Erezioni spontanee notturne troppe volte nella stessa notte

Buonasera,
volevo farvi una domanda.

Avevo fatto un consulto tempo fa sui problemi che ho attualmente a fare pipi da seduto, che è ancora un dilemma non capendo se è un problema prostatico (ma i dottori in controllo dicono di no) o se è una cosa psicologica da stress (sono in terapia da uno psicologo).

Vi chiedo un altro consulto, ovvero che da molto mesi
mi sveglio la notte più volte sempre con delle erezioni spontanee
e magari un po di fastidio e un po come un dolorino leggero al pene
e un po di uggia ai testicoli.

L'uggia ai testicoli ogni tanto ce l'ho ance portando slip regolari o un po stretti tipo boxer aderenti,
ma dal controllo con urologo un mese fa, mi hanno detto che non ci sono problemi al riguardo, almeno a suo parere.
ma non mi hanno chiesto di fare esami a parte il PSA (che è risultato 1, 05)
e l'uroflussometria che aspetto di farla a breve.

Ho avuto in passato la Peyronie Disease (IPP), o pene curvo o come si vuol chiamare, curato abbastanza bene anche se diciamo non sono più perfetto come prima, ma la curvatura è molto migliorata dalla cura fatta e il dolore era sparito.

Però questa cosa che ho molte volte erezioni spontanee
notturne anche un po fastidiose, dato che se mi scappa da fare pipi devo aspettare un po.

Non capisco come mai questa cosa che mi accade da ormai vari mesi.
Spero non sia una cosa da preoccuparmi e soprattutto
la cosa del leggero dolorino all'erezione che non sia una nuova infiammazione ai corpi cavernosi, dato che la cura per IPP ormai la ho terminata da un paio di anni e non ho più preso nessun farmaco o antiossidanti o Vitamina E in questo periodo.

Ammetto che la mia attività sessuale ultimamente è molto blanda
e poco frequente, quindi non capirei nemmeno l'idea di possibile infiammazione
almeno che sia legata alla prostata.


Grazie mille se potete darmi una risposta.


Un saluto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

tutte le ipotesi eziologiche, da lei presentate, devono ora essere rivalutate con il suo andrologo di fiducia in diretta.
Bene riconsiderare, come possibile causa, un eventuale problema prostatico con uroflussometria registrata ed ecografia della prostata e delle vie seminale a cui andrebbe aggiunto anche una ecografia di controllo dei corpi cavernosi e dei relativi vasi che li attraversano.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore.

Si, anche se ho fatto una visita poco tempo fa
sto pensando di farmi fare nuovi esami per capire
un po meglio la mia situazione attuale anche per capire
quello che succede e magari dai risultati ho una risposta più
concreta e se la cura che seguo adesso può ancora essere idonea oppure no.

Di nuovo grazie
e un saluto.