Il controllo della prostata

Salve a tutti dott. e non volevo discutere su questo sito dei miei problemi legati alla disfunzione erettile che ormai mi perseguitano da un paio di anni. Sono un ragazzo di 30 anni non fumo e non bevo e nemmeno soffro di depressione anzi al contrario sono stato sempre sereno e sorridente fino a qualche tempo fa. La domanda che mi pongo davanti alla d.e. è la seguente: la causa della d.e. è psicologica o fisica o psicofisica? La risposta resta ancora un mistero. Da quando è iniziato questo calvario non sono stato con le mani in mano e mi sono rivolto subito ad un Andrologo dove mi ha fatto fare una serie di esami (urine, sangue tutto ok) con l'ecodoppler aveva riscontrato un lieve problema ad una vena che poi attraverso un operazione (rilegatura) sembrava aver risolto il problema e invece niente così mi diede il numero di uno psicologo poiché a livello fisico era tutto ok ma sicuramente cera una componente psicologica che influiva sul sistema. Vado dallo psicologo e dopo qualche terapia sembrava essersi risolta la situazione e invece ancora un altro boccone amaro da digerire. Dopo l'ennesima "cilecca" mi decido a cambiare Andrologo, rieffettuo tutte le analisi di ritine in piu anche il controllo della prostata ( tutto ok) la risposta è stata: il problema è di natura psichica così mi ha prescritto una cura con il cialis da 5 mg per due mesi. Il risultato all'inizio fu sensazionale erezioni molto consistenti e durature ma anche qui ho riscontrato un'altra delusione: dopo i due mesi di cura ho fatto l'amore senza aiuto farmacologico e per 3/4 volte tutto ok e poi di nuovo il problema. Così ricontattai il dott. e mi disse di continuare con il cialis ancora x un po' seguì il suo consiglio ma anche con il farmaco l'erezione non era piu come prima così aumentai la dose (2 pastiglie da 5mg) l'erezione fu soddisfacente ma mai come le prime volte. Oltre al farmaco mi ha prescritto una terapia dallo psicologo così x la seconda volta andai dallo psicologo e dopo circa una decina di sedute il problema sembrava essersi risolto e come potete immaginare un altro bel flop. Forse sarà il cialis che non è propio adatto a me o forse il dosaggio?? Mha non so piu che pensare... Vivo solo nel disagio piu totale.
Attualmente sono fidanzato da un anno e mezzo con una ragazza bellissima ed il nostro amore è qual cosa di speciale. C'è attrazione, amore, sentimento ma "lui" a volte non ne vuole sapere di star su. Dopo l'ennesimo flop nonostante prendo il cialis ( 2 compresse da 5mg) ho perso con il tempo l'eccitamento ed il desiderio inoltre quando provo a masturbarmi non provo piacere e il raggiungimento dell'orgasmo è faticoso ed ho notato anche che la quantità dello sperma è diminuita notevolmente. In piu al mattino non ho piu erezioni e se si presentano sono molto deboli; durante il giorno a volte mi sento il pene che diminuisce di dimensione ed è come se non fosse parte del mio corpo. Arrivati a questo punto non so piu cosa fare... Ho letto tanti articoli sul mio stesso problema ma non ho mai letto di qualcuno che l'ha risolto. Spero di trovare qualcuno disposto a raccontare la sua risoluzione al problema ma soprattutto qualche dottore che mi faccia luce. Vorrei soltanto una vita sessuale regolare non chiedo di piu. 
Grazie
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
per dirimere il dubbio problema psicologico, organico misto in acluni casi può essere utile effettuare la misura delle erezioni notturne con apposito apparecchio (Rigiscan). Ne riparli con il suo medico.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie x la celere risposta. Non ho mai sentito parlare di questo rigiscan; di che cosa si tratta?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' un piccolo computer che registra la attività erettile notturna composto da due anelli che si applicano attorno al pene. Esso va applicato solamente durante le ore notturne. Purtroppo in Italia non ce ne sono molti per l'alto costo di gestione.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Praticamente questo apparecchio è in grado di stabilire se il problema è legato alla psiche o al fisico?? Io ricordo che quando feci la visita dall'andrologo mi disse che il rigiscan non serve a niente ed è solo una perdita di tempo e soldi.
Quanta confusione che regna in questa patologia e la cosa che mi preoccupa di piu è quella che nessuno ha scritto come ha risolto i suoi problemi. Sembra che una volta che si è caduti in trappola non c'è piu niente da fare.
Fin ora non so quanti soldi ho speso e il risultato è sempre lo stesso.
Spero di ricevere piu consulti per far chiarezza.
Grazie anticipatamente
[#5]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il primo fattore importante per superare il problema disfunzione erettile è non farsi prendere dalla sconforto ed avere la convinzione che è un problema risolvibile. Se non si entra in questa ottica tutti gli sforzi che i medici mettono in atto diventano vani.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto