Escherichia coli e morfologia spermatozoi alterata al 99%: possono essere correlati?
Gentili dottori,
mio marito (45 anni) ed io (38 anni) stiamo cercando la seconda gravidanza da gennaio 2021.
A dicembre 2022 ho avuto un aborto spontaneo (avevo già avuto un a.
s. a giugno 2019, prima di concepire la nostra bimba a febbraio del 2020).
Poco dopo, l’urinocoltura e la spermiocoltura di mio marito sono risultate positive all’Escherichia Coli; al contempo, lo spermiogramma ha dato dei risultati nella norma su diversi parametri, fuorché sulla morfologia (solo l’1% di forme risultano normali):
ESAME: SPERMIOGRAMMA
Determinazioni chimico-fisiche
Volume: 1, 8 ml
pH: 8, 5
Viscosità: nei limiti
Aspetto: proprio
Fluidificazione dopo 30 min a 37 C: fisiologica
Spermioagglutinazione: assente
Esame microscopico
Leucociti LEU/ml Emazie: 0, 9 milioni/ml
Batteri: presenti (E.
Coli)
Conta dei nemaspermi
Numero totale di spermatozoi: 107, 46 milioni/eiac
Concentrazione spermatozoi/ml: 59, 7 milioni/ml
Differenziazione morfologica
Forme normali: 1%
PERCENTUALE DELLE ANOMALIE
Anomalie segmento cefalico: 38%
Anomalie segmento medio: 4%
Anomalie segmento caudale: 58%
Conta delle cellule rotonde: 0, 9 milioni/ml
Motilità spermatozoi prima ora
Motilità progressiva (PR): 51%
Motilità non progressiva (NP): 12%
Motilità totale (PR+NP): 63%
Immobili (IM): 37%
Prove di vitalità prima ora
Spermatozoi vitali: 68%
Avrei 4 domande a riguardo:
1.
Può essere che il batterio abbia alterato la morfologia degli spermatozoi?
2.
È consigliabile una visita andrologica?
3.
Il batterio è stato debellato tramite terapia antibiotica: possiamo continuare a cercare una gravidanza o è meglio attendere i risultati del prossimo spermiogramma?
4.
L’alterazione morfologica è connessa a un maggiore rischio di alterazioni genetiche nel prodotto del concepimento?
Ringraziando dell’attenzione, saluto cordialmente
mio marito (45 anni) ed io (38 anni) stiamo cercando la seconda gravidanza da gennaio 2021.
A dicembre 2022 ho avuto un aborto spontaneo (avevo già avuto un a.
s. a giugno 2019, prima di concepire la nostra bimba a febbraio del 2020).
Poco dopo, l’urinocoltura e la spermiocoltura di mio marito sono risultate positive all’Escherichia Coli; al contempo, lo spermiogramma ha dato dei risultati nella norma su diversi parametri, fuorché sulla morfologia (solo l’1% di forme risultano normali):
ESAME: SPERMIOGRAMMA
Determinazioni chimico-fisiche
Volume: 1, 8 ml
pH: 8, 5
Viscosità: nei limiti
Aspetto: proprio
Fluidificazione dopo 30 min a 37 C: fisiologica
Spermioagglutinazione: assente
Esame microscopico
Leucociti LEU/ml Emazie: 0, 9 milioni/ml
Batteri: presenti (E.
Coli)
Conta dei nemaspermi
Numero totale di spermatozoi: 107, 46 milioni/eiac
Concentrazione spermatozoi/ml: 59, 7 milioni/ml
Differenziazione morfologica
Forme normali: 1%
PERCENTUALE DELLE ANOMALIE
Anomalie segmento cefalico: 38%
Anomalie segmento medio: 4%
Anomalie segmento caudale: 58%
Conta delle cellule rotonde: 0, 9 milioni/ml
Motilità spermatozoi prima ora
Motilità progressiva (PR): 51%
Motilità non progressiva (NP): 12%
Motilità totale (PR+NP): 63%
Immobili (IM): 37%
Prove di vitalità prima ora
Spermatozoi vitali: 68%
Avrei 4 domande a riguardo:
1.
Può essere che il batterio abbia alterato la morfologia degli spermatozoi?
2.
È consigliabile una visita andrologica?
3.
Il batterio è stato debellato tramite terapia antibiotica: possiamo continuare a cercare una gravidanza o è meglio attendere i risultati del prossimo spermiogramma?
4.
L’alterazione morfologica è connessa a un maggiore rischio di alterazioni genetiche nel prodotto del concepimento?
Ringraziando dell’attenzione, saluto cordialmente
[#1]
Dr. Carlo Maretti
Andrologo, Sessuologo
9.6k 194 2
Gent.le utente
premesso che sarebbe interessante sapere il numero di cariche batteriche di Escherichia Coli trovate nell'urinocultura e spermiocultura oltre alla eventuale sintomatologia di suo marito, tuttavia l'esame seminale che ci ha presentato rispecchia alcune incongruenze rispetto alla presenza di una infezione da Escherichia Coli, infatti le caratteristiche macroscopiche sono nella norma mentre in questi casi si riscontrono anomalie dell'aspetto, della viscosità, della fluidificazione oltre al numero di leucociti che dovrebbero essere numerosi in presenza di una infezione ma che invece rientrano nella normalità. Tuttavia una infezione da Escherichia Coli normalmente incide sulla qualità seminale e principalmente sul movimento ma nel vostro caso non sembra sia successo e con una vitalità del 68% appare alquanto improbabile che tale infezione abbia inciso sulla morfologia spermatozoaria. Forse sarebbe il caso di confrontarvi con uno specialista per valutare la situazione clinica nel suo complesso anche attraverso una visita e quindi per capire come procedere.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
premesso che sarebbe interessante sapere il numero di cariche batteriche di Escherichia Coli trovate nell'urinocultura e spermiocultura oltre alla eventuale sintomatologia di suo marito, tuttavia l'esame seminale che ci ha presentato rispecchia alcune incongruenze rispetto alla presenza di una infezione da Escherichia Coli, infatti le caratteristiche macroscopiche sono nella norma mentre in questi casi si riscontrono anomalie dell'aspetto, della viscosità, della fluidificazione oltre al numero di leucociti che dovrebbero essere numerosi in presenza di una infezione ma che invece rientrano nella normalità. Tuttavia una infezione da Escherichia Coli normalmente incide sulla qualità seminale e principalmente sul movimento ma nel vostro caso non sembra sia successo e con una vitalità del 68% appare alquanto improbabile che tale infezione abbia inciso sulla morfologia spermatozoaria. Forse sarebbe il caso di confrontarvi con uno specialista per valutare la situazione clinica nel suo complesso anche attraverso una visita e quindi per capire come procedere.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore,
La ringrazio della risposta. La carica microbica dell’urocoltura (effettuata a fine maggio, dopo un primo ciclo di antibiotici mirati) era di 800 000 UFC/ml; quella della spermiocoltura non è stata indicata sul referto.
L’urocoltura era già risultata positiva a marzo con una carica batterica di 1 000 000 UFC/ml.
Prenoteremo sicuramente una visita da uno specialista.
A suo avviso, nel frattempo, è meglio interrompere la ricerca di una gravidanza?
Posto che con questo quadro è di per sé molto difficile che si instauri una gravidanza, mi chiedo se i due aborti possano essere correlati a questo quadro e se la teratozoospermia possa essere collegata a un rischio maggiore di alterazioni genetiche nel feto.
Per fornirLe un quadro più completo, Le segnalo che sia io che mio marito abbiamo fatto l’esame del cariotipo che non ha evidenziato alcuna alterazione.
La ringrazio di questo ulteriore chiarimento!
Cordiali Saluti
La ringrazio della risposta. La carica microbica dell’urocoltura (effettuata a fine maggio, dopo un primo ciclo di antibiotici mirati) era di 800 000 UFC/ml; quella della spermiocoltura non è stata indicata sul referto.
L’urocoltura era già risultata positiva a marzo con una carica batterica di 1 000 000 UFC/ml.
Prenoteremo sicuramente una visita da uno specialista.
A suo avviso, nel frattempo, è meglio interrompere la ricerca di una gravidanza?
Posto che con questo quadro è di per sé molto difficile che si instauri una gravidanza, mi chiedo se i due aborti possano essere correlati a questo quadro e se la teratozoospermia possa essere collegata a un rischio maggiore di alterazioni genetiche nel feto.
Per fornirLe un quadro più completo, Le segnalo che sia io che mio marito abbiamo fatto l’esame del cariotipo che non ha evidenziato alcuna alterazione.
La ringrazio di questo ulteriore chiarimento!
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 19/06/2023.
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