Informazioni sul tipo di anestesia in caso di miomectomia laparotomica
Salve,
mi sono stati riscontrati n.
3 fibromi (8 - 6 e 3, 5 cm).
Mi è stato detto di sottopormi ad un intervento di MIOMECTOMIA x via LAPAROTOMICA.
Ho molta paura, vorrei sapere che tipo di anestesia viene praticata nel mio caso.
Preciso di non avere alcuna patologia a parte i suddetti fibromi.
Inoltre vorrei sapere se il CONSENSO all'anestesia è un consenso specifico e non generico, insomma vorrei sapere se andrò a sottoscrivere un consenso con un solo tipo di anestesia proposta.
Grazie in anticipo.
mi sono stati riscontrati n.
3 fibromi (8 - 6 e 3, 5 cm).
Mi è stato detto di sottopormi ad un intervento di MIOMECTOMIA x via LAPAROTOMICA.
Ho molta paura, vorrei sapere che tipo di anestesia viene praticata nel mio caso.
Preciso di non avere alcuna patologia a parte i suddetti fibromi.
Inoltre vorrei sapere se il CONSENSO all'anestesia è un consenso specifico e non generico, insomma vorrei sapere se andrò a sottoscrivere un consenso con un solo tipo di anestesia proposta.
Grazie in anticipo.
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Dr. Salvatore Renzo Calabrese
Anestesista
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Gentile Signora,
gli interventi come quello cui deve sottoporsi si eseguono, quasi senza eccezione, in anestesia generale.
Nel consenso che firmerà alla fine della visita anestesiologica sarà indicato il livello di rischio anestesiologico e il tipo di anestesia cui sarà sottoposta e le eventuali alternative (se ce ne fossero).
Comunque nel colloquio con il suo Anestesista riceverà tutte le informazioni che le servono.
Nella classificazione redatta dalla Società americana di anestesiologia (ASA American Society of Anesthesiologists) e universalmente accettata, i rischi sono classificati in:
ASA 1: Paziente sano;
ASA 2: Paziente con malattia lieve senza limitazioni funzionali;
ASA 3: Paziente con malattia grave con modica limitazione;
ASA 4: Paziente con malattia grave con limitazione importante.
Naturalmente non essendo l’anestesia una condizione fisiologica, permane comunque un rischio generico che può essere portato vicino allo 0 se le condizioni logistiche e di assistenza sono ottimali.
gli interventi come quello cui deve sottoporsi si eseguono, quasi senza eccezione, in anestesia generale.
Nel consenso che firmerà alla fine della visita anestesiologica sarà indicato il livello di rischio anestesiologico e il tipo di anestesia cui sarà sottoposta e le eventuali alternative (se ce ne fossero).
Comunque nel colloquio con il suo Anestesista riceverà tutte le informazioni che le servono.
Nella classificazione redatta dalla Società americana di anestesiologia (ASA American Society of Anesthesiologists) e universalmente accettata, i rischi sono classificati in:
ASA 1: Paziente sano;
ASA 2: Paziente con malattia lieve senza limitazioni funzionali;
ASA 3: Paziente con malattia grave con modica limitazione;
ASA 4: Paziente con malattia grave con limitazione importante.
Naturalmente non essendo l’anestesia una condizione fisiologica, permane comunque un rischio generico che può essere portato vicino allo 0 se le condizioni logistiche e di assistenza sono ottimali.
Dr. Salvatore Renzo Calabrese
www.recal.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 688 visite dal 12/02/2023.
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