Allergie e stock anafilattico in anestesia

Buonasera dottori, Sono una ragazza di 25 anni e soffro di reflusso gastroesofageo per via di un'ernia iatale da scivolavento e cardias incontinente,deficit meccanico della SEI.Ho fatto gastroscopia,rx vie digerenti manometri a ph-ipendeziometria delle 24 ora che hanno confermato tutto ciò.Dopo un anno di terapie con PIP e procinetici ho deciso di rivolgervi ad un chirurgo presso il centro per la cura dell'esofago di padova per sottopormi alla fundoplicatio sec nissen poiche' al termine della terapia stavo nuovamente malissimo;il reflusso mi porta anche dolori facciali oltre i fastidiosi sintomi tradizionali.Tra un mesetto devo operarmi ma sono molto preoccupata non per l'intervento in se ma per l'anestesia totale:ho paura di non svegliarmi più o che possa avere una reazione allergica ai ffarmaci utilizzati e morire sotto i ferri.Ho letto diverse notizie al riguardo di gente che dopo la somministrazione dell'anestesia è morta.Volevo sapere se in sala operatoria è possibile accorgersi di un'eventuale reazione allergica ed intervenire in tempo per fronteggiare il problema e evitare il peggio.La sala operatoria e l'anestesista sono dotati di strumenti adatti?Sono terrorizzata!!