Scarsa rigidità nell'erezione del pene
Salve.
Mi chiamo Giovanni, ho 23 anni e mezzo e sono uno studente universitario.
Scrivo perché ho riscontrato un problema riguardante il mio apparato riproduttivo.
Da qualche anno noto una scarsa rigidità nell'erezione del pene, sia durante i rapporti sessuali (compromettendone la facilità e la possibilità di averne), sia durante la masturbazione.
Durante l'adolescenza non soffrivo di questo problema.
Col passare degli anni, oltre a questa scarsità, ho notato una minimale quantità di sperma durante l'eiaculazione e scarsa peluria lungo tutto il corpo.
Tutto ciò, mi ha spiegato un andrologo, era causato dal varicocele di terzo grado al testicolo sx e quindi mi sono sottoposto alla legatura della vena spermatica esattamente 4 anni fa.
I problemi non sono stati risolti.
Allora un anno e mezzo fa mi sono recato da un andrologo il quale mi ha consigliato di iniziare una cura a base di lepijet ed enjoy marte.
Al termine, la quantità di sperma è aumentata (anche se continua ad essere scarsa) ma la scarsa rigidità continua a sussistere.
Soffro anche della cosiddetta "eiaculazione a goccia" la quale abbassa il livello di godimento.
Inoltre, sono affetto da "distrofia miotonica muscolare", una malattia genetica che comporta una difficoltà nel rilassare i muscoli.
Essa si manifesta con lo sviluppo, quindi mi chiedo se, data la simultanea presentazione dei due problemi, il primo possa essere causato dal secondo.
Mi è stata data una risposta positiva da un professore esperto di questa patologia nonostante analisi riguardanti anche il livello di testosterone non presentano problemi.
Chiedo a voi, gentilmente, di illustrarmi possibili cause, diagnosi e consigli di ogni genere.
Grazie.
Mi chiamo Giovanni, ho 23 anni e mezzo e sono uno studente universitario.
Scrivo perché ho riscontrato un problema riguardante il mio apparato riproduttivo.
Da qualche anno noto una scarsa rigidità nell'erezione del pene, sia durante i rapporti sessuali (compromettendone la facilità e la possibilità di averne), sia durante la masturbazione.
Durante l'adolescenza non soffrivo di questo problema.
Col passare degli anni, oltre a questa scarsità, ho notato una minimale quantità di sperma durante l'eiaculazione e scarsa peluria lungo tutto il corpo.
Tutto ciò, mi ha spiegato un andrologo, era causato dal varicocele di terzo grado al testicolo sx e quindi mi sono sottoposto alla legatura della vena spermatica esattamente 4 anni fa.
I problemi non sono stati risolti.
Allora un anno e mezzo fa mi sono recato da un andrologo il quale mi ha consigliato di iniziare una cura a base di lepijet ed enjoy marte.
Al termine, la quantità di sperma è aumentata (anche se continua ad essere scarsa) ma la scarsa rigidità continua a sussistere.
Soffro anche della cosiddetta "eiaculazione a goccia" la quale abbassa il livello di godimento.
Inoltre, sono affetto da "distrofia miotonica muscolare", una malattia genetica che comporta una difficoltà nel rilassare i muscoli.
Essa si manifesta con lo sviluppo, quindi mi chiedo se, data la simultanea presentazione dei due problemi, il primo possa essere causato dal secondo.
Mi è stata data una risposta positiva da un professore esperto di questa patologia nonostante analisi riguardanti anche il livello di testosterone non presentano problemi.
Chiedo a voi, gentilmente, di illustrarmi possibili cause, diagnosi e consigli di ogni genere.
Grazie.
caro lettore
cim chiede quello che un trattato di endocrinologia ( lo consulti nel web) farebbe a fatica esprimere
ne parli con il suo medico o con il suo specialista andrologo
cordiali saluti
cim chiede quello che un trattato di endocrinologia ( lo consulti nel web) farebbe a fatica esprimere
ne parli con il suo medico o con il suo specialista andrologo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Utente
Gentile dottore,
ovviamente ho già chiesto altri consulti ma uno in più non mi dispiacerebbe.
Dalla sua risposta non è chiaro se fosse più utile rivolgersi ad un andrologo o endocrinologo.
ovviamente ho già chiesto altri consulti ma uno in più non mi dispiacerebbe.
Dalla sua risposta non è chiaro se fosse più utile rivolgersi ad un andrologo o endocrinologo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 09/03/2020.
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