Ipercorrezione dopo corporoplastica

Salve a tutti.
Ho 26 anni e circa tre anni fa mi sono sottoposto ad una corporoplastica di raddrizzamento penieno a causa una curvatura congenita del pene verso il basso di circa 45 gradi ad ampio raggio.
Il mio pene misurava 16/16, 5 cm circa.
Dopo l'intervento è cominciato il mio incubo.
Ho tenuto bende che contenessero le erezioni per un mese e nelle prime erezioni sembrava andasse tutto bene, anche perchè erano un pò dolorose e cercavo di farmele passare il prima possibile.
Poi pian piano il pene, con l'aumentare delle erezioni fino ad arrivare alla prima masturbazione, si è incurvato verso l'alto.
Nei successivi controlli, l'urologo che mi operò mi disse di stare tranquillo, che andava tutto bene e che se riuscivo ad avere rapporti era tutto ok.
In un controllo che ho fatto dopo 6 mesi lo stesso urologo evidenzia un recurvatum verso l'alto di circa 40 gradi, praticamente la situazione opposta, ma a sentire lui tutto bene, dovevo stare tranquillo.
Sono passati alcuni anni (3 dall'intervento) e il mio pene è... curvo verso l'alto quando è nel massimo della sua erezione, e la cosa buffa è che prima la curvatura era ad ampio raggio ed ora è molto più ad angolo.
Le dimensioni sono per me deludenti, in quanto, quando riguardo le foto prima dell'operazione, mi sembra che mi abbiamo asportato una grande quantità di pene, almeno 2, 5 cm di lunghezza e parecchia circonferenza sembra non essere più come prima.
I rapporti sessuali riesco ad averli, ma per esempio prima dell'operazione la posizione con la donna sopra (smorzacandela) era difficile da praticare, ora è la stessa cosa, solo che il pene è più piccolo e meno forte, e l'erezione la perdo prima se l'asta viene forzata da una posizione non proprio idonea.

Dopo l'operazione sono andato in depressione, tanto che essa si ripercuote addirittura sulla mia autostima e sulla postura del corpo (non sto esagerando), sono arrabbiato e ogni volta che rivedo le foto del post operazione mi prende un'angoscia incredibile.

La mia domanda ora è: c'è un modo per risolvere o perlomeno migliorare la questione senza sottopormi di nuovo alla medesima operazione e perdendo quindi altri cm?
E' così raro quello che mi è successo o è piuttosto normale?
Dipende da un errore del dottore che mi ha operato o no?

Grazie a tutti per le vostre risposte.
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Dr. Andrea Loreto Urologo, Andrologo 221 5
Buonasera carissimo

Purtroppo ciò che le è successo è una complicanza rara ma possibile e l’unica cosa possibile per lei (dopo ovviamente una corretta rivalutazione) è una chirurgia di allungamento della fascia con interposizione di patch.
Questo tipo di chirurgia permette di correggere Anche curvature importanti senza perdere lunghezza.

Dott. Andrea Loreto
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