La paura dell'anestesia generale

Buongiorno Dottori.
Mi sono rivolta a voi in occasione di intervento chirurgico di isteroannessectomia totale.
Avevo il terrore dell'anestesia generale con intubazione, avendo nella mia vita subito altri interventi chirurgici ma sempre con l'epidurale, al massimo la sedazione profonda, ed anche perchè non ho un buon rapporto con il sonno, ho sempre paura nell'addormentarmi, anche a casa.
Ho fatto l'intervento, e sono tornata a casa.
Ciò che posso dire è che l'addormentamento è stato facile.
I Dottori sono stati bravissimi nel cercare di placare la mia ansia, tanto che mi sono addormentata in stato di grande benessere, forse ho perfino sognato, e quando mi hanno risvegliata, a suon di sberle tanto profondamente dormivo e mi hanno detto che ero stata operata, quasi non ci credevo.
Mi sembrava fossero passati pochi minuti.
Tuttavia...il risveglio è stato, almeno per me, traumatico.
Ho aperto gli occhi, vedevo i dottori affaccendarsi, ma mi sono sentita soffocare, quasi qualcuno mi stringesse un cravatta al collo.
Ricordo che cercavo di parlare, ma non ci riuscivo, tentavo di dire, o forse ho detto più volte "mi sentite?
' mi sentite"?
ma loro sembravano non accorgersene, finchè con grande sforzo mi sono portata la mano al petto ed a quel punto hanno detto "ossigeno, ossigeno".
Cercavo di muovere i piedi, e li muovevo, per convincermi di essere viva, ma non riuscivo a placare il terrore di essere in uno stato di pre-morte.
Sorvolo sul dopo e sul dolore al palato ed alla gola, quello è il meno, ma una volta riportata in stanza ho avuto ancora bisogno di ossigeno per un paio di giorni circa, probabilmente ero già in grado di respirare da sola ma il terrore di riprovare quella sensazione me l'ha fatto richiedere... Probabilmente non pubblicherete questa mia, tuttavia non riesco a comprendere la scelta di molte persone di essere addormentate completamente per paura del dolore.
Ora capisco che non si poteva fare altrimenti nel mio caso, poichè la laparoscopia in robotica richiede l'introduzione di molto gas e certamente l'epidurale non sarebbe bastata, anche per via del tempo, 5 ore (mi sono stati asportati anche i linfonodi sentinella).
Tuttavia, e nella speranza di non rivivere più l'esperienza, (a casa, nel ripensarci, sono scoppiata in un grande pianto liberatore), vi chiedo: esiste un'alternativa all'intubazione?
Grazie