dal chirurgo.
Il testosterone , dopo l'adolescenza, non può modificare le dimensioni del pene
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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