Acufeni da trauma

Considerato che si è sottoposto in tempi brevi dall'accaduto alle terapie specifiche, mi auguro che possa raggiungere un sostanziale miglioramento della sintomatologia.
In bocca al lupo!

Dr. Raffaello Brunori

Grazie dottore io pensavo di aver agito tardi la leggera perdita di udito non l avrei potuta sentire se non si fosse manifestato questo acufene davvero insopportabile, l unico modo per dormire qualche ora e mettere la cuffia all orecchio a volume molto basso con quelle musiche bianche apposta per l acufene mi fa tanta paura quello che ho letto riguardo gli acufeni che non passano.
Sul manuale della sega circolare dice che sviluppa 106db sono abbastanza per avermi causato un danno? Si è sempre detto che le cellule Dell orecchio se muoiono non possono rigenerarsi e allora con la terapia cortisonica è trental cosa si cerca di fare?

La terapia che sta facendo serve per il recupero della sofferenza del nervo acustico subita in seguito all'esposizione al forte rumore

Grazie vi terrò informati di come va la situazione essendo ansioso per me è peggio. Spero vada bene.

Oggi ho concluso il 6 giorno di cura, c è da considerare che avevo preso anche 2 deltacortene iniziate con la cura Dell atro otorino, l acufene è peersistente h24 l'udito dai test che faccio su internet mi pare che non si è ripreso unica cosa è diminuito il senso di ovattamento.A fine cura è prevista un altra audiometria quindi in teoria il medico si aspetta almeno un minimo miglioramento che con mio grande rammarico ora non noto.
Mi pare che in questi casi l'unica cosa sia sperare gli specialisti non si sbilanciano molto.

Certo, in Medicina non si assicura la guarigione: importante è che vengano fatte le cure secondo protocollo per quella patologia. Ritorni dal suo Specialista per un controllo ed incrociamo le dita

Per capire se il danno o trauma è riparabile oppure no ci va tempo o ci sono altri esami specifici oltre all audiometria tonale? Mi aveva detto l. Otorino che se sta cura non funziona c è la. Possibilità della camera iperbarica mi fa un po' paura l'idea sinceramente...

Ormai è troppo tardi per la camera iperbarica, il cui effetto si ottiene nei primi dieci giorni seguenti il trauma. Porti a termine la cura che sta facendo ed incrociamo le dita

Si ho già letto qui che la camera iperbarica non fa risultati se non fatta immediatamente.. Però l otorino mi ha detto così speriamo bene.

Vorrei capire se c è un esame diagnostico che stabilisce se il danno è permanente oppure no, ho letto che di solito i sintomi di trauma acustico si risolvono in circa sei settimane ma leggendo a molte persone non va via dopo nemmeno tanti mesi, il mio otorino mi ha anche detto che se i sintomi rimangono andrà fatta rmn enecefalo

Attraverso l'esame audiometrico tonale fatto in piu' tempi ci permette di capire se il danno è transitorio o meno

Ad oggi l acufene rimane costante e invariato 24 ore su 24 la sensazione di ovatta mento auricolare è sparita può essere un segnale positivo o no? Domani devo fare un audiometria in ospedale.

Sicuramente è un segnale positivo. Incrociamo le dita

Ho eseguito in ospedale l audiometria il tracciato mi sembra uguale a prkma che iniziassi la cura.
Scrive a destra ipoacusia percettiva alle frequenze acute.
Impedenziometria TY di tipo A bilaterale, a destra riflessi stapediali ipsi e contra presenti, a sinistra riflessi stapediali contra incompleti ed ipsi assenti.

L. Impedenziometria però non ho ben capito io ho il problema sull orecchio destro non sul sinistro

Dato che il tracciato. Audiometrico non è cambiato l. Otorino vuole farmi fare la. Camera iperbarica dicono che è l. Ultima strada e fino a un mese dall accaduto potrebbe dare benefici.

Ormai, la camera iperbarica non serve, a distanza di tanto tempo e credo che , per i casi urgenti in attesa, non le sarà data questa possibilità. Comunque sia, ci provi.

Salve mi hanno. Messo in contatto e non Ci sarebbe attesa mi fanno. Paura i rischi connessi più la caustrofobia.

Sono contento che ci sia riuscito ma, ripeto, non si aspetti miracoli. Ora deve decidere, anche se il consiglio è quello di seguire le indicazioni dello Specialista che la segue

Il mio specialista dice che è l. Ultima possibilità...

Oppure ci sono altre vie da seguire?

Segua, ripeto, le indicazioni dello Specialista che la segue. Io non sono in grado, da lontano, di aiutarla e, pur volendolo, non potrei, per correttezza professionale.
Un sincero in bocca al lupo!

Ho visto però che la camera iperbarica è controindicata se si soffre di asma bronchiale e claustrofobia, non ho più attacchi di asma ma il test alla metacolina fatto qualche hanno fa dice severa iperattività bronchiale, alla sera prendo una pastiglia di montegen per comunque avere sotto controllo l asma.
Se fosse non indicata per chi ha l asma devo rinunciare.

Penso proprio di si

Se non posso eseguire la camera iperbarica non posso fare altro? , penso a causa del trental ho avuto la pressione massima. Sui 90 e la minima a 60...ho debolezza mi sento la testa pesante e la vista affaticata. Oggi la. Pressione per ora è nella norma. Ieri ho finito il trental.

Contatti il suo Specialista circa la decisione da lei presa sulla camera iperbarica e chieda se continuare con la stessa terapia o se sostituirla con un'altra

Salve dottore sono molto confuso mi seguono due otorini come le avevo detto il primo a mio avviso superficiale il secondo magari più pignolo.
A distanza di 2 giorni dall audiometria fatta all ospedale che rilevava una perdita di 50db sui 8000 hz e come rilevato da entrambi gli otorini a inzioo del mio problema, oggi ho eseguito audiometria come da accordi dal primo otorino che rileva una perdita sempre su 8000hz ma ridotta a 30 dB e secondo lui non devo fare poi nulla e l acufene piano piano sparira. Possibile a distanza di 2 giorni questo recupero, penso farò audiometria in una clinica per avere un riscontro se fosse confermata l ultima audiometria non credo sia necessaria l'iperbarica non crede?
Poi un altra cosa il trental l ho smesso martedì ma la mia pressione continua a essere bassa sia la massima che la minima, la massima l ho trovata anche a 85 e la minima nemmeno 60 è normale dopo aver finito il farmaco da martedì?

Personalmente, ripeto, non credo sia utile la camera iperbarica dopo tanto tempo dall'accaduto e visto il recupero uditivo sino ad ora ottenuto. Anche se la piccola perdita dovesse permanere, ci potremmo accontentare e non creerebbe alcun problema nell'ascolto. Per quanto riguarda la pressione arteriosa, metta un po' piu' di sale nel cibo

Devo essere solamente sicuro che effettivamente un leggero recupero ci è stato.

Un altra curiosità se l. Iperbarica viene considerata efficace subito perché si tende prima a dare terapia cortisonica e solo se essa fallisce si propone l ossigeno terapia?

Lei stesso ha detto che i due esami audiometrici fatti hanno mostrato un leggero recupero uditivo. l'efficacia della camera iperbarica, ripeto, si manifesta entro dieci giorni dall'evento, mentre la terapia cortisonica è da protocollo e deve essere iniziata subito, indipendentemente dalla camera iperbarica

Salve appena fatto altro test per avere conferma eseguito mascheramento come all. Ospedale nessun recupero uditivo purtroppo.

"A distanza di 2 giorni dall audiometria fatta all ospedale che rilevava una perdita di 50db sui 8000 hz e come rilevato da entrambi gli otorini a inzioo del mio problema, oggi ho eseguito audiometria come da accordi dal primo otorino che rileva una perdita sempre su 8000hz ma ridotta a 30 dB "
Riporto il suo scritto: c'è stato un recupero ed il valore ultimo è piu' che accettabile e non dà alcun problema di percezione uditiva

Già ma come dicevo mi sembrava strano così ho effettuato audiometria poco fa con altro otorino che rileva invariato il problema è secondo lui unica cosa che rimane senza garanzia è l iperbarica più che altro per tentare di migliorare l acufene. Essendo che ho spiegato che il fischio nn è apparso subito ipotizza sordità improvvisa più che trauma acustico.

Ho notato che sull argomento da parte degli specialisti c è molta confusione passi che la mia perdita sia lieve ma l acufene non è per nulla lieve.

Secondo lei sentire la testa pesante e la vista un po' come. Offuscata può essere ancora la cura di cortisone che ho smesso solo domenica?non mi sento affatto bene.

Sicuramente, cio' che riferisce non è collegabile alla cura cortisonica

Pressione?

Piu' probabile

Invece riguardo il mio acufene non c è speranza o col tempo potrebbe almeno diminuire..?

Onestamente, non sono in grado di dare una risposta in merito

Voglio informarmi della mia situazione quella sensazione di confusione è aumentata con forti cefalee, al pronto soccorso in codice giallo mi hanno fatto esame del sangue somministrato una flebo di efferalgan fatto una tac alla testa pressione e altri valori tutto nella norma.
Il giorno dopo cioè martedì ho iniziato con questa camera iperbarica farò 16 sedute ormai vada come vada per ora la cefalea non c'e' hanno ipotizzato siano ancora i postumi della cura di cortisone ad alto dosaggio.
Dovrò fare in tutto 16 sedute di iperbarica e nel mentre una RM encefalo con contrasto, spero di avere un qualche beneficio da questa terapia che mi spaventava ma non ho scelta.
L'unica cosa che è sparita nei giorni di trental e cortisone è stato il senso di ovattamento che non so se sia una cosa positiva.

Unica cosa che non mi hanno spiegato e' l esito della. Timpanometria esame impedenzometrico, c è un modo. Per caricare qui gli esami dott Brunori avrei piacere potesse guardarli.

So che c'è la possibilità ma, onestamente, non so darle le indicazioni

https://imageshack.com/i/poH8oSyTj qui se inserisce il link dovrebbe vedere la. Timpanometria.
https://imageshack.com/i/pl8OrOWEj
Questo altro. Link dovrebbe vedere audiometria tonale ed esito Impedenziometria che nessuno mi. Ha spiegato.

L'esame audiometrico tonale mostra, a sinistra, il trauma acustico subito, mentre, a destra, c'è un abbassamento d'udito per sofferenza da rumore. La Timpanometria è nei limiti della norma

Perché l. Impedenziometria dice all. Orecchio sinistro cioè quello sano in teoria, riflesso strapediale contra incompleto e ipsi. Assenti.?

Cmq è palese che sia un trauma acustico? e non una sordità improvvisa perché mi hanno detto potrebbe essere anche quello.

Parliamo di trauma acustico, a sinistra

riflesso strapediale contra incompleto e ipsi. Assenti.?questo cosa significa invece?

Ricordo solo che in Piemonte il. Protocollo da seguire è terapia farmacologica se audiometria rimane in deficit solo dopo aver terminato la terapia farmacologica si può passare in camera iperbarica, con alcuni esami rx torace ed elettrocardiogramma, la. Medicina dice che entro 3 mesi si può tentare l'iperbarica io la sto facendo dopo circa 40 giorni dall. Accaduto ed oggi ho fatto la sesta seduta, spero davvero mi possa aiutare mi hanno detto di rifare un audiometria dopo 10/12 sedute almeno.

Le faccio un sincero in bocca al lupo: che possa veramente risolvere con questo tipo di terapia. Non possiamo afre altro che avere un po' di pazienza.

Sara' una casualità ma da quando ho iniziato l. Iperbarica ho iniziato ad avere un acufene anche all orecchio sano ovviamente non forte come l altro lo sento solo nel silenzio ma prima non c'e' l avevo ho chiesto se può essere l'iperbarica ma mi hanno detto di no.

Penso anche io di no

Salve dottore stamattina ho eseguito ancora audiometria un leggerissimo miglioramento, speravo in qualcosa di più invece nulla in più l acufene è sempre presente ad alta intensità credo di aver fatto tutto ciò che la medicina propone in questi casi.,ma.il mio corpo non sembra voler reagire, farò ancora 4 sedute di iperbarica e ripeterò audiometria seno devo rassegnarmi.

Personalmente, piu' che sulla camera iperbarica, come avrà capito avrei piu' agito a livello farmacologico. Comunque sia, ormai ha intrapreso questa strada e deve percorrerla sino alla fine

Si ma sono curioso quali farmaci perché nessuno mi ha proposto altro ormai ho ancora 4 sedute e ho finito, per farmaci intende integratori o propio farmaci?

E i farmaci intendeva per l acufene o per il recupero uditivo?

Per entrambi i sintomi

Finite le sedute andrò da un altro otorino che mi possa aiutare, speravo di meglio ma non mi hanno parlato di altro mi hanno sempre detto cortisone vasodilatori e come ultima spiaggia appunto la camera iperbarica.

Perché non mi sono stati prescritti potenziali evocati uditivi, otoemissioni acustiche? Nel mio caso sarebbero inutili?
Mi è stata prescritta una rmn con contrasto dell' encefalo ma vista la tempistica del SSN la farò al. 15.maggio.
Come fanno a stabilire se ho una sofferenza del nervo acustico oppure delle cellule cigliate? . Non mi dicono nulla né mi hanno parlato di altre terapie dicendomi che l'ossigenoterapia è un po' l'ultima spiaggia. Con la cura di cortisone e trental l'ovattamento è sparito e pensavo fosse una cosa buona mi hanno anche detto che nel. 90% i traumi acustici si risolvono quindi o devo aspettare ancora oppure sono nel 10% di persone che non risolve sempre se si è sicuri al 100% che sia un trauma acustico.
Ma esattamente quali altri farmaci vengono proposti? Nessuno me ne ha parlato.

Non servono altri accertamenti diagnostici, nel suo caso. Quale sia la percentuale di risoluzione è impossibile prevederla. importante è che ci sia stato un miglioramento, che depone a favore. Ritorni dallo Specialista che la segue per i controlli programmati.

Ma eventualmente altra terapia di cortisone può aiutare o si usa solo appena successo il trauma?

Ormai , una cura cortisonica servirebbe a nulla

E finita l iperbarica cosa posso fare?? L acufene è invariato e la. Perdita uditiva vedrò a fine cura ma credo che se è migliorata è davvero poco. Una curiosità lei che farmaci avrebbe usato che mi diceva che sarebbero stati meglio Dell. Iperbarica?

Ormai c'è poco da fare. Io avrei utilizzato una cura con citicolina e gruppo vit. b

Sto usando cmq assonal che ha tutto. Il gruppo vitamine b

In pratica contiene anche citicolina acetil carnitina acido alfa lipoico ma è pur sempre un integratore. Dovrebbe farmi bene teoricamente

Forse lei si riferiva propio alla citicolina da iniettare?

Si ma, ovviamente, la cura deve essere prescritta dallo Specialista in base al caso specifico

Sicuramente ma siccome ho fatto trental cortisone e iperbarica sarebbe meglio fare tutto il possibile, consideri che l assonal me lo ha prescritto il fisiatra e non un otorino eppure dagli eccipienti mi sembra valido.

Consulti a riguardo lo Specialista che conosce il suo caso

Io lavoro in ambiente con obbligo di utilizzo di tappi abbiamo quelli usa e getta, da quando mi è successo il trauma non sono ancora andato a lavoro. Lavorare potrebbe peggiorare la mia situazione? I tappi sono sufficienti?

Si, sono sufficienti per certi tipi di lavoro, per altri si utilizzano le cuffie

Ma con le protezioni adeguate non rischio di peggiorare il mio acufene lavorando nel. Rumore? A parte che peggiorarlo penso sia impossibile è costante ad alta intensità

Ma di che tipo di esposizione a rumore stiamo parlando?

Lavoro in un azienda metalmeccanica stampaggio, presse con lamiera essendoci obbligo di tappi credo sia la fascia compresa tra 80 e 90 db mi chiedevo se tornare a lavorare può far peggiorare la mia situazione.
Ogni penso due anni veniamo sottoposti a visita con test audiometrico.

Certo, per te non è l'ambiente ottimale per il tuo udito, ma non puoi di certo lasciare il posto di lavoro, in un momento di crisi come questo che stiamo passando. Devi avere l'accortezza di mettere sempre le protezioni e, eventualmente, anche le cuffie, se ti è consentito

Non so se potrei chiedere uno spostamento di reparto se le cose non dovessero migliorare sopratutto riguardo questo acufene che non molla assolutamente di intensità.

Sarà comunque lo Specialista che ti segue a darti tutte le indicazioni utili per salvaguardare il tuo udito

Credo che il mio specialista abbia esaurito le sue idee devo fare un audiometrico fra un paio di settimane per vedere se dopo queste 16 sedute di iperbarica è migliorato qualcosa, riguardo l'acufene ho visto che usano anche terapia lorenz(FREMS) ma anche quella mi è stato detto non ha una base scientifica la usano al centro iperbarico di Ravenna e alcuni otorini ma non vicino alla mia zona.

Le volevo chiedere un altra cosa la. Neurologa mi ha prescritto ANGIO rmn con contrasto per verificare presenza di conflitto neuro vascolare o neurinoma dell acustico.
Al centro iperbarico hanno detto che dovevo fare rmn encefalo con studio ponto cerebellare ma Il mio medico di base ha detto che su una ricetta può scrivere una sola cosa. Così ha lasciato ANGIO rmn e nella motivazione ha scritto ipoacusia acufeni studio condotto uditivo e angolo ponto cerebellare? E corretta? E la seconda volta che la. Rifa questa ricetta o bastava scrivere rmn encefalo con contrasto?

Se chiedo agli otorini cos altro posso fare mi dicono iniezioni intratimpatiche di cortisone ma non sarebbe tardi ormai? Poi c è chi mi dice che il trental lo avrei dovuto prendere 2 mesi, mi hanno parlato anche di una terapia lorenz detta FREMS lei cosa ne pensa è tardi per tutto?

Ok per la RM come è stata richiesta, solo che non credo che ci sia alcun neurinoma. Per quanto riguarda ulteriori terapie da approntare, quelle proposte possono essere utili, ma non credo possano riportare l'udito alla normalità, cosi' come alla scomparsa degli acufeni.

Quindi secondo lei non c'è più possibilità di guarigione.

Penso di no, ovvero cio' che è stato recuperato ad oggi è definitivo

Compreso acufene che dovrò tenermi per sempre?

Credo proprio di si, a questo punto

Unica cosa che non ho capito è vero che un trauma acustico può creare l'idrope? Ma. Queste idrope che se ne parla tanto si può con esami diagnostici verificare oppure no?

Purtroppo per ora l'acufene lo sento sia in situazioni normali anche con la TV accesa non sono in silenzio e questo mi sta iniziando a provocare ansia,almeno dovrei sottopormi a qualche cura per tentare di diminuire l'intensità... Possibile che non si possa fare nulla?

Certo, si puo' provare con delle cure farmacologiche per tenere sotto controllo l'acufene. Ne parli con lo Specialista che la segue

Un altra cosa che vorrei capire serve a fini curativi sapere il danno dove è se sul nervo o sulla coclea? Se fosse stato un virus? Perché alcuni otorini mi dicono che non è un trauma acustico perché non ho avuto immediatamente nessun sintomo ma i giorni successivi.
Io vorrei solo essere sicuro che abbiano individuato la causa e l uso della sega non sia soltanto una coincidenza.
L ABR sarebbe utile nel mio caso oppure no? E le. Otoemissioni acustiche?

Da lontano, ripeto, non sono in grado di fare alcuna diagnosi e, quindi, non posso fare delle inutili ipotesi, potendo il sintomo avere piu' cause. lo Specialista che la segue, sicuramente, è in grado di darle tutte le risposte. Non servono, a mio avviso, ulteriori accertamenti diagnostici.

Ho anche la sensazione di calore all interno del orecchio come calore e dolore leggerissimo cose se questo forte acufene mi faccia male può essere solo una cosa sintomatica o può succedere? L esame con otoscopia risulta perfetto perché mi hanno guardato le orecchie parecchie volte, questa sensazione lo avuta anche tempo fa durante la cura.

L'acufene è un sintomo derivante da una patologia dell'orecchio, nella maggior parte dei casi. Nel suo caso, abbiamo un trauma acustico che ha determinato un danno cocleare. Auguriamoci che il sistema nervoso centrale riesca a compensare tale situazione, con un adattamento.

Quindi la sensazione di bruciore è solo una cosa psicologica non dovrei accusarla

Il bruciore potrebbe essere di natura vascolare, ovvero causata da un maggiore flusso di sangue ma, ripeto, non sono in grado di fare alcuna considerazione.

Se fosse quello potrebbe essere una buona cosa... Spero

Certo

Dottore l otorino che mi aveva in cura non aveva più idee, così mi sono rivolto a un otorino di Milano che penso sia anche in questa community, audiometrico invariato Impedenziometria mi ha parlato di una compliance ridotta in ampiezza.. Secondo lui quando ho fatto Impedenziometria all ospedale hanno sbagliato scrivendo che il mio era un timpanogramma A, ma è un A1.
Dice che è probabile che ho un ototubarite bilaterale cura deflan fluifort e neuraben.
Aspetto cmq di fare la risonanza prossima settimana secondo lui l'ipoacusia di dx non e' associata alla sega circolare e comuque la timpanometria non va bene perché in ampiezza è bassa da entrambe le orecchie.
Sinceramente sono sempre più confuso.
Mi ha detto che se fosse catarro il mio problema in 5 giorni devo avvertire miglioramenti e di contattarlo, a gennaio quindi un mese prima Dell utilizzo della sega ho eseguito audiometria per visita del lavoro e non avevo ipoacusia.
Io continuo a pensare sia il truama della sega circolare ma quasi tutti escludono che possa esserci un truama acustico perché il rumore deve essere più esplosivo ad esempio uno sparo. ABR otoemissioni acustiche sono tutte cose inutili? Ad oggi non ho una vera diagnosi.

personalmente, sono convinto che il tutto sia derivato dopo l'esposizione al rumore della sega circolare. Che poi possa esserci anche una tubotimpanite catarrale non lo metto in dubbio.Comprendo perfettamente il suo stato d'animo

Non capisco perché molto suoi colleghi vedono impossibile avere un danno da rumore per una sega circolare, io non so se è quello so solo che quella settimana li ho iniziato ad avere problemi.
Ora comunque oltre la cura proposta prenderò magari anche fiale di citicolina da bere.io poi soffro di rinite allergica ormai cronica e quindi penso che catarro nelle orecchie l ho semrpe avuto ma che sia la causa del mio acufene lo vedo improbabile mi dicono anche che un acuenfe così forte non è giustificato per una perdita uditiva tutto sommato modesta.
Io avrei voluto fare ABR per capire se c è un danno al nervo acustico forse aver sentito troppi specialisti è stato peggio.

La cura e' deflan 30mg a scalare, citicolina fiale orali e neuraben

La cura è idonea e speriamo che dia il suo effetto

Purtroppo la risonanza non me la hanno fatta perché angio rmn dei vasi intracrancii non era corretta. L ho fatta rifare encefalo massicio facciale(per condotto uditivo ecc) e angio rmn dei vasi intracranici, ma una rmn va anche vedere se c è un danno da rumore sul nervo uditivo ad esempio.?

No, non si puo' evidenziare un danno da rumore del nervo uditivo

Se l unico esame che può stabilire se c è un danno al nervo acustico sono I potenziali evocati uditivi avrei dovuto farli non è d accordo?

Sicuramente è avvenuto un danno da trauma acustico. i potenziali possono essere considerati un valido accertamento diagnostico, ma nulla sarebbe cambiato da un punto di vista uditivo.

Si concordo era per avere la sicurezza.

Credo che il mio caso sarà difficile perché se dall orecchio destro in cui ho ipoacusia possiamo affermare che sia stato il rumore, ho acufene con tonalità diversa anche all altro orecchio che sento solo in silenzio. Ho problemi di allergia anche se la curo bene, bruxismo, trovare la genesi dell altro acufene sarebbe dura e mi rendo conto che nessun medico vuole andare a fondo e far fare tutti gli esami possibili per capire da dove arrivi il disturbo ciò mi sta deprimendo, nemmeno su una semplice Impedenziometria I medici sono d'accordo c'e' chi dice che ho una compliance ridotta e c'e' chi mi dice che non è significativa.
Io sono disposto a fare qualunque tipo di esame per capire cosa fare.

Capisco perfettamente il problema, ma non posso aiutarla piu' di tanto. Comunque sia, cerchi di distogliere il suo pensiero dal sintomo, anche se comprendo non sia semplice

Oltre alla rmn mi è stato prescritto di fare anche i potenziali evocati acustici, questo tipo di esame è in grado di stabilire dove si trova il danno?

Non comprendo a cosa possano servire tutti questi accertamenti nel suo caso, visto che ormai sappiamo la causa e sull'acufene non possiamo fare niente. Che dirle: si sottoponga a questi esami

Perché più di un suo collega dice che un rumore deve essere esplosivo per creare un trauka acustico acuto. Quindi se non è il rumore mo dicano cosa e'.

Per trauma acustico si intende un danno a carico del sistema uditivo provocato dal rumore. Questi possono essere di durata molto breve ed intensi, oppure continui. Quindi, parliamo sempre di trauma acustico che puo' essere acuto o cronico, in base alla durata ed all'intensità

Io ho usato la sega circolare per circa un ora e mezza senza protezioni e in maniera non continuativa alcuni otorini dicono che può essere un trauma da rumore definito acuto altro dicono che non è possibile.

Possiamo parlare di un rumore continuo con una certa intensità. Comunque, senza fossilizzarci, stiamo sempre parlando di trauma acustico

Dottore le scrivo il referto dei potenziali.
Per stimolazione monoaurale ds e sn risposte appena sufficientemente riproducibili, con procedimento di grande media meglio di riconoscono i principali picchi che presentano latenze assolute i range, latenze Inter picco in range per stimolazione di au ds, per stimolazione di au sin latenze Inter picco 3-5 in range, 1-3 e 1-5 ai limiti superiori di riferimento del nostro laboratorio e lievemente ma non ancora significativamente allungate rispetto alle controlaterali.
Conclusioni :reperto considerabile ancora nei limiti, eventualmente da ricontrollare nel tempo.

Cosa dice in pratica? Trovano qualcosina sul sinistro e nulla sul destro che è quello col forte acufene? I potenziali non sono. In grado di rilevare un danno neurosensoriale?

In pratica, nulla di patologico, ovvero non si rileva alcun danno del nervo acustico.

Salve dottore torno a scrivere ho mollato medici e terapie perché stavo spendendo molti soldi, ad oggi mi trovo con un acufene sempre forte Nell orecchio destro rimasto invariato, ma Nell assoluto silenzio anche l orecchio destro presenta acufene. Lavorare nel rumore non mi sta aiutando ho paura a utilizzare i classici tappi usa e getta che mi fornisce la ditta e vorrei utilizzare oroprottettori su misura, secondo lei sono migliori? Per fortuna alcune volte riesco ad addormentarmi anche senza musica, ma anche se guardo la tv ho sempre qeusto acufene che mi massacra, ho fatto in pratica tutti gli esami possibili rmn, ecodopller tsa oltre agli altri ma non è emerso nulla. Premendo la lingua sul palato l, acufene diventa fortissimo e aumenta di intensità, ho notato questa cosa strana. Non c è qualcosa che posso usare? Almeno. Per allevare il sintomo?

Comprendo benissimo il suo sconforto e mi dispiace. Deve assolutamente utilizzare i tappi auricolari forniti dalla Ditta, pena un ulteriore danneggiamento e peggioramento della sintomatologia. Altri tipi di protezione possono essere presi in considerazione ma, praticamente, sono piu' che sufficienti quelli che sta utilizzando. Volendo, si puo' rivolgere ad una Società che produce e vende gli apparecchi acustici per un particolare apparecchio auricolare che maschera l'acufene e lo rende piu' sopportabile. Altro, penso, non ci sia da fare