Atrio sx dilatato e mr moderata

Buongiorno, un attimo sinistro dilatato fa pensare ad una insufficienza mitralica più grave di moderata, soprattutto se lei non è iperteso. L'ecocardiografia è molto dipendente dall'operatore, cioè c'è chi la sa fare e chi no. Le consiglio di informarsi su un bravo ecocardiografista, e poi farei con questo medico cardiologo, un ecocardiografia trans toracica e se il medico lo ritiene necessario un ecocardiografia trans esofagea. Quest'ultima è molto simile a una gastroscopia, la sonda eco si posizione in esofago perché l'atrio sinistro è a diretto contatto con l'esofago e la valvola mitrale (che si trova nell'atrio di sinistra) si vede meglio rispetto all'eco fatto attraverso il torace. Chi fa bene questo esame generalmente utilizza una sedazione abbastanza profonda in modo che si possa sopportare senza problemi. L'indicazione a riparare la valvola c'è solo se l'insufficienza è severa. L'intervento nei centri di alto livello viene effettuato con accesso mininvasivo (minitoraco destra) generalmente con una percentuale di riuscita superiora al 90 %. Alla sua età e nelle sue condizioni se dovesse avere indicazione ad intervento non consiglio la procedura di Mitraclip.

Dr. Roberto Coppola

Grazie per la cortese e celere risposta. Premetto che le tre ecocardio sono state fatte presso centri importanti e rinomati (ovviamente è l'unico strumento che abbiamo per valutare scelta) dando tutti indicazioni di valvulopatia moderata
.Vorrei un chiarimento sulle dimensioni dell'atrio sx: un volume di 80 ml che grado di dilatazione esprime? Questo perché le precedenti diagnosi riportavano un atrio "lievemente" dilatato senza riportare misure, rendendolo non confrontabile.
In ultimo, giusto come approfondimento, volevo chiedere perché non consiglia procedure trans catetere in questo caso.
Cordiali saluti

Grazie