Problema al testicolo sinistro

Salve a tutti dottori.
Sono un ragazzo di 22 anni abbastanza magro e alto 1,65. Da un po' di tempo ho notato, attraverso l'autopalpazione, che nella parte bassa sinistra del testicolo sinistro ci sono come delle piccole vene e una a forma di vermicello visibili in controluce attaccate sempre al testicolo, riconosco che sono delle vene perchè se le tocco risultano molli e mi sembra strano che siano un po' evidenti dal momento che nel testicolo destro non appaiono. Inoltre, quando l'epididimo del testicolo sinistro si muove, succede che si gonfia lo scroto ma se provo a palpare questo gonfiore non succede nulla, e se continuo sento come delle vene ma non sono visibili, risulta prima questo gonfiore che non contiene niente e poi sento queste vene palpabili. Questo gonfiore avviene spesso ma quando in doccia controllo i testicoli, risultano praticamente identici senza nessun gonfiore. Inoltre quando c'è freddo e lo scroto si fa più piccolo, il testicolo destro riesco comunque a palparlo, quello sinistro no, risulta quasi inesistente, sembra che non ci sia e la cosa mi spaventa.
Non riesco a capire di che cosa si tratti. Non sento dolore quando cammino, quando corro o quando gioco a basket o a calcetto tra amici, ma ogni tanto avverto un po' di fastidio alla parte delle vene del testicolo e all'inguine sinistro. Sono un po' ipocondriaco e non riesco a capire se è l'ansia che mi fa provare questi fastidi o se c'è dell'altro. Avete qualche consiglio? Devo preoccuparmi?
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

non si preoccupi le vene che lei ci descrive sembrerebbero delle vene superficiali che sono più o meno visibili a seconda del soggetto e che possono cambiare aspetto in base a determinate condizioni quali il caldo, il freddo, l'attività sessuale, lo stare molto tempo in piedi ecc. senza però sconfinare in una patologia. La cosa importante è escludere anomalie di circolo delle vene profonde e per questo è necessaria un visita specialistica eventualmente seguita da un ecodoppler testicolare.

Un cordiale saluto.

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it