Testa dell'epididimo destro lievemente ingrandita

Gentili Medici avevo da diverso tempo un dolore non intenso (fastidio) al testicolo destro e dopo un esame preliminare (diagnosi epididimite) eccoVi il risultato dell'ecografia testicolare effettuata qualche giorno fa'.
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Testa dell'epididimo destro lievemente ingrandita , con cisti da 1,4 cm.
Normorappresentate le altre porzioni dell'epididimo.
Testicolo destro di dimensioni e struttura regolare.
A sinistra piccola cisti della testa dell'epididimo di 6mm.
Nella norma le altre porzioni dell'epididimo ed il testicolo.
Non versamenti endovaginali d'ambo i lati.
A sinistre lieve ectasia venosa perietesticolare senza
attuali reflussi alla manovra funzionale del Valsalva.
Da controllare.
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Essendo in attesa di una visita supplementare (tempo di attesa di circa 1 mese) vi prego di darmi Vostri autorevoli pareri in merito e su eventuali possibili soluzioni (medicinali,operazioni...).
In attesa di Vostra risposta in anticipo ringrazio Voi ed il sito per l'opportunita' offerta.
Grazie.
Distinti Saluti
A.M.
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
COLGO L'OCCASIONE DI QUESTA RISPOSTA PER AVVERTIRE CHE LA POSTA INVIATA SULLA MIA CASELLA POSTALE DI MEDICITALIA INDATA 18-19 SETTEMBRE, PER UN DISGUIDO, E' STATA CANCELLATA. MI DISPIACE PER L'INCONVENIENTE.

Gentile Utente,
si, direi che la cisti della testa dell'epididimo destro di cui Lei è portatore rientra, come volume, fra quelle per le quali personalmente pongo una indicazione all'intervento di asportazione.
La procedura chirurgica, di certo eseguibile con un ricovero in ambiente clinico di 12-24 ore, può essere condotta in anestesia locoregionale (spinale o peridurale). La sconsiglio, personalmente, in anestesia locale.
L'intervento non è banale ma molto delicato, vista la struttura anatomica di cui si tratta.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
Dr. Sergio Longhi Urologo, Andrologo 222 1
Gentile utente, se lei non ha figli o ne desidera altri ed i disturbi non sono paticolarmente significativi, può anche rinviare l'intervento.

Longhi

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti per la celere risposta e pongo un altro quesito a riguardo.
La ciste in oggetto , potrebbe modificarsi in positivo (ossia regredire) oppure soltanto in negativo (ossia aumentare) ?
Il problema e' che avverto continuamente un fastidio , sia in ambito lavorativo che nella vita quotidiana.
Certo con il tempo potrei assuefarmi allo stesso , ma attualmente e' davvero consistente.
In fase di diagnosi e non di ecografia mi era stato prescritto un farmaco da prendere 2 volte al giorno , denominato "GLADIO" (diagnosi Epididimite), vale continuare a prenderlo?
Vi ringrazio in anticipo.
Porgo Distinti saluti.

A.M.
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
può senza dubbio continuare la terapia prescrittaLe dal Suo medico di Fiducia. Difficilmente ciò comporterà la scomparsa della formazione cistica. Talvolta le cisti, multiple, crescono a tal punto da comprimere la via seminale e provocare infertilità.
La sintomatologia ascrivibile alla Sua cisti mi sembra notevole (di certo la formazione cistica è sotto tensione).
La stato della Sua fertilità non dipende dal sottoporsi o meno ad un intervento di asportazione di cisti dell'epididimo. Alcuni esami saranno dirimenti a tale proposito e vanno eseguiti prima dell'intervento.
La terapia sclerosante non mi trovas entusiasta. La terapia chirurgica è elettiva in soggetti giovani. L'isolamento della cisti, che presenta un ottimo piano di clivaggio rispetto i tessuti circostanti, è agevole in mani esperte. Vi è sempre un peduncolo di impianto sull'epididimo.
Ribadisco l'indicazione chirurgica per cisti che hanno raggiunto le dimensioni della Sua. Consiglio i semplici controlli ecografici in cisti di dimensioni minori.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio ancora per le sollecite risposte , e dopo averle lette ho preferito effettuare subito una visita a pagamento da privato anziche' attendere il mese che mi hanno detto al CUP del mio ospedale locale.
La risposta del medico che mi ha visitato e valutato l'ecografia e' stata di "cisti di entita' media e di natura acquosa" (mi pare si sia espresso cosi') , alla mia richiesta se fosse stato il caso di asportarla mi ha risposto negativamente perche'ci sarebbe stato il rischio che la cicatrice "ostruisse" il canale degli spermatozoi , anche se l'intervento poteva essere , volendo , fatto comunque.
Il dolore mi ha detto che non e'provocato dalla ciste ma da un'infiammazione e per la stessa mi ha prescritto il "MORNIFLU 350 Mg" , ovviamente , in conclusione , se non si scegliesse la via chirurgica mi ha consigliato di ripetere un'ecografia tra 6 mesi circa.
Dai vostri autorevoli pareri Vi trovate d'accordo ? E sulla terapia datami?
Vi ringrazio ancora per le eventuali risposte e porgo Distinti Saluti.

A.M.
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
"natura acquosa"?
"cicatrice ostruente il canale degli spermatozoi"?
"Infiammazione di cosa"?
No, non mi trovo d'accordo con il parere del Collega. Capita. E' inutile continuare in questo circolo vizioso.
D'altra parte Lei deve seguire le indicazioni e i consigli di un solo Medico. Possibilmente di quello che Le ispira maggior fiducia. I risultati si vedranno a distanza.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema. Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO