Acufeni indotti

Ho 61 anni, musicista, accuso un problema uditivo principalmente (costante) all’orecchio destro mentre al sinistro è saltuario e di entità minore. Mi spiego, in presenza di stimoli acustici di una certa pressione, percepisco un rumore che si attiva in ritardo (rispetto al transiente d’attacco dello stimolo) e perdura per alcune decine di millisecondi oltre il termine del citato stimolo. Nel silenzio non accuso alcun problema, salvo un lievissimo fischio molto acuto (intorno ai 10 13 kHz) sempre presente più all’orecchio destro che al sinistro. A volte estremamente fastidioso, mi costringe a recarmi in ambienti molto silenziosi dove l’acufene scompare. Trattasi, quindi, di un acufene indotto da ogni stimolo sonoro superante una soglia di spl variabile nel tempo.
Che cos’è? Potrebbe trattarsi di una patologia degli ossicini che creano rumori simili a quelli che sento alle ginocchia e alle vertebre cervicali? E soprattutto è curabile? Come?
Grazie.
Fabio