Criptozoospermia spermiogramma e esami ormonali
Buongiorno, mi sono sottoposto ad esami ormonali e a spermiogramma dopo esser stato visitato dall'andrologo a cui mi ero rivolto per episodi di erezione non piena e calo di libido.
L'andrologo durante la mia visita mi ha sottoposto anche ad ecografia testicolare e ha riscontrato testicoli ipotrofici, dal volume di 3ml, per il resto regolari e per questa ragione mi ha fato sottoporre alle analisi sopracitate. Per il resto ha riportato: pene normoconformato, prostata piatta parenchimatosa.
Dagli esami del sangue sono emersi un valore della prolattina superiore al range 469 (53-360) e del beta-estradiolo 60 (<56), per il resto FSH 23,8 mUl/ml, LH 8,6 mUl/ml e valori del testosterone totale 3,07 (2,70-17.03) e libero 24,6 che sembrano piuttosto bassi.
Lo spermiogramma ha dato un esito a quanto pare disastroso, in cui si indica la presenza di rari spermatozoi solo dopo centrifugazione (praticamente tutti gli altri parametri non valutabili!!!) e diagnosi di criptozoospermia; possibile che il risultato così negativo sia dovuto al fatto che ho avuto solo 2 giorni di astinenza?
Venerdì prossimo andrò a fare la visita di controllo dall'andrologo. Questi esiti mi gettano un po' nello sconforto, sto iniziando proprio adesso un nuova relazione e vorrei poterla vivere con serenità, ma questi risultati mi danno molta preoccupazione, attendo con ansia di consultarmi con l'andrologo di persona. Ho sempre attribuito le difficoltà sessuali avute in certi periodi a stati d'animo ansiosi o preoccupazioni (per esempio nei primi rapporti con una nuova partner) che comunque fanno parte del mio carattere in certe situazioni, però sembrerebbe che ci sia anche dell'altro.
Al momento la mia priorità è capire se i miei "problemi sessuali" possano essere attribuiti anche a condizioni ormonali (testosterone basso, fsh alto?) oltre che al mio disagio psicologico, che comunque percepisco quando sono stressato.
In secondo luogo vorrei ovviamente capire se la mia situazione di fertilità è davvero così compromessa come sembrerebbe ed i testicoli così piccoli ne sono la causa; ciò può dare anche altri problemi di salute?
Grazie per eventuali risposte
L'andrologo durante la mia visita mi ha sottoposto anche ad ecografia testicolare e ha riscontrato testicoli ipotrofici, dal volume di 3ml, per il resto regolari e per questa ragione mi ha fato sottoporre alle analisi sopracitate. Per il resto ha riportato: pene normoconformato, prostata piatta parenchimatosa.
Dagli esami del sangue sono emersi un valore della prolattina superiore al range 469 (53-360) e del beta-estradiolo 60 (<56), per il resto FSH 23,8 mUl/ml, LH 8,6 mUl/ml e valori del testosterone totale 3,07 (2,70-17.03) e libero 24,6 che sembrano piuttosto bassi.
Lo spermiogramma ha dato un esito a quanto pare disastroso, in cui si indica la presenza di rari spermatozoi solo dopo centrifugazione (praticamente tutti gli altri parametri non valutabili!!!) e diagnosi di criptozoospermia; possibile che il risultato così negativo sia dovuto al fatto che ho avuto solo 2 giorni di astinenza?
Venerdì prossimo andrò a fare la visita di controllo dall'andrologo. Questi esiti mi gettano un po' nello sconforto, sto iniziando proprio adesso un nuova relazione e vorrei poterla vivere con serenità, ma questi risultati mi danno molta preoccupazione, attendo con ansia di consultarmi con l'andrologo di persona. Ho sempre attribuito le difficoltà sessuali avute in certi periodi a stati d'animo ansiosi o preoccupazioni (per esempio nei primi rapporti con una nuova partner) che comunque fanno parte del mio carattere in certe situazioni, però sembrerebbe che ci sia anche dell'altro.
Al momento la mia priorità è capire se i miei "problemi sessuali" possano essere attribuiti anche a condizioni ormonali (testosterone basso, fsh alto?) oltre che al mio disagio psicologico, che comunque percepisco quando sono stressato.
In secondo luogo vorrei ovviamente capire se la mia situazione di fertilità è davvero così compromessa come sembrerebbe ed i testicoli così piccoli ne sono la causa; ciò può dare anche altri problemi di salute?
Grazie per eventuali risposte
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,il quadro relativo al potenziale di fertilità é estremamente compromesso, come evidenziato dal volume ridotto dei testicoli e dal valore dello FSH,elevato.Pur in assenza della determinazione della inibina b.Non esiste una relazione tra la sintomatologia sessuale ed il quadro clinico legato alla fertilità.Credo che un approfondimento genetico e molecolare sia ineludibile.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dottore, grazie della risposta! Se ben ho capito lei pone una netta distinzione tra la situazione della fertilità e le difficoltà sessuali (ansia da prestazione, giorni di bassa libido).
Un paio di chiarimenti:
per quanto riguarda le difficoltà sessuali non possono essere condizionate dai miei valori ormonali "sballati" e dai testicoli ipotrofici?
Per quel che riguarda la fertilità, ci sono possibilità di migliorare la situazione? Intuisco da quel che scrive che dovrebbe trattarsi di una condizione congenita, si può fare nulla?
Grazie, buona giornata
Un paio di chiarimenti:
per quanto riguarda le difficoltà sessuali non possono essere condizionate dai miei valori ormonali "sballati" e dai testicoli ipotrofici?
Per quel che riguarda la fertilità, ci sono possibilità di migliorare la situazione? Intuisco da quel che scrive che dovrebbe trattarsi di una condizione congenita, si può fare nulla?
Grazie, buona giornata
[#4]
dopo
Utente
Grazie ancora, non trova che il livello di testosterone sia piuttosto basso, soprattutto in relazione alla mia età? esiste un modo naturale per elevarne la quantità?
E ultima cosa, possono i risultati ormonali e di fertilità essere influenzati da uno stato d'ansia che certamente non manca in questo periodo?
Vorrei un ulteriore parere oltre quello dell'andrologo che mi visiterà e vedrà i risultati degli esami venerdì...
E ultima cosa, possono i risultati ormonali e di fertilità essere influenzati da uno stato d'ansia che certamente non manca in questo periodo?
Vorrei un ulteriore parere oltre quello dell'andrologo che mi visiterà e vedrà i risultati degli esami venerdì...
[#7]
dopo
Utente
Buonasera, sono stato oggi dall'andrologo. Mi rivolgo a voi sempre nell'ottica di avere un secondo parere e qualche chiarimento.
Nell'anamnesi scrive criptozoospermia, modesta iperprolattinemia, ipotestosteronemia (testosterone libero), ipovitaminosi D, lieve aumento estradiolo.
La sostanza è che se si guarda allo spermiogramma sono infertile, ma mi ha consigliato di ripeterlo per essere certi.
Mi ha prescritto una visita endocrinologica per un'eventuale terapia sostitutiva: i testicoli piccoli producono pochi ormoni.
Per l'infertilità c'è poco da fare per la cura, quando vorrò un figlio dovrò ricorrere probabilmente alla procreazione assistita con la mia partner.
Secondo lui vi è una relazione tra gli episodi di problemi sessuali e questa carenza di testosterone.
Questa terapia sostitutiva è risolutiva e comporta qualche rischio (nel caso l'endocrinologo confermi la terapia)?
Mi chiedo come mai in passato non abbia avuto tali problemi, che io ritenevo principalmente psicologici, (ansia per la prima volta con nuove partner e insicurezza...), se già esisteva questa condizione; mi ha spiegato che alla base dei livelli ormonali ci sono i testicoli piccoli.
Siccome tendo all'ansietà su queste tematiche per me molto importanti, vorrei avere anche la vostra opinione nell'attesa di essere visitato dall'endocrinologo.
Grazie ancora
Nell'anamnesi scrive criptozoospermia, modesta iperprolattinemia, ipotestosteronemia (testosterone libero), ipovitaminosi D, lieve aumento estradiolo.
La sostanza è che se si guarda allo spermiogramma sono infertile, ma mi ha consigliato di ripeterlo per essere certi.
Mi ha prescritto una visita endocrinologica per un'eventuale terapia sostitutiva: i testicoli piccoli producono pochi ormoni.
Per l'infertilità c'è poco da fare per la cura, quando vorrò un figlio dovrò ricorrere probabilmente alla procreazione assistita con la mia partner.
Secondo lui vi è una relazione tra gli episodi di problemi sessuali e questa carenza di testosterone.
Questa terapia sostitutiva è risolutiva e comporta qualche rischio (nel caso l'endocrinologo confermi la terapia)?
Mi chiedo come mai in passato non abbia avuto tali problemi, che io ritenevo principalmente psicologici, (ansia per la prima volta con nuove partner e insicurezza...), se già esisteva questa condizione; mi ha spiegato che alla base dei livelli ormonali ci sono i testicoli piccoli.
Siccome tendo all'ansietà su queste tematiche per me molto importanti, vorrei avere anche la vostra opinione nell'attesa di essere visitato dall'endocrinologo.
Grazie ancora
[#8]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
...il valor del testosterone libero non é attendibile per problemi legato ai reagenti.Credo che, considerando il quadro clinico poliedrico, non sia corretto, né vantaggioso, rifarsi ad un giudizio telematico in quanto non possiamo valutare direttamente il quadro clinico.I valori del testosterone totale sono nella norma e non possono con certezza dare luogo al disagio sessuale riferito.Cordialità.
[#11]
dopo
Utente
Vi aggiorno. Visitato oggi da endocrinologo, ho mostrato esiti esami del sangue e spermiogramma.
La dottoressa, pur rivelando lievi alterazioni ormonali mi ha spiegato che i livelli di testosterone sono sufficienti per una soddisfacente attività sessuale; lo stress e l'ansia che ho anche in questa sede spiegato hanno un ruolo preponderante nelle difficoltà sessuali.
Per quel che riguarda la fertilità mi ha detto che rivolgendomi ad un centro per la fertilità è possibile ricorrere ad alcune terapie per provare a migliorare la situazione.
Alla luce di ciò mi ha comunque consigliato di ripetere esami del sangue su testosterone tot e libero, PSA DHEAS.
Inoltre per scrupolo mi ha suggerito una RMN encefalo con e senza mdc con studio dinamico della regione sellare.
Cordiali saluti
La dottoressa, pur rivelando lievi alterazioni ormonali mi ha spiegato che i livelli di testosterone sono sufficienti per una soddisfacente attività sessuale; lo stress e l'ansia che ho anche in questa sede spiegato hanno un ruolo preponderante nelle difficoltà sessuali.
Per quel che riguarda la fertilità mi ha detto che rivolgendomi ad un centro per la fertilità è possibile ricorrere ad alcune terapie per provare a migliorare la situazione.
Alla luce di ciò mi ha comunque consigliato di ripetere esami del sangue su testosterone tot e libero, PSA DHEAS.
Inoltre per scrupolo mi ha suggerito una RMN encefalo con e senza mdc con studio dinamico della regione sellare.
Cordiali saluti
[#13]
dopo
Utente
Certo le ho mostrato il referto dell'ecografia testicolare, ha preso atto della dimensione ridotta dei testicoli (per il resto nella norma), della criptoozospermia e ha rilevato, osservando le analisi del sangue, un livello di FSH un po'alto 23.8, LH 8.6, il testosterone ai limiti bassi (testosterone libero 24.6 e tot 3.07) e il beta-estradiolo leggermente alto (60), eutiroidismo (che significa?), esami metabolici nella norma.
Lei da canto suo non è d'accordo con quanto rilevato dalla collega?
il testosterone potrebbe eventualmente essere integrato portando benefici reali? mi sembra che tra l'andrologo e l'endrocrinologo ci siano visioni leggermente divergenti su questo, magari un ulteriore parere può giovare..
Grazie
Lei da canto suo non è d'accordo con quanto rilevato dalla collega?
il testosterone potrebbe eventualmente essere integrato portando benefici reali? mi sembra che tra l'andrologo e l'endrocrinologo ci siano visioni leggermente divergenti su questo, magari un ulteriore parere può giovare..
Grazie
[#14]
dopo
Utente
Aggiungo un episodio relativo ad oggi, stamane ho ricevuto una masturbazione intensa e prolungata (in questi giorni su indicazione dell'andrologo sto assumendo cialis 5mg), dopo l'atto ho continuato ad avere il pene apparentemente gonfio (non in erezione) come se fosse ancora turgido e pieno di sangue per diverse ore... è una cosa per cui mi devo preoccupare??
Approfitto per un'ulteriore chiarimento: la pratica masturbatoria, praticata con una certa intensità e frequenza quotidiana può recare danni al pene in modo tale da renderlo meno sensibile? nell'ultimo periodo ho la sensazione di percepire minori sensazioni sul glande, come se avesse perso sensibilità...
può essere recuperata sospendendo temporaneamente l'attività sessuale?
cordialmente
Approfitto per un'ulteriore chiarimento: la pratica masturbatoria, praticata con una certa intensità e frequenza quotidiana può recare danni al pene in modo tale da renderlo meno sensibile? nell'ultimo periodo ho la sensazione di percepire minori sensazioni sul glande, come se avesse perso sensibilità...
può essere recuperata sospendendo temporaneamente l'attività sessuale?
cordialmente
[#15]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
...gli aspetti sessuologici sono irrilevanti e l'edema prepuziale
ipotizzerei legato alla brevità del frenulo.Comunque,per essere definitivamente più chiaro ed esplicito, credo che debbano essere indagati gli aspetti genetici e molecolari in quanto i valori dell'FSH sono molto alterati, non poco, e,comunque,non influenti sulla resa sessuale.Credo che convenga rifarsi allo specialista reale e non telematico che non ha il privilegio di poterla visitare. Cordialità.
ipotizzerei legato alla brevità del frenulo.Comunque,per essere definitivamente più chiaro ed esplicito, credo che debbano essere indagati gli aspetti genetici e molecolari in quanto i valori dell'FSH sono molto alterati, non poco, e,comunque,non influenti sulla resa sessuale.Credo che convenga rifarsi allo specialista reale e non telematico che non ha il privilegio di poterla visitare. Cordialità.
[#16]
dopo
Utente
Siccome è la seconda volta che fa riferimento a questi esami genetici e molecolari, forse è il caso di suggerire alla collega endocrinologa se non sia il caso di sottopormeli (magari posso a questo punto scriverle una mail visto che sono stato visitato ieri)?
Che esami sarebbero nel dettaglio e a cosa servono?
Potrei comunque effettuarli per avere il quadro generale e definitivo...
Buona giornata
Che esami sarebbero nel dettaglio e a cosa servono?
Potrei comunque effettuarli per avere il quadro generale e definitivo...
Buona giornata
[#20]
dopo
Utente
Bene, non lo sapevo, semplicemente non mi erano stati indicati dai medici che mi hanno visitato, stranamente mi viene da dire a questo punto... !! forse l'accento è stato posto prevalentemente sulla sintomatologia sessuale. A Milano dove potrei sostenere tali esami gentilmente?
A risentirci
A risentirci
[#22]
dopo
Utente
Gentile dottore la aggiorno. Come indicato da endocrinologa ho ripetuto esami del sangue con seguenti esiti:
TEST. tot 3.26 ng/ml (2.41-8.27)
DHEA solfato 363 mic.g/100ML
PSA 0.47
Inoltre sono stato visitato da andrologo-endocrinologo dell'Humanitas che ha riscontrato:
pene nella norma, didimi in sede scrotale 3-4 ml, epididimi regolari, deferenti palpabili, non varicocele, DRE:prostata normale, non ginecomastia, corporatura normale.
Conclusioni: azoospermia secretoria, LH nella norma con testosterone ai limiti inferiori, lieve iperprolattinemia.
Consigli:
nuovo spermiogramma
ecolordoppler vie seminali
esami genetici SRY, cariotipo, gene fibrosi cistica
esami del sangue vari
Sosterrò gli esami al centro Humanitas di Rozzano.
Nel frattempo mi ha detto di assumere Dibase 50000 UI.
Alla luce di ciò ho 3 domande:
come sono da interpretare i nuovi risultati ormonali?
il medico mi ha spiegato che i miei testicoli, per ragioni da indagare, non producono spermatozoi; ma come è possibile che nonostante siano così improduttivi producano il testosterone?
I test genetici possono portare a terapie che mi diano qualche possibilità di essere fertile in futuro?
Grazie dell'attenzione e buona serata
TEST. tot 3.26 ng/ml (2.41-8.27)
DHEA solfato 363 mic.g/100ML
PSA 0.47
Inoltre sono stato visitato da andrologo-endocrinologo dell'Humanitas che ha riscontrato:
pene nella norma, didimi in sede scrotale 3-4 ml, epididimi regolari, deferenti palpabili, non varicocele, DRE:prostata normale, non ginecomastia, corporatura normale.
Conclusioni: azoospermia secretoria, LH nella norma con testosterone ai limiti inferiori, lieve iperprolattinemia.
Consigli:
nuovo spermiogramma
ecolordoppler vie seminali
esami genetici SRY, cariotipo, gene fibrosi cistica
esami del sangue vari
Sosterrò gli esami al centro Humanitas di Rozzano.
Nel frattempo mi ha detto di assumere Dibase 50000 UI.
Alla luce di ciò ho 3 domande:
come sono da interpretare i nuovi risultati ormonali?
il medico mi ha spiegato che i miei testicoli, per ragioni da indagare, non producono spermatozoi; ma come è possibile che nonostante siano così improduttivi producano il testosterone?
I test genetici possono portare a terapie che mi diano qualche possibilità di essere fertile in futuro?
Grazie dell'attenzione e buona serata
[#23]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
...la quota parte dei testicoli che produce testosterone é minima.
Il sospetto di una patologia genetica é, come le ho ipotizzato nel primo post di risposta, reale.Va da se che, in tal caso, non esista una terapia farmacologica per giungere ad una potenziale fertilità.Cordialità.
Il sospetto di una patologia genetica é, come le ho ipotizzato nel primo post di risposta, reale.Va da se che, in tal caso, non esista una terapia farmacologica per giungere ad una potenziale fertilità.Cordialità.
[#28]
dopo
Utente
Un aggiornamento. Oggi ho fatto ecolordoppler scrotale e vie seminali; tutto in norma, a parte per la dimensione dei testicoli ipotrfici.
Conclusioni: criptozoospermia secretoria ipergonodotropinemica in ipotrofia gonadica bilaterale. Assenza di patologie in atto a carico dell'apparato riprduttivo.
In sostanza mi è stato ribadito che la spermatogenesi insufficiente è dovuta alla dimensione molto ridtta dei testicoli di origine quasi sicuramente congenita.
Domani farò gli esami del sangue compresi quelli genetici in humanitas,
Buona giornata
Conclusioni: criptozoospermia secretoria ipergonodotropinemica in ipotrofia gonadica bilaterale. Assenza di patologie in atto a carico dell'apparato riprduttivo.
In sostanza mi è stato ribadito che la spermatogenesi insufficiente è dovuta alla dimensione molto ridtta dei testicoli di origine quasi sicuramente congenita.
Domani farò gli esami del sangue compresi quelli genetici in humanitas,
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 28 risposte e 4.3k visite dal 01/04/2017.
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